martedì 27 giugno 2017

Avete mai pensato alla bellezza di un fiume?

Avete mai pensato alla bellezza di un fiume?
No, non parlo dei torrenti che; o sono incazzati o sono vuoti... no, io parlo di quei grandi fiumi che scorrono lenti, placiti e sempre uguali. Che poi in fondo uguali non sono mai!
Non perdono mai nulla, sulle curve tolgono qualcosa all'esterno e lasciano qualcosa d'altro all'interno. E' un continuo fluire nonostante il movimento sia appena impercettibile, tutto immutato eppure nulla uguale.
A volte mi ricorda la Vita, o meglio... quello che la Vita dovrebbe essere. La Vita che toglie e la Vita che da, in continua evoluzione.
Da un'occhiata superficiale il fiume non da segni di mutamento, no, quello si nota solo dalle sponde, dalla grandezza degli alberi e dalla presenza o mancanza di foglie, da più ghiaia o da meno rocce.
Poco importa se ci sia tanta acqua o meno... potrebbe anche seccarsi ma alla prima poggia tornerà a scorrere. Potranno anche scaricagli quantità immense di spazzatura, liquami e porcherie, ma con il suo scorrere continuo e con l'aggiunta di altri fiumi minori tornerà di nuovo limpido, e per quanto male noi possiamo infliggergli lui tornerà sempre pulito!
Avrà sempre la meglio su tutto e su tutti, per poi con pace infinita, andrà a ricongiungersi al grande mare...

giovedì 15 giugno 2017

Prova ancora, fallisci ancora. Fallisci meglio!

Ieri su Facebook ho postato un video dove Peter Dinklage , tra tante cose parla di fallimento. 
Una mia conoscente mi scrive in privato e mi chiede: Scusa Sara... come si fa a fallire meglio?
Probabilmente, essendo io esperta in fallimenti la domanda l'ha fatta alla persona giusta!😉 
Cosa vuol dire "fallire meglio"? Non so cosa intendesse Peter Dinklage, ma posso dire cosa penso io. 
Prima di tutto bisogna capire che significa fallire. Tra i tanti significati si trova anche questo: persona che nella vita non ha concluso nulla, non è riuscita in nessuna delle sue aspirazioni. Ok, ma secondo me fallisce solo chi non tenta... perciò "fallire bene" significa non riuscire a portare a termine una cosa nonostante si sia provato di tutto.

Ma voglio considerare la cosa ancora più nello specifico, e qua parlo di me; se io non ho portato a termine nulla, è perché mi sono arresa prima di averle provate tutte! Che se poi, il più delle volte mi sia andata anche meglio facendomi fare esperienze grandiose, qua non si discute, ma se quelle volte non sono riuscita a cogliere il segno è perché ho mollato prima. Anche perché a volte si capisce che non ne vale la pena, che probabilmente chiudendo quel capitolo se ne può aprire un altro o che semplicemente ero stufa e ho intrapreso strade diverse. Ma questo non è fallire, e "fallire meglio" (lo metto tra virgolette) è perché io non ho mai fallito nella mia vita; primo perché ci ho provato e secondo è che in fondo   ho "fallito" vivendo la vita come volevo.

Anche a me a volte viene lo sconforto (nei canoni stabiliti dall'odierno andazzo sei non sei "qualcuno" non sei nessuno) e mi dico che non ho combinato nulla nella vita, poi mi guardo indietro e vedo tutto quelle esperienze, le persone conosciute, i posti visitati, le sensazioni e gli sconforti provati... ho un tale bagaglio emozionale che mi ci potrei tuffare.
Ecco cosa significa per me "fallire meglio", significa fare il tutto per tutto per riuscire a Vivere!