venerdì 21 febbraio 2014

Vinci il male con il bene!

In questo periodo nero si sa, la maggior parte della gente prova sempre più dolore... ma le reazioni , nonostante non dovrebbe essere, son sempre di più portate verso il male.
Per quanto molta gente si mostri poco incline alla vendetta per il male che riceve, alla fine assume comunque degli atteggiamenti di ostilità indiretta. Possiamo parlare del favore rimandato, il veleno del biasimo mescolato al miele dell'esaltazione, dall'intenzionale dimenticanza nel non rendere onore al merito oppure la sufficienza nel fare un favore ad una persona decisamente poco simpatica...

Ma per vincere il male non basta questa pseudo-bontà che usa chi si nasconde dietro alla cortese scusa, senza il minimo coinvolgimento a livello affettivo.

Ma si sa, tutte le nostre azioni che contengono, seppur in minima percentuale il malessere che si prova, genera insuccesso, semina il male  e ci si ritrova comunque alla fine a provare disgusto verso noi stessi.
Quante volte si dice, siediti sulla riva del fiume e aspetta il cadavere passare... L'ho pensato e detto anche io, eccome, ma alla fine quando quel cadavere passava la gioia era assente, anzi, per quanto mi riguarda il malessere generato dal tal passaggio mi dava un dolore latente che si smuoveva facendomi stare solo male.

E allora bisogna imparare a generare il perdono! E' indispensabile armarsi di pazienza cercando di perdonare chi ci ha fatto del male, di dimenticarlo e mandagli quanto più bene possibile poiché il bene è l'unica cosa che può liberarci dal giogo del male che, se siamo coerenti vedremo che quando lo mandiamo lui ritorna a farci visita!

Come ho letto una volta: non dimentichiamoci che per frugare le tenebre non basta inveire a pugni chiusi contro il dominio della notte. E' necessario accendere la luce.

Un abbraccio di bene e luce a tutti...

Sempre io e sempre vostra!

26 commenti:

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    1. Grazie Mel, e io aggiungo un abbraccio stretto!!
      Grazie e a presto!
      :-)

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  2. E' vero, quando il cadavere passa, poi provi un senso di dispiacere.
    Perciò forse è meglio bastonare subito il tuo nemico, ma per raddrizzarlo XD

    Moz-

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    1. Ahahahah Moz sei un fenomeno!! Mi piace quel tuo non prendermi troppo sul serio... mi piace davvero davvero!!
      Grazie caro, ti abbraccio!!
      :-)

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  3. è quello che sto facendo in questo periodo.
    tutto il resto è silenzio...
    ti abbraccio

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    1. Vedo che questa citazione ti piace!!
      Un abbraccio silenzioso!
      :-)
      Grazie...

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  4. Cara Sara, è sempre facile dare la colpa a qualcuno...
    Penso che la vita si è molto allungata, e con lei ci sono anche i dolori, ne ho la prova io
    i mali che una volta non esistevano erano perché la gente moriva prima!!!
    Scusa ma io la penso così ciao e buon fine settimana cara amica.
    Tomaso

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    1. Mi fido sulla parola, ma penso che il male e il mancato perdono ci sia da quando è nato l'uomo... purtroppo dalla nostra resa di coscienza abbiamo iniziato a non perdonare i torti... e ameno di fare un cammino profondo non cambierà mai nulla...
      Comunque sia, ognuno qua è libero di pensarla come vuole!
      Un abbraccio stretto e grazie!
      :-)

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  5. Ciao Sara, mi sono imbattuta nel tuo blog e devo dire che mi piace un sacco!
    Credo ci sia un filo di pensiero che rispecchia molto anche il mio.
    Dopo tanta rabbia passata nel buio profondo ho scelto la luce!
    Se vedo il male e la cattiveria in qualcuno mi guardo dentro ;)

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    1. Sì, la vediamo davvero allo stesso modo! Mi piace la tua frase: Se vedo il male e la cattiveria in qualcuno mi guardo dentro... é davvero davvero bella!!
      Benvenuta cara Lapiz e a presto.. spero!!
      Grazie!
      :-)

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  6. " E allora bisogna imparare a generare il perdono! "
    Quanto poco male ci sarebbe a questo mondo se imparassimo tutti a generare perdono! Ottimo spunto di riflessione Sara e grazie ancora una volta per questa perla preziosa di saggezza. Un abbraccio e un baciotto, Ele

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    1. Grazie a te Dolcezza... anche io sto imparando, speriamo di continuare!!
      Un abbraccio e grazie ancora!
      :-)

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  7. ciao Sara, grazie per questi bellissimi pensieri, il rancore pesa, perdonare, ci rida' serenita', se lo facessimo tutti , sarebbe un mondo migliore, infatti, ciao grazie buon week end a presto rosa.9

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    1. Ecco, hai detto bene, il rancore pesa, troppo!!
      Stiamo a vedere se un giorno il perdono raggiungerà tutti... se sarò ancora viva ne sarò davvero felice!
      Un abbraccio a te!!
      Grazie!!
      :-)

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  8. Spiacente ma vado controcorrente. Se parliamo di male quello vero, non il piccolo inciampo, non mi interessa la parola perdono. Non mi vendico, ma giro le spalle e per me la persona non esiste proprio più. Non vedo perché io dovrei perdonare chi deliberatamente ha un cuore cattivo, che si crogioli nella sua cattiveria, tanto vivrà benissimo anche senza il mio perdono e a me non interessa essere circondata da persone che sono capaci di fare del male.Se parliamo più in generale: non riuscirò mai a perdonare chi ammazza o un pedofilo. Mi sembra che in molti casi il perdono abbia solo fatto sì che queste persone tornassero ad ammazzare o ad abusare di bambini. No, il perdono proprio non fa per me. Forse se imparassimo ad essere più inflessibili ed esigenti a pretendere che la gente percorra le strade giuste, forse avremmo un mondo migliore. Ciao. Buona domenica. Marilena

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    1. Nulla da dispiacersi cara Marilena, ci mancherebbe!
      Per quanto mi riguarda io ho perdonato i miei "abusatori", nonostante abbiano reso la prima parte della mia vita un inferno io li ho perdonati. Quando ero arrabbiata generavo tanta rabbia che nuoceva solo a me, solo io stavo male e sentivo che così la mia vita non poteva andare avanti.

      Sai, io credo nella reincarnazione e credo che ognuno di noi abbia il suo cammino di crescita. Credo che nel momento della reincarnazione abbiamo deciso cosa passare nella vita e se io ho scelto la mia, devo ringraziare anche chi mi ha fatto quello. Se dovevo essere una vittima mi serviva un carnefice e loro lo sono stati.
      Ho sofferto tanto, ero una bimba di sei anni, ma ora ne ho quaranta in più e anni fa ho deciso che dovevo lasciare andare se volevo tornare a vivere.. l'ho fatto e ora il rancore mi è sconosciuto.

      Il mio non è facile buonismo, il fatto è che sono convinta che ognuno abbia il suo cammino ed essendo io una comune mortale, il giudizio per quanto riguarda gli altri non è contemplato, ognuno farà i conti con se stesso nel suo passaggio nella vita dopo la vita.

      Ovviamente è solo la mia opinione e non voglio convincere nessuno, ho solo esposto il mio punto di vista che non è detto che sia esatto!

      Comunque sia ti mando un abbraccio e ti auguro giorni felici!
      Grazie e a presto!
      :-)

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  9. Ciao Sara,
    innanzitutto grazie per i tuoi commenti, sono solari e belli come te! Ti rispecchiano in pieno! :)
    Purtroppo anche io vado controcorrente, non credo nel perdono verso chi commette reati gravi. Parlo per me sia chiaro, sono capace di perdonare le stupidaggini... ma conoscendomi, sarei capace di uccidere chi tocca i miei nipotini o la mia famiglia in generale.
    Ti lascio i miei più affettuosi saluti!
    A presto! :)

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    1. Come ho detto a Marilena, nessuno va da nessuna parte, ognuno ha il suo punto di vista!

      Ho scritto qua sopra quello che penso... e anche io quando qualcuno ha toccato la mia famiglia mi son trasformata in una tigre, ma una volta difeso e protetto la rabbia e il rancore son passati...
      Nessuno dice di rimanere inermi a prenderle a destra e a sinistra, anzi, bisogna difendersi. Quello che voglio ribadire è che è il rancore che va sradicato. Odiare una persona non fa tornare indietro nel tempo per evitare che succeda, è successo e basta, è passato! L'esperienza ci deve insegnare a non commettere più lo stesso errore ed evitare che succeda di nuovo... tutto qua.
      Poi ripeto: questa è la mia esperienza e non deve per forza essere condivisa, come ho detto prima, sono solo punti di vista!

      Prendo i tuoi affettuosi saluti e me li tengo stretti!
      Un abbraccio di luce a te!!
      Grazie! :-)

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  10. annegare il male nell'abbondanza di bene: anche per me questo è l'ideale più importante di vita!!!
    Un abbraccio forte forte

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    1. Non avevo dubbi Luigi!!
      Un abbraccio stretto a te!!
      Grazie e a presto!
      :-)

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  11. Che bei consigli,cara Sara!!!! Spesso è difficile metterli in pratica...lo so. Grazie per questo post. Un abbraccio.

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    1. Lo so bene Erika quanto sia difficile, ma quando uno inizia a generare perdono alla fine viene in automatico. E la cosa bella è che quando si ha facilità a perdonare è difficile che le persone ti facciano del male. Forse perchè si crea un'aurea di benessere che allontana i cattivi! O ameno a me succede questo!
      Ti abbraccio stretta stretta!!
      Grazie!
      :-)

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  12. Cara Sara, dimentico facilmente. Cerco di fare del bene e dimentico il male
    Il male ti avvelena e ti fa stare molto male e quindi, fai tanto bene e starai serena e in pace.
    Un abbraccio

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    1. Bene cara Raffaella, fantastico!
      Lo so bene, ero piena di veleno, tanto da rimanerne avvelenata pure io! Poi un giorno mi son resa conto e ho smesso di generare rabbia e l'ho convertito in bene... ecco ora sto bene e sta bene anche chi sta vicino a me!
      La svolta è stata a Medjugorie, (ne parlo anche nella pagina in alto a desta) da allora solo luce!!
      Un abbraccio a te e grazie!!
      :-)

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  13. Sono sempre stato conforme a questa modalità di bontà verso il prossimo, però con il passare degli anni e di un minimo di esperienza mi son reso conto che bisogna scendere a compromessi anche con la "bontà". Star bene con se stessi poi è tutto un'altro discorso che dovrebbe considerare altri parametri, in ogni caso ricordo che anche Dio si è rotto le scatole di sopportare l'essere umano e le sue follie in più di un frangente. ^_^

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    1. Ciao Mark, ben trovato!!
      Be', con l'esperienza si impara a evitare di farsi prendere a ceffoni tutti i giorni, ma con la stessa si impara che avercela a morte con qualcuno non porta da nessuna parte.. ecco perchè ho deciso di difendermi sì, ma lasciar correre col passato.
      Non so quanto sia vero che "anche Dio si è rotto le scatole di sopportare l'essere umano e le sue follie" se fosse vero le follie si sarebbero già fermate, ma qua è sempre peggio... Speriamo in un risveglio collettivo, e che sia presto!!
      :-)

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