lunedì 23 giugno 2014

Mamma agli occhi di un bambino, una parola con più significati...

Chi mi conosce da tempo sa che i bambini non hanno mai fatto presa su di me, mai stata una che si scioglieva in brodo di giuggiole solo a vederli... fino a qualche tempo fa!
Poi non so che sia successo ma c'è sicuramente stata una nuova consapevolezza e ho visto i bambino sotto un'altra luce... forse ho appreso a vedere la Loro Luce, la loro vera Essenza e quello che vedo ora è qualcosa di straordinario
Tempo fa, in posti diversi mi son soffermata a guardare i bambini e oggi mi son ricordata quelle scene e all'improvviso ha visto davvero quello che avrei dovuto vedere già da subito...

Sotto un ombrellone c'erano una mamma sdraiata a leggere e a terra sul telo da mare c'era il piccolino che giocava solo. Tra un non sporcarti e non mettere in bocca la sabbia, il piccolino chiamava la mamma:
-Mamma... guarda...-
-Sì, è la paletta.. gioca ma non metterla in bocca!-
E torna a leggere...
-Mamma, vieni qui con me?-
-Tra un attimo, non vedi che sto leggendo?-
E torna a leggere...
-Mamma cos'è questo?-
-Insomma, non vedi che ho da fare? Gioca da solo dai, che poi andiamo a fare il bagno!-
Lo sguardo del piccolo si spegne e guarda la creatura che lo ha messo al mondo con delusione e stupore, immagino si stia chiedendo cosa ci fa li e sopratutto perchè... Ho l'impressione che la parola mamma abbia cambiato il suo concetto...

Altra scena altro posto.
La mamma sempre sdraiata, questa volta sta prendendo il sole. La piccolina sul passeggino all'ombra si guarda attorno. Ciuccio in bocca che succhia a più non posso, così tanto che temo che la tettarella si stacchi dal supporto e lei possa ingoiarla. Il suo sguardo è spento e nonostante abbia su per giù un paio di anni sembra aver perso la speranza. Ad ogni "mamma" la mamma risponde con un mugugno, qualche sospiro e un paio di "E dormi!"... finchè la piccola si arrende e rimane a guardare il mondo da lontano.
Io a quel punto mi chiedo se sua madre sia solo il mezzo servito all'universo per  farla venire al mondo e non il fine stesso... perchè se così fosse vedo la vita di quella piccolina davvero vuota... Mamma sarà solo un nome privo del suo significato.

Ma l'altro giorno la scena cambia:
C'è un bambino con la mamma, è seduto in spiaggia, ha sabbia in ogni sua piega, perfino sulla faccia. Ha un costumino ed è seduto direttamente sulla sabbia, ogni tanto un onda arriva a sfiorare il suo piedino e lui ride come un matto. 
Ha una paletta in mano, e sta costruendo qualcosa di indefinito...
-Guada...-
-Hei... ma cos'è che hai costruito... è un castello!! Ma che bello, sei bravissimo!-
Anche la mamma è sdraiata pancia sotto sulla sabbia e sembra godere di quel contatto così naturale con Madre Terra e lui sembra pensare: Bella... questa persona mi piace, sembra che stia bene qua con me!
-Ma... cos'è?-
-Uh... ma cos'è questo? Guarda... una conchiglia!! Hai trovato una conchiglia!!-
Il bimbo la guarda ammirato... : ma guarda che bella creatura mi ha messo al mondo, riesce a sorprendersi per una conchiglia!
Nel frattempo la mamma l'ha liberata dalla sabbia e appoggiata sul palmo aperto di quella sua paffuta manina.
-Oh, ma guarda, ce ne un'altra piccolina... ma guarda che meraviglia... è piccolina e bella proprio come te!-
Il piccolo guarda anche l'altra conchiglia che si è aggiunta sulla sua manina. Guarda i tesori trovati e guarda quella donna meravigliosa. Sembra pensare: Questa si che è in gamba... sa meravigliarsi e sorprendersi e mi fa sentire perfino bello...
Lo sguardo di quel bimbo è di ammirazione e amore, la luce che emanano i suoi occhi è qualcosa di vivo, di bello e di quanto più sacro possa esserci! Mi piace la creatura che mi ha messo al mondo... mi sa che ho scelto bene... sì, ho deciso, questa sarà la mia mamma!


7 commenti:

  1. Cara Sara, leggendo quanto ai scritto, sento l'orgoglio tuo di avere messo al mondo una creatura che sarà orgogliosa della propria mamma.
    Ciao con un abbraccio forte forte cara amica.
    Tomaso

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  2. E' una bella e sincera riflessione, anche dura.
    Sicuramente il bambino della conchiglia si sentirà più amato e ascoltato.

    Moz-

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    1. Speriamo che ci sia una presa di coscienza... il prima possibile! ;-)
      Ciao Moz, grazie!
      :-)

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  3. Dolce Sara , sotto quella scorza tu nascondi mille tenerezze e sai guardare oltre le apparenze, cosa quasi introvabile ai giorni nostri..
    Confusi, distanti, frettolosi e chi riesce più a vederlo l'imperdibile sguardo di un bimbo..
    Mi iscrivo subito , ne vale la pena..felice se vorrai ricambiare, grazie!
    Un abbraccio!
    http://rockmusicspace.blogspot.it/

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  4. Ma sono sbadatissima, come volevasi dimostrare ...
    Sono già iscritta e tu?
    http://rockmusicspace.blogspot.it/

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    1. Mi dovrei iscrivere dove? Ne tuo blog? Veramente se vai indietro di quattro pagine son li, penultima riga, proprio sopra il nostro amico Moz!! Ma che stordita che sei!!!
      Il fatto è che non mi vedi più è perchè son qua, immobile in piena riflessione e non vado in visita a nessuno...
      Ciao Nella, ti abbraccio!
      :-)

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