domenica 15 febbraio 2015

Quando un attimo si spezza...

Eccomi qua improvvisando un'altra riflessione.
Nel post precedente ho parlato del personale fondo... un pozzo dove tutti prima o poi precipitiamo e  non c'è nulla da fare, sta solo a noi capire come uscirne.
Non mi si venga a dire che è impossibile uscire perché non è vero... o perlomeno bisognerebbe cambiare la negazione da "impossibile" a per "io personalmente lo trovo difficile"!

Sì perchè volere è potere. Ci si può nascondere dietro alla depressione sempre più riconosciuta come malattia, (so di cosa parlo, ero talentate depressa che ci è mancato davvero poco perchè la facessi finita) o dietro a colpe di altri che ci hanno fatto precipitare nel nostro pozzo... ma non è così.

Per quanto riguarda noi stessi, i torti subiti, gli abusi e le cattiverie, per capire il perchè  bisogna andare a fondo di ogni singola situazione.
Il più delle volte è causa nostra, siamo noi che permettiamo di mancarci di rispetto, siamo noi che non siamo capaci di esigere considerazione... ma anche qua per paura di offendere, per mancanza di stima, perchè preferiamo dare colpa agli altri lasciamo che quella considerazione venga meno!

Non so come siate messi a memoria, ma cercate di tornare indietro, scavate nei meandri della vostra memoria, individuate quell'esatto momento... quello in cui l'attimo si spezza! Quell'attimo in cui nulla sarà come prima... Che so... potrebbe essere un bacio; nell'attimo subito dopo nulla sarà come prima di quel bacio! Così sarà una parola, un gesto, una decisione... Ecco, quando una mala parola sarà detta, nulla tornerà come prima, così per un ceffone, un ti amo, una spinta, un abbraccio! Tornando indietro in quell'esatto momento si capirà cosa ci è successo... e in bene o in male sarà causa nostra! (Sì esatto, cause non colpe... bisogna smettere di chiamarle colpe, ma iniziare a parlare di cause...) Quelle benedette cause sono quelle che ci hanno fatto precipitare nel nostro abisso! Una volta capito cosa sia successo vedremo che è tutto talmente chiaro... che se ci siam finiti dentro è anche per causa nostra! Cosa fare? Smettere innanzitutto di piagnucolare, di prendersela con chiunque, di arrabbiarci con gli altri ma anche, e sopratutto, con noi stessi!

Abbiamo sbagliato a fidarci? Abbiamo sbagliato a parlare? Abbiamo sbagliato ad amare chi non ci meritava? Ok... l'abbiamo fatto... e allora? Siamo esseri umani ci è concesso sbagliare, quello che non ci è permesso è perseverare nell'errore! Una volta capito cos'è che ci fa star male, dobbiamo liberarcene, e se non lo faremo saremo solo degli sciocchi che preferiscono frignare in fondo al loro sporco e triste pozzo!

Se poi capiteranno delle disgrazie... ecco, li sarà dura, durissima! Ma se non riusciremo a superare quel momento, quello esatto dove la nostra vita si è spezzata, vivremo a metà per sempre, e sarà una vita sprecata, proprio perchè non abbiamo appreso la lezione che abbiamo scelto di apprendere nella nostra incarnazione! Lo so, vorrete la vita come era prima, vorrete i soldi che avevate prima, la casa tanto bella che vi eravate sudati, l'amore che avevate conquistato... ma non è più possibile, nel momento che quell'attimo si è spezzato, nulla sarà come prima! Piangere, disperarsi perchè quel cambiamento non lo volevate è un assurda perdita di tempo... non si può tornare indietro, la vita questo dovrebbe avervelo insegnato!

E allora buttiamo il passato dietro di noi, lasciamo che chi è attorno a noi faccia ciò che vuole, guardiamo solo noi stessi e cerchiamo di amare quell'essere imperfetto che siamo. Ridiamo dei nostri difetti e difendiamo quello che siamo e sopratutto innamoriamoci di cosa siamo diventati... solo allora potremo dire di vivere davvero! 

17 commenti:

  1. Cara Sara, detto bene, se tutti la pensavamo così negli anni prima della seconda guerra mondiale, non ci sarebbe più nessuno!!! Credo che mi capisci cosa intendo dire.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Tomaso... e no, non ho capito cosa intendi, mi spiace! ^_-
      Abbraccio!

      Elimina
  2. bellissime considerazioni Sara!!!
    Ti abbraccio

    RispondiElimina
  3. Io per ora risolvo sul fidarmi quasi solo di me stessa e so che devo fare il possibile per star meglio ma non posso costringere le persone ad essere o fare ció che voglio perché conta anche quello quindi o sfrutti gli altri o te ne freghi anche se poi stanno male.... altro che esseri viventi sociali... ogniuno deve pensare a se!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Valentina, bentrovata!
      Mi spiace ma non ho capito il senso delle tue parole.... ^_-
      Comunque sia... a presto!
      ^_^

      Elimina
  4. Nonostante il "mio tutto" sono perfettamente daccordo con te...
    E chi te lo dice è una sostenitrice assoluta della legge dell'attrazione...
    Attiva e praticante!

    Un forte abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E tutto ciò è meraviglioso Luna!!
      Ti abbraccio e ti auguro ogni bene... dal profondo del mio cuore!
      ^_^

      Elimina
  5. La penso come te, lo sai, però ci sono persone più deboli che proprio non ce la fanno a rialzarsi...
    Ti abbraccio Saretta ^__^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Qua non mi trovi d'accordo Fiorellino, ricorda che tutti possono fare tutto!
      A tal proposito ti metto una frase che amo molto del Maestro Chen: "La vita non Ti pone un ostacolo che Tu non possa superare... Dipende solo da quanto Credi!"
      Io non vedo persone deboli ma persone che hanno trovato oltremodo comodo non crederci più... perchè la fede implica impegno e l'impegno fatica. E' decisamente più comodo e meno stancante definirsi deboli...
      Un abbraccio a te dolcezza!! ^_^

      Elimina
    2. Sai, io sono quella che mi piego ma non mi spezzo ma...
      c'è gente che davvero non ci crede più nella vita, e c'è poco da fare...
      ne ho conosciute purtroppo..hanno preferito arrendersi....

      Elimina
    3. Non penso sia un problema nostro... o no?
      Nella vita abbiamo due scelte: vivere o morire... io ho scelto la seconda, tutto il resto... faccia quel che crede!! ;-)

      Elimina
    4. Pensavo a mio Padre...che non c'è più...

      Elimina
  6. Ben detto Sara! Un saluto a te cara amica e felice di risentirti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Pierpaolo!! A volte ritornano (quasi tutti in verità) e son qua pure io!!
      :-D
      Un abbraccio a te carissimo, felice di ritrovarti!!

      Elimina
  7. Risposte
    1. Ciao Nicoletta bentrovata !
      Oh che bello ne son davvero felice!
      Avanti sempre e a presto!!
      ^_^

      Elimina

Non sentirti obbligat* a lasciare un commento, non è questo lo scopo del mio blog.
Il do ut des mi è completamente estraneo.
In ogni modo grazie per il tuo passaggio! 💟