giovedì 25 giugno 2015

Casalinga disperata? Macché!!

Oggi stavo facendo le pulizie... di nuovo. Ma non ero scocciata anzi, ho sorriso quando mi son ricordata delle parole di tanto tempo fa di una mia vecchi amica che affermava che fare la casalinga fosse frustrante, avvilente e annullante. Tutto può essere, forse per le altre me non per me!
Ma non è del pensiero della mia amica che voglio parlare, ma di quanto mi piaccia questo mio ruolo e di quento mi abbia dato in questi ultimi anni.

Ricordo bene quando lavoravo in fabbrica, facendo turni massacranti per poi tornare a casa stanca morta e dovermi ancora prendere cura di un bambino, una casa e un marito che per quanto aiutasse il peso era sulle mia spalle... Ecco, ditemi voi come potrei considerarmi avvilita e annullata adesso che non devo più fare quella vita? Ora ho tutto il tempo che voglio e posso fare tutto ciò che mi piace!

Oggi ho pulito per l'ennesima volta la casa dove vivo, facendo sempre le stesse cose... tempo fa pensavo che fosse noioso, poi un giorno parlando con Maestro Chen ho capito che la routine come quella di pulire, possa emettere vibrazioni che hanno l’effetto di liberare se stessi, purificando la mente dalle sue tendenze materiali, esattamente come recitare un mantra!
-Wow.. come tenete tutto in ordine Maestro... qua è tutto in ordine e curatissimo- dissi un giorno in visita al Samgha.
-Non farlo significherebbe che non amiamo ciò che facciamo!- mi ha risposto Lui.

Ok, mi son detta al momento... ma se io non riesco ad amare quello che faccio? Come posso godere di qualcosa quando non mi va di farlo? Avrei voluto chiedere al Maestro ma non l'ho fatto, ho voluto capire da sola quelle parole. Ho messo a decantare la domanda fino stamattina... quando la risposta è arrivata.
Non è arrivata con un'illuminazione... ma è fluita pian piano. Poco alla volta ho immaginato di prendermi cura della mia casa come fosse la mia anima, come se pulendo e curando la casa io curassi me stessa! Ho pulito tutto, a fondo e con immensa cura e soddisfazione, ho goduto il pulito e gustato il profumo dei detersivi. Ho goduto del quieora un momento che i più considerano un'enorme rottura.
Ognuno ha scelto la sua strada così come io ho scelto la mia. Lo ammetto, capita a volte in cui vorrei riempire le mie giornate con qualcosa di più stimolante, poi però mi chiedo cosa vorrei fare davvero... e quando la risposta è onestamente non lo so, eccoallora mi fermo. Sì perché ho imparato che devo stare attenta a quello che desidero visto che potrebbe avverarsi! E se si avverasse quello che penso di volere e poi risultasse non esserlo... ecco, sarebbe una bella fregatura!

E poi... se per molteplici motivi io non riesco a soddisfare questo mio desiderio è davvero il caso stare ad avvilirmi  o è meglio cercare di rendere in mio oggi degno di essere vissuto? 
Io ho optato per la seconda ipotesi... sì perchè ora son qua sul divano a scrivere sul mio blog, la casa è pulita e la cena è nel forno. Fermo il ticchettio dei tasti e sento un cane che abbaia, gli uccellini cantano e un bambino fa gol. L'aria è tiepida e c'è il sole, io sono serena, viva e... casalinga!



lunedì 22 giugno 2015

Un problema tutto mio...

Nei miei ultimi post sono stata accusata di giudizio e supponenza... ok, ci sta, se qualcuno legge ciò che vuole succede anche questo... ma non contenta di scatenare le ire dei lettori  parlerò liberamente anche oggi.

Ci son rimasta male... e non per questo fatto. Io non mi aspetto nulla da nessuno per per carità ma una così doppia faccia non me lo aspettavo.
Mi sono abituata (per scelta) a frequentare gente che dice quello che è, e lo è veramente, ho scremato a lungo e quello che è rimasto delle mie frequentazioni è l'autenticità.
Esempio: se incontro qualcuno che dice di fare il medico io ho la pretesa che lo sia, mi rivolgo a lui in quanto professionista e vorrei che facesse il suo lavoro. Così per un insegnate pretendo che sappia fare il suo lavoro e via via per tutti quelli che si professano qualcosa, so chi ho davanti e mi aspetto che lo facciano... troppo difficile?

Ecco perchè ci son rimasta male... persone che mi avevano fatto credere di essere in un modo, (molto buono) per caso (il caso non esiste) scopro che non sono assolutamente così.. Ovviamente potevo immaginare un lato oscuro, tutti l'abbiamo compresa me, ma un buio così pesto non lo immaginavo davvero.

A questo punto, dopo aver peccato di totale ingenuità, (e di continuare a peccare) mi chiedo cosa ci sia di reale. Davvero devo mettere in discussione tutto? Davvero non devo più credere a nessuno? Davvero devo mettere in discussione tutte le parole di fiducia, bellezza, amore e accettazione che mi vengono propinate? 
Non so, forse devo smettere di aspettarmi qualcosa ed è proprio questo il  vero problema, se non mi aspetto nulla nulla mi deluderà... ma a me continua a non piacere!
Che poi a dirla tutta, me la sto raccontando bellamente... lo sospettavo, in verità,  ma speravo fino in fondo al cuore di sbagliarmi! Smetterò mai? Non lo so.. so solo che ci son rimasta davvero davvero male, ma il problema è solo mio e da sola lo risolverò!
Scusate lo sfogo...

mercoledì 17 giugno 2015

Lo chiedo proprio a Voi!


Da giorni partecipo in modo distaccato alla vita quotidiana, volutamente sto prendendo le distanze... l'unico posto dove metto i miei pensieri è la mia Fan Page ...tutto il resto è vita... Sì, perchè è li metto i pensieri positivi che possono nutrire l'anima!

Lo so... è un periodo duro per tutti, la tv, la rete e gli amici sono sottosopra, si parla solo di problemi, omicidi, soprusi, politica e immigrazione. Come farne a meno! E lo capisco per carità, c'è tanta disperazione in giro che non potrebbe essere diversamente, forse... 
Il mio appello lo rivolgo specialmente a chi si definisce Operatore di Luce. Anche per voi come per tutti è una faticaccia rimanere splendenti, ma si dice che chi ha questa capacità abbia ricevuto un dono, bene, allora mettetevi all'opera illuminando il cammino di chi questo dono non ce l'ha!
Impossibile in questo periodo, mi è stato fatto notare... la parola impossibile per un operatore di luce non esiste, non sarebbe tale.

Ieri ho letto una discussione sugli immigrati, li si criticava per le loro scelte, del fatto che comunque son ben vestiti e se hanno i soldi per arrivare qua non sono poi così poveri... ecco, qua vorrei invitarvi ad un gioco di riflessioni. Quando pensate che qualcuno sta facendo una cazzata chiedetevi cosa fareste voi, ma quando vi date una risposta chiedetevi di nuovo sei davvero sicuro/a? 
I più risponderanno: ma certo... e allora io richiedo di nuovo; ma sei davvero davvero sicuro? 
Se farete come ho fatto io la vostra sicurezza a questo punto vacillerà! Nessuno può essere sicuro di una cosa che non ha mai vissuto, e anche qua tutto è talmente soggettivo che, nonostante avrete fatto la stessa esperienza il risultato di quell'azione sarebbe diverso!

E allora cari Operatori di Luce... almeno voi, smettete di gettare benzina sul fuoco. Avete tutti il diritto di essere arrabbiati ma nessuno vi da il diritto di essere cattivi!
Se siete arrivati dove siete è perchè avete avuto un dono (meritato da tante vite ma pur sempre un dono)... non prendetevela con chi questo dono non lo l'ha. Molti sono sprovvisti di mezzi... per quanto voi vi impegniate a fagliela capire non ce la faranno mai. E' qua che inizia il rispetto per chi ancora non c'è arrivato. Un dono è un dono non serve a nulla sentirsi al di sopra degli altri, se non lo aveste avuto sareste al buio anche voi come gli altri!


Ecco perchè voglio insistere con Voi... potrà sembrare presuntuoso da parte mia dire certe cose ma vi assicuro che in me  non c'è ne arroganza ne alterigia, anzi! Ho tanti amici operatori di Luce, ma mai mi son sentita così sola in questa battaglia contro la tristezza! Sento solo rabbia e giudizio a prescindere su tutto e tutti. Proprio questo appello voglio fare: se in questo periodo di energia negativa e buio esistenziale non riuscite a fare luce, va bene per carità, ma cercate  almeno di non gettate ombre... l'universo ve ne sarà grato... e lo sarò anche io! ^_^

Vi abbraccio di Luce!




venerdì 5 giugno 2015

Sognando le fragole!

Ieri notte ho fatto un sogno stranissimo, ho sognato le fragole! C'erano fragole ovunque... e la cosa bella e strana era che erano in casa! 

Il sogno è stato breve ma molto, molto intenso!
La casa è quella della mia infanzia. Ho l'età che ho ora, sto rientrando in casa e vedo che sui gradini le fragole crescono in tantissimi vasi di terracotta, mi ricordo questo particolare perchè ho pensato: benissimo nella terracotta cresceranno meglio, poi arrivando in cima alle scale vedo che crescono addirittura nelle fughe delle piastrelle! Il pianerottolo è pieno di fragole belle, grosse, sode e rosse, con foglie grandi e verdi! Io sono felice e incredula di avere quella fortuna!

Che strano sogno vero, chissà che vorrà dire?