Sto bene, e come ho già detto qui la battaglia è stata dura ma ne sto uscendo vittoriosa!
Ieri, per la prima volta dopo tanto tempo, mi sono guardata allo specchio. Avevo smesso di farlo perché nel riflesso vedevo una vecchia donna, stanca e ormai rassegnata alla vita e al dolore, e onestamente, non mi riconoscevo più.
Ma ieri ho preso coraggio e l’ho fatto. Con immensa gioia, nei miei occhi, però, non c’era più la resa e la tristezza, ma una grandissima voglia di emergere dal pantano in cui ero finita.
Così ho preso pettine e forbici e mi sono tagliata i capelli. Ci è voluto un attimo; nonostante siano anni che lo faccio da sola, questa volta le braccia non volevano collaborare. Ma alla fine sono riuscita! Mi sono lavata di nuovo la testa e mi sono asciugata i capelli con il phon. Con dei colpi di spazzola ben assestati, ho domato le ciocche ribelli che da sempre permettono ai miei capelli di andare dove vogliono. Questa volta ho vinto io! Poi ho aggiunto un po’ di cera per dare lucentezza e stile. Lo sguardo ancora spento non mi piaceva, e così ho applicato un filo di mascara per dare più spessore agli occhi.
Mi sono guardata allo specchio e, guardandomi negli occhi, mi sono detta: Bentornata, tesoro!