martedì 11 marzo 2014

Ho me stessa, un compagno di viaggio, due valige, qualche libro e tanti sogni che cambiano costantemente in corso d'opera!

In questo periodo, sopratutto in questo ultimo viaggio, il cambiamento in me c'è stato... il viaggio che ho fatto è stato davvero "Il Viaggio"!
In questi giorni son tornata a riflettere su parecchie cose successe in passato, che hanno dato l'ennesima svolta nella mia vita! Pensieri e riflessioni hanno preso corpo e sono arrivata alle mie conclusioni.. le mie e non è detto che siano giuste anche per altri...

Sì, lo devo proprio ammettere, (visto che solo ora l'ho capito davvero), i beni materiali sono una trappola...
Qualsiasi bene lo è; possedere una macchina, possedere una casa, possedere dei mobili, possedere qualsiasi cosa, se ci si riflette bene è una vera trappola. 
Lo so lo so, qualcuno (i più) storceranno il naso sopratutto sul discorso casa: una casa non è una trappola, è un rifugio, un nido, una sicurezza, ma da qualche anno a sta parte quello che ho capito è che in fono non lo è!

Spiego il mio punto di vista:
Poco più di quattro anni fa, proprio di questo periodo, stavamo cercando casa. Ero sotto la pressione delle solite frasi: compra casa, il mattone è sicuro, compra casa  che almeno quando diventerai vecchia avrai un posto dove stare, compra casa che almeno non perdi i soldi dell'affitto, compra casa che almeno sarà tranquilla! 
Be', sono sincera,  ci avevo creduto e ci avevo anche provato, ma dentro di me insistentemente trovava spazio una vocina interna che mi faceva trovare mille scuse: troppo lontana, male esposta, su due piani, senza giardino, troppo giardino, troppo costosa... ogni scusa era buona per non cedere. Poi però mi è capitata quella che: era vicina, ben esposta, su un piano, un giardinetto ed era una vera occasione... A questo punto non potevo più trovare scuse... ok, la compriamo!

Ma la sorte aveva già giocato la sua mano...
Nel frattempo, durante il  periodo della ricerca, nostro figlio era andato a vivere per conto suo, e mancando lui mancava un reddito, così la banca ci ha dato forfait: niente doppio reddito, niente mutuo!
E' così iniziato così il mio periodo di sfigata: ma non è possibile, ma tutte a me, ma nemmeno una casa, ma questo, me quello, che rabbia e che nervi...  Così, mio malgrado, ripieghiamo e troviamo una casa più piccola ma sempre in affitto, proprio quella dove sono ora.

Dopo tre anni circa da quel giorno ho iniziato a intravedere quel famoso disegno che il Fato aveva disegnato per me, e sopratutto ora a distanza di quattro anni, tutto è chiaro come il sole!

L'anno scorso ho fatto tre mesi dall'altra parte del mondo, da qualche giorno sono tornata da un altro lungo e bellissimo viaggio durato altrettanti tre mesi da tutt'altra parte.

Ieri son stata invitata per un caffè da qualche amico e tutti li a dirmi:
-.... Che bello fare vacanze così lunghe, dev'essere fantastico! Certo che come ti salta un'idea... parti, cambi,  viaggi decidi di trasferirti, ti fermi... VAI VIA! Dio quanto ti invidio
-No no, non farlo ti prego, anzi perchè non lo fai anche tu anche!?-
-Eh, magari!!-
-Cosa significa "magari" cosa ti impedisce di farlo?-
Le risposte son state tutte pressoché simili e tutte riguardavano dei beni materiali: ho le rate del mutuo da pagare, ho appena comprato la macchina, devo cambiare la cucina, ho i serramenti da fare, c'è da sistemare il tetto, ho appena sistemato il giardino... 
Ma dai! Possibile? Sono tutti beni materiali, nessuno che mi abbia dato scuse diverse, che so; genitori, figli, salute... No no, solo quei benedetti beni che con tanta fatica e sudore son stati comprati che però  si son rivelati una prigione dove rifugiarsi per paura o mancato coraggio...

Cioè, i miei amici vorrebbero farlo ma non lo fanno per una cosa che hanno voluto, e ora non vorrebbero più ma non possono... Sono solo io a vederci qualcosa che non quadra?

-Ma io invidio il tuo coraggio- Mi ha detto Francy, -Io vorrei non aver paura di vivere e probabilmente la scusa del negozio è solo una scusa...-
Ok, è una scusa, ma è pur sempre una trappola che è  diventa la sua prigione.

Io ho sempre sostenuto che se uno compra casa/macchina/mobili/accessori e quant'altro ed è felice... bene, , è fantastico! sta facendo quello che vuole. Ma se lo fa e poi è infelice.. che lo fa a fare? Lo fa solo perchè si usa? Perché tutti lo fanno? Perché qualcuno ha detto che è giusto così?

Anche a me hanno detto che dovrei pensare a quando diventerò vecchia...ok,  ma io vecchia ci divento? Ne siamo davvero sicuri? Qualcuno può garantirmelo nero su bianco? Mmmh...
Non è che io mi sacrifico tutto il tempo, compro casa, la pago, la mantengo in perfetta salute e dopo trent'anni di mutuo, quando mancano "appena" dieci anni per estinguere il debito... me ne vado bellamente  al creatore, e tutto quello che ho fatto è stato pagare per una prigione che mi ha impedito di fare quello che averi voluto fare? La risposta che mi sale spontanea è: grazie ma... no grazie!

L'unica obbiezione che è stata sollevata è: ma l'affitto lo devi pagare lo stesso...  no?
Certo, è vero, ma c'è una sostanziale differenza: quando io voglio andarmene... me ne vado!

Non so se quello che penso sia giusto, anche perchè non esiste giusto o sbagliato, ma una cosa la so: so che se incontrassi il Tipo della banca che ci ha detto no ora lo bacerei in bocca anche se non è mia prassi baciare i viscidi... Ma lo farei perchè col suo no, mi ha reso libera!

Ora sono qua e domani non lo so! Non ho nulla; niente casa, niente mobili, niente accessori, ho solo una macchina che, povera, non vale un passaggio di proprietà. Ma ho me stessa, un compagno di viaggio, due valige, qualche libro e tanti sogni che cambiano costantemente in corso d'opera!

Dopo questo mio ultimo viaggio ho fatto mia questa citazione; Ho chiuso gli occhi ed ho chiesto un favore al vento: porta via tutto ciò che è inutile. Sono stanca di valige pesanti. Da adesso in poi solo ciò che entra nelle tasche e nel cuore.

Sempre io e sempre vostra...  un pochetto più libera... sempre di più!

Vi abbraccio!

13 commenti:

  1. mi è piaciuta molto questa tua riflessione...
    è vero, in ogni caso, solo a distanza di tempo capiamo il perchè di certe situazione che "subiamo"...
    quanto decidiamo? e quanto avviene anche senza il nostro volere? cosa ne pensi?
    un abbraccione Vittoria

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    1. Ciao Vittoria!
      Vero, e la cosa importante è cogliere questi disegni, far incastrare ogni forma per poter vedere in quadro nella sua completezza!
      Sono anni che ad ogni cosa che succede chiedo una spiegazione, che puntualmente arriva! Fantastico vero?
      Un abbraccione a te e grazie!!
      :-)

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  2. Cara Sara, dopo aver fatto tanti viaggi è necessario pure riflettere, tanti ricordi passano e vediamo situazioni bellissime e purtroppo pure quelle difficili, poi con un piccolo sorriso siamo contenti che tutto è passato e i ricordi rimangono.
    Buon pomeriggio cara amica, ti auguro di continuare a riflettere per il prossimo viaggio!!!
    Tomaso

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    1. ... e il bello caro Tomaso è che se voglio posso fare quello che voglio; andare, tornare, rimanere e ripartire ogni volta! Ecco la cosa meravigliosa!!
      Un bacio grande e grazie!
      :-)

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  3. non sai quanto ti invidio Sara!!!
    Un abbraccione

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    1. .... ma no Luigi.. anche tu? Era una battuta vero? Dimmi di sì!

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  4. Quante verità hai scritto... Abbiamo di tutto e di più, eppure non siamo felici. Basterebbe molto meno. Grazie Luce. Buon tutto.
    Ti abbraccio.

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    1. Già, peccato buttare una vita in gabbia, che può essere anche dorata, ma pur sempre gabbia è!
      Un abbraccio a te Dolcezza!
      Grazie!
      :-)

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  5. Ciao Sara, resto sempre scioccata dalla bellezza delle tue parole di quanto sono affini ai miei pensieri.
    Solo che io non sono così brava ad usare le parole, ed in questo t'invidio;)
    Davvero, avrei voluto saperlo scrivere io un post così.
    Io sono arrivata al punto di voler vendere casa per andare in affitto, per non sentirmi prigioniera di un mutuo e di un luogo, vero è che anche l'affitto si paga, ma ti lascia scelta!
    un abbraccio, Lapiz

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    1. Sì, non è questione di soldi, quelli bisogna tirali fuori comunque.. ma davvero la libertà non ha prezzo!!
      Le tue parole son molto belle, ti ringrazio! Ma io penso che se tu mettessi le mai sulla tastiera le lasciassi andare sapresti fare anche di meglio!! :-)
      Grazie ancora!
      Un abbraccio stretto!!
      :-)

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  6. ahahahah mi hai fatto ridere stamani, grazie!
    Siccome nemmeno io ho una casa per varie ragioni che tu sai...ci rimasi male e poi pensai spesso: ai miei figli non lascerò nemmeno uno straccio di casa?
    E...visto che non è mia, sto pensando seriamente di trovarmene un'altra visto che questa mi ha rotto...e chi me lo impedisce? nessuno visto che non è mia! il ragionamento non fa una piega^__^
    Buona giornata. Sara, sei davvero una Grande!

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    1. Ciao Fiorellino!
      Io ci ho provato a dirtelo l'ultima volta... e non mi sembravi convinta, ma forse non avevo espresso bene il concetto!
      Ma il concetto era questo; se non hai casa tua, puoi cambiare quello che vuoi! A volte basta cambiare aria per rinascere!
      Grazie delle tue belle parole!!
      Ti abbraccio stretto!
      :-)

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