martedì 29 dicembre 2009

Buon 2010!

 

Un ultimo saluto a voi che siate passati a trovarmi... ci si rivede il 4 gennaio!
Tanti ma tanti auguri a tutti voi!
Buon 2010!!!

domenica 27 dicembre 2009

Questa mattina...

Questa mattina mi alzo con tanta bella energia... penso di dare il mio contributo a qualche post già esistente nel forum, la condivisione per me è fondamentale... ma pagina dopo pagina non trovo nulla che mi ispiri anzi, la mia bella energia va scemando di parola in parola... politica, suicidi,polemica... a parte qualche utente qua e la che ci prova a tenere alto lo spirito... altri lo ammazzano ...

Decido di non postare nulla... mi è passata la voglia!
Preferisco scrivere qua, gli amici lo leggeranno comunque!

Il mio natale quest'anno si è rivelato inaspettatamente sereno... se posso esagerare direi... felice!
Inizio la giornata con tanti bit bit... sono i bellissimi messaggi ed e-mail che mi son giunti... che bello non sono sola e non mi sento sola...che bella sensazione non sentirsi mai soli!

Iniziando dal pranzo natalizio dove, con la famiglia di mio fratello, si è consumato nella normalità... lasagne, pollo con patate fritte, surimi e pasticcio di patate, il classico panettone e brindisi! E non mancava quell'aria di gioia che c'è quando siamo insieme...


Il 26 sono andata dalla mamma del Tomo e lì c'erano tutti i suoi fratelli... già dal loro benvenuto ho capito che sarebbe stata una bella giornata... l'atmosfera era così bella che è servita ad appianare quei sospesi e riportare il tutto alla normale gioia...
Abbiamo riso, scherzato e parlato e raccontato... bello!

Nonostante avessi espresso il desiderio di non ricevere regali, loro mi hanno bellamente ignorato, ma sapendo quanto non mi va che buttino i loro soldi in quelle che io considero sciocchezze, ci hanno regalato ogni tipo di cibo, dai formaggi all'aceto, cotechino e lenticchie, caramelle e cioccolatini e tanta altra roba buona... questa mattina lo ho messi in bella mostra... lì a ricordarmi di quanto sia fortunata la mia vita... quanto ben di Dio!

Non mi sono permessa nemmeno un attimo di tristezza... nemmeno un attimo... anche perché non serve a nulla che io mi renda triste per chi sta peggio di me, non risolve il loro stato attuale, ho ringraziato il mio Dio per tanta fortuna e poi ho augurato ogni cosa bella a chi è più sfortunato di me... C'era così tanta bella energia che di sicuro da qualche parte è arrivata!

Mi auguro davvero che tutte le persone che odiano tutto questo, riescano a provare quella riconoscenza che solo il fatto di essere vivi e in salute, può dare...

-A tutti quelli che odiano il genere umano; che riescano a cambiare il loro punto di vista e riuscire a vedere le persone buone e volenterose... giuro che ce ne sono tante!
-A quelli che mettono la politica ovunque, non accorgendosi che basta cambiare il personaggio finale e la barzelletta va inevitabilmente dall'altro lato... che inutili discussioni!
-A quelli che si sentono tristi per la povertà altrui, che capiscano che: se quello che vedi ti disturba o fai di tutto per cambiarlo o lo accetti e vai avanti a vivere il più serenamente possibile! Essere tristi non serve a nulla perché anche se tristi la situazione comunque non cambia!
-A quelli che il consumismo non piace; possiate fare e ricevere quello che più vi piace, foss'anche un pacco do pasta...
-A quelli che si crogiolano nella loro rabbia e tristezza; che la luce della speranza entri nei vostri cuori, garantisco che ci sono miliardi di occasioni per essere felici...come ho già detto una volta la felicità è una scelta così come la speranza...
-A quelli che fanno della polemica il loro pane quotidiano... perché fermarsi a trovare sempre il marcio ovunque? non è così...vivi e lascia vivere, i giudizi non sono di nostra competenza... lasciamo che ognuno si impicchi con la corda che vuole... non è necessario che noi condividiamo le scelte fatte dagli altri... basta non lasciarsi coinvolgere e continuare a vivere! Almeno ogni tanto, se non si fa nulla...pensiamo a vivere!

-A tutti voi che leggete... tanta tanta tantissima serenità...
Un bacio, Bone...

venerdì 25 dicembre 2009

Buon Natale e felicissimo anno nuovo!



Sulle nuvole vi è un regno
dove vivono i sogni
essi hanno ali scintillanti
e custodiscono
amore e desideri inesauditi.
Fra tutti ce n'è uno
che emana una luce intensa
e a Natale quando le porte
del cielo si apriranno
lui verrà da te... per dirti
"Sii felice".

Tindara Cannistrà


lunedì 21 dicembre 2009

Quando si dice che due imbecilli non fanno un intelligente!

Ebbene si... oggi il mio Tomo mi chiede; hai voglia di uscire a fare un giro? Perché no, rispondo io... Si va a ritirare dei documenti che gli servivano e poi prendiamo una strada a caso. Una chiacchiera tira l'altra,( come sempre), e ci troviamo nella bassa val camonica... è già un attimo che nevischia ma noi imperterriti andiamo sempre avanti, che ci frega! A un certo punto la strada si fa bianca... che facciamo, chiede il Tomo, torniamo? E io... ma si dai, ma fai il giro lungo che mi piacerebbe attraversare il paese... mah! Nevica, nevica e continua a nevicare, vien giù che sembra pagata... insomma, per fare 70km ci impieghiamo tre ore... dico TRE ORE!! Ma si può essere più tonti di così ? stare a casa quando nevica... no eh? troppo da persone intelligenti! Davvero, quando si dice che due imbecilli non fanno un intelligente ma due tonti totali!! ;-))

Ieri sera...

Ieri sono andata a cena da amici... nonostante ci sia sia visti poco, (è la seconda volta che ci si vede a tavola), è incredibile come mi abbia fatto bene!
E' stato bellissimo parlare con loro e capire che quello che provo, che quello che sento è giusto... o meglio è normale! Questo perché lo hanno provato anche loro e anche a loro hanno detto le stese cose...

La confusione, lo smarrimento e il senso di inadeguatezza sia giusto ed è bello che io non debba far finta che non ci sia, con loro mi son sentita di esprimere tutto questo per poi sentirmi rassicurata: Ma è normale tutto questo, è giusto! mi dicono... Wow, pensavo di essere una lagna e invece mi sento dire quello... liberatorio direi...
Condivisone, che bello!

Il bello è anche quando qualcuno riesce a farti vedere le cose da un'altra prospettiva, a volte basta spostarsi dalla nostra posizione... che tutto prende un altro colore, altro significato...
Trovare qualcuno che parla la tua stessa lingua e non sentirsi più un'aliena... o forse aver trovato altri alieni, proprio come te!!
Insomma, quella che pensavo sarebbe stata una serata ordinaria, si è rivelata straordinaria...
Grazie I&A...

domenica 20 dicembre 2009

Ogni tanto sembra di non ritrovarti più...

Quest'anno sembrava iniziato sotto i migliori auspici, sembrava che tutto filasse per il meglio, un po' scombussolata per incomprensioni con amici ma per resto andava tutto bene.

Anche in Repubblica Dominicana andava bene, anzi, è andata meglio del previsto!
Il mio trambusto è iniziato al ritorno di quel viaggio... prima il trovarsi tra i fuochi di una sparatoria e i tiri di una sassaiola, una pietra ha colpito il vetro del pullman frantumandolo... la paura , lo smarrimento è palpabile su quel bus... Che paura e che fortuna non far parte di quei numeri di turisti feriti... siamo qua!
Poi il fatto più grave, la micro embolia che mi ha fatto stare tanto male in aereo, (ringrazio ancora il medico che era a bordo, cosa farei per avere il suo nome!), quanto son stata male! Certo al momento non ci ho pensato, l'idea della morte nemmeno mi ha sfiorato ma... l'ho rischiata grossa!

La vita riprende, apparentamene, come prima... ma io non lo sono più!
Già dal mio ritorno non è più come me lo ricordavo, non so esattamente cosa mi succeda, ma il mio lato oscuro prende il sopravvento e non ho più il controllo delle mie emozioni, la voglia di dire quello che penso, non ha più filtri, devo liberarmi della vecchia Bone senza riuscire a trovare la nuova... sogni, confusione e malessere hanno la meglio, divento una furia, colpisco dove posso, tutto quello che mi si dice, mi scivola addosso, nulla di quello che mi viene detto ha effetto, vado a mo di caterpillar, chi c'è c'è e chi non c'è è fortunato!

Ho insultato gli amici senza star a sentire quello che avevano da dire, qualcuno approfitta della situazione, si infila e io mi faccio usare come una pedina che però è diventata una mina vagante che poi esplode... esplode e ferisce... come mi dispiace... ma è solo colpa mia!

Tutto questo dura qualche mese... posso considerarli i peggiori che il mio spirito abbia vissuto, non so ancora che come mamma mi aspettano giorni peggiori...

Arriva agosto, decido di prendere le distanze da tutti, avviso gli amici e chiudo il mondo fuori dalla porta, unici contatti mio marito e mio figlio... il resto è solo silenzio, musica e solitudine...

I giorni che passano sono come un lenitivo cicatrizzante sulla mia anima... tutto prende un colore diverso, anche i sapori cambiano e finalmente ritrovo me stessa... mi dico... bentornata cara!

Ecco qua la nuova Bone, nuova di pacca, decisa a non cadere più nei tranelli di chi ama usare le persone per i propri scopi , ma sopratutto accettare un lato di me che non mi piace ma imparare a conviverci, ad accattarmi come persona, piena di pecche e di debolezze ma che sa amare la vita e tutti i suoi protagonisti...

Ancora non lo sapevo, ma la vita mi da un altro compito da affrontare....
Ma questa è un'altra storia...

.... e quando sembra che ti ritrovi....

... ti rendi conto che tutto è effimero, instabile e imprevedibile...

Un'incidente , una telefonata, la disperazione dell'ignoto, la speranza, un sonnifero, il viaggio, la consapevolezza, il pianto, le parole, l'insonnia, un alloggio, un reparto, i dottori,le infermiere, ancora parole,i sogni, i pianti, i messaggi, le chiamate, ancora pianti, il risveglio, i deliri, le prime parole, il primo sorriso, il primo cibo, la rabbia, i primi passi, il trasferimento, la convalescenza, il ritorno, il ricovero e finalmente a casa...

L'esperienza più bella, sfiancante e dolorosa della mia vita... la vita da e la vita toglie, con me è stata generosa, solo per due ore ho provato la perdita... ma grazie a Dio era solo paura!

E' qui con noi, il resto è nulla...

Ti voglio bene,
mamma...

Per chi volesse, qua c'è tutta la storia...

***

sabato 19 dicembre 2009

Home

Questo è un imperdibile documentario... Nessuna catastrofe, nessuna accusa, solo tanta amarezza... Clicca e guardalo HOME ***

Dimentico...


Ora è la brezza che soffia dal mare
...balsamo per il cuore...
...indulgente, lenisce il tormento nell'anima...
  pazienta brezza !
    ...tu soffia dolce...
...e io...
...dimentico il dolore...

-Sara

Grazie.

Tutto passa...
tutto si definisce...
tutto ritorna limpido...
vedo di nuovo il sole ed esulto alla vita...
Sussurrando, ringrazio....

Ti amo

Venti cinque anni fa ancora non sapevo che ti avrei incontrato...
ma già quel mattino, una strana emozione già mi prendeva... 
cos'era?... aspettativa?


"Posso sedermi a farti compagnia?"
...che frase banale per aprire quella che sarebbe stata una grandissima storia d'amore!

Quante ne abbiamo passate vero? 
Quando la malattia e la miseria ci ha colti...
eravamo giovani e impreparati, tutto vero ma... 
mano nelle mano siamo riusciti ad andare avanti...

Ti ricordi ?... 
Quando ci guardavamo negli occhi e ci chiedevamo...
e adesso... che facciamo?
Ma io sapevo che avremmo trovato una soluzione...
Se ci penso, fin dal primo momento l'ho capito...
capito che con te sarei sempre stata al sicuro,
che ti saresti sempre preso cura di me....
L'hai fatto sempre, 
con fatica e rinuncia, 
sacrificio e abnegazione...

Certo... a volte ti sei perso, 
ma in quei momenti mi hai guardato e seguito la luce che ti mostravo...
e se ti dicevo... ho bisogno di te, tu mi rispondevi... eccomi...

In questo periodo di rinascita, mi rendo conto di quanto amore provo per te...
di quanto tu sia importante, prezioso e insostituibile...

Tenendomi legata, mi hai lasciato correre,
libera quel tanto per far si che mi rendessi conto che non potevo farlo senza di te...
libertà che senza di te era prigione... un'aquilone che senza corda si sarebbe perduto...

Dopo venticinque anni l'emozione si rinnova, ancora e ancora...

Ti amo...

La tua piccolina...

Se rinasco, nasco io..

Che dire...
è meraviglioso...sublime...

questi sono i giorni della rinascita...
la mia

Ho sempre pensato che nascere fosse solo dolore, rumore e paura.
Certo, cade il velo dagli occhi e il tonfo è forte.

Ma come? ho pensato, è solo un velo...
Solo un velo?

Si...solo un velo.....
ma quando cade,
mostra cattiveria e meschinità, perfidia e bassezza...
e questo...garantisco...
fa rumore, fa paura e fa molto male.

Certo...ma oltre al rumore,alla paura e al dolore ...
c'è meraviglia, sorpresa e stupore...

Ho nuovi occhi e nuove orecchie

quelli che erano amici, sono diventati ostili...è vero...
ma ora...
ritrovo nuove compagnie... nuovi amici !

Riscopro, luci, colori e suoni...
è incredibile...

Prima la musica era sorda ora...
ora sento tutte le note.
Prima c'era solo il bianco e il nero...
ora vedo tutti i colori dell'arcobaleno.

Ricordo che una volta dicevo...
se rinasco, nasco uomo...
ma adesso dico...
ora rinasco... e nasco...io.


Una lettera solo per dire... GRAZIE!

Qui sotto c'è la lettera che a novembre  ho scritto nel forum Hornet. it dopo il terribile incedente di mio figlio, successo il 4 ottobre 2009...

Ciao a tutti!
Non tutti mi conoscono, sono Sara la mamma di Daigor...
Non riesco ad esprimere tutto quello che provo leggendo le vostre parole...
Non posso che riprendere  le parole di Daigor:
***Siamo una razza strana e meravigliosa, nonostante non ci conosciamo, sembriamo sempre fratelli, per noi non esistono differenze, usciamo, ci prendiamo cura l'uno dell'altro, siamo grandi amici anche se è la prima volta che ci incontriamo, ridiamo e scherziamo come fossimo dei vecchi compagni di scuola...***

Come è vero! Quanta preoccupazione, quanta passione, quanto amore è uscito dalle vostre parole!!
Siete fantastici!! Vorrei ringraziarvi uno per uno per potervi abbracciare tutti...
Sempre vicini, sempre solleciti, sempre amici!!
Quanti messaggi quante belle parole, quanta forza ci avete trasmesso!
Claudio, mio marito, diceva spesso nelle giornate in ospedale: "Senti che bella energia ci sta circondando da un po' di giorni!" Ancora non lo sapevamo ma era anche la vostra!!!
GRAZIE GRAZIE GRAZIE! SIETE SEMPLICEMENTE FANTASTICI !!!!!

Penso ancora ad Andrea... che bellissima persona, lui probabilmente non lo sa visto che una mamma già ce l'ha... ma io ho di sicuro un figlio in più!
Grazie ancora, caro Andrea, sei stato meraviglioso, con me, con Claudio, con Daigor... grazie  del sentimento con cui hai  accompagnato tutta la situazione, sollecito e premuroso come solo un fratello può fare! Grazie caro, grazie di tutto, non posso dimenticare che se mio figlio è ancora vivo lo devo anche a te... a te che non lo hai lascito un attimo...

Non dimentico i tuoi, i miei, o meglio, i nostri amici, Claudio e Massimiliano...
Voi... tre bellissimi  angeli senza ali che eravate proprio li, esattamente  dove dovrebbero essere gli angeli... a voi va  la nostra  eterna riconoscenza!!

E ora tu Daigor, ciao ragazzo mio...
Questa volta me la stavi combinando davvero grossa, ma grazie ai tuoi tre angeli, tutto si è risolto per il meglio! I loro racconti ancora disturbano il mio sonno, ma sono felicissima che loro fossero li con te quel giorno!

Erano le 11,30
C'è stata una scivolata, nessuno sa come tu abbia fatto, ma di sicuro hai sbattuto la faccia sul pilone a bordo strada, il sangue sul muretto lo conferma, come tu sia volato per venti metri per poi atterrare su due alberi... ce lo stiamo chiedendo tutti! Andrea scivola sul tuo olio, raccoglie la sua moto per poi accorgersi che la tua è a terra ma tu non ci sei, arrivano anche gli altri due, mollano tutto e iniziano a chiamarti... ma non ti trovano... tutti urlano il tuo nome .. nulla!

Finalmente Claudio ti vede e assieme ad Andrea ti raggiunge in un secondo ma non rispondi, ti chiama più e più volte, ti tocca, prova a scuoterti... ma nulla, nel frattempo arrivano anche gli altri, Massimiliano è autista di ambulanza con specializzazione in traumatologia e prova a sentire se c'è qualcosa di rotto... non sembra, anche la posizione della schiena sembra a posto.

Decidono di tirarti giù, nel frattempo i soccorsi sono stati chiamati...
Claudio ha la tua testa piena di sangue tra le mani e tu non rispondi, pensa a noi a come prenderemo la notizia, sembri morto e non rispondi... passa un motociclista e chiede se c'è bisogno di aiuto, affermativo! Chiama la moglie medico che è appena passata, anche lei scende e aiuta il resto del gruppo... grazie a Dio ti riprendi, non riesci a respirare e ti togli il casco, ti agiti e calmarti non è facile. L'elisoccorso arriva in dieci minuti, scendono nel dirupo, è talmente ripido che per sostenersi devono aggrapparsi agli alberi, sei pronto per essere soccorso, nessuno attimo sprecato!
Vedono il  polmone sinistro che ti soffoca il cuore, detto fatto, un drenaggio tempestivo fa sfiatare l'aria, il polmone e cuore ritornano in sede. Dopo tre ore di soccorso  sei quasi stabile...
Viene chiamato il soccorso alpino, ti tirano su e in un vento sono all'ospedale, sono le 14, 45...

Arrivi  nella sala tac, li vedono che anche  il polmone destro è collassato. Praticamente è scoppiato come un sacchetto di carta! Altro drenaggio in fretta  per fa uscire l'acqua che si è presa il suo posto... riaccendono il tuo cuore che si è spento... fanno e tribolano... te ne vai ma  alla fine  ti riportano in vita!

Andrea  mi chiama ma è talmente sotto shock che non riesce a tranquillizzarmi... Penso, anzi, sono sicura che tu  che tu sia morto, la mia disperazione è al culmine... sono le 16... e io piango un figlio che non  so se rivedrò ancora vivo..

Marta riesce, non senza difficoltà e spacciandosi per un medico dell'ospedale, a chiamare la terapia intensiva... Mi chiama e  con un tono impostato che la scuola di medicina le ha insegnato, mi ridà speranza... il resoconto è chiaro, non riesco a leggervi una mancata verità... beata ignoranza... ma ora so che sei vivo e questo mi basa... deve bastarmi! Sono le 18,30

Chiamo l'ospedale all'ora pattuita, ma nessuno mi sa dire nulla, la risposta, l'unica che l'infermiera mi sa dare è: " non le posso dire nulla e nessuno può venire a parlarle... sono tutti su suo figlio..."
Io muoio una seconda volta... sono le 19,30

Finalmente sento il dottor Delucia che mi tranquillizza e mi dice che non sei più in pericolo di vita. Un grande medico, è stato talmente bravo a tranquillizzarci che ci abbiamo creduto!
Per sua ammissione; "non era una bugia ma una verità omessa, come avrei potuto dire a dei genitori che il loro figlio lo teniamo per i capelli.."  Grazie al cielo non mi ha detto la verità! Sono le 21,30...

Arriviamo in ospedale che dista 400 chilometri da casa.

Voglio credere che il nostro amore tu lo abbia sempre percepito, anche se privo di conoscenza... ti abbiamo parlato tanto e te lo abbiamo ripetuto spesso quando eri in coma indotto, ci dicevano di toccarti e di parlarti...  Ricordo quando siamo entrati nella sua stanzetta riservata, vederti in quelle condizioni ho avuto un mancamento, sia io che tuo padre. Il tuo infermiere, Alessio, mi dice che posso toccarti, io guardo, ma non so dove mettere le mani, il tuo corpo è pieno di tubi, li abbiamo contati, c'erano più diciotto tubi che entravano e uscivano dal tuo corpo... il tubo del respiratore, il sondino per il cibo, due drenaggi nei polmoni e una serie di cannule nelle braccia e nel collo... anche le gambe erano bendate con dei tubi e tutti attaccati a dei monitor che emettevano dei bip impressionanti... Guardo papà, anche lui è spaventato e pallido.... e nemmeno lui sa che fare, non sa dove mettere le mani... allora mi faccio spazio tra tutto quel marasma di tubi e ti tocco la fronte, guardo papà e dico: "è caldo... è vivo..." Continuavo a ripetere... e vivo, è vivo, è vivo...

Ti ho sempre detto che ti voglio bene e non smetterò mai di dirtelo e non smetteremo mai di dimostrartelo... ma ti prego, ti prego davvero... non farlo mai più!!
Ti vogliamo bene!
Un bacio e un abbraccio immenso!

Mamma e papà...