venerdì 31 dicembre 2010

Che il nuovo anno vi porti... quello che desiderate!!

            Eccomi qua a scrivere sul mio blog per l'ultima volta di questo fantastico anno!
E' stata dura davvero, ma mi ha dato altrettanto, come si dice; quello che non ammazza rende più forte... e io spero di esserlo diventato davvero!
Quest'anno la depressione dovuta a stress post traumatico, è superata, è stata dura ma ci son riuscita... Lo so, l'ho già fatto centinaia di volte, ma i ringraziamenti sono d'obbligo: grazie alla mia famiglia, agli amici, e al Dott. Bellini per il sostegno! GRAZIE DAVVERO!

Spero che per voi il 2010 sia stato un anno bello e che tutti i problemi che si son presentati siano in qualche modo superati e che il prossimo sia migliore!!

-A quelli che odiano il genere umano; che riescano a cambiare punto di vista e riuscendo a vedere le persone buone e volenterose... sono le cosiddette persone invisibili, nascoste negli angoli ce ne son migliaia!

-A quelli  che mettono la politica ovunque,  la politica è un ottimo discorso ma non deve avvelenare gli animi, a che serve dare dell'imbecille a quello che sta dall'altra parte? Insultare non porta a nulla e non risolve i problemi, sono solo inutili discussioni!

-A quelli che si sentono tristi per la povertà altrui, che capiscano che: se quello che vedi ti disturba o fai di tutto per cambiarlo o lo accetti e vai avanti a vivere il più serenamente possibile!

-A quelli che il consumismo non piace;  bisognerebbe riuscire a fare solo quello che ci si sente e non quello che gli altri pensano... un regalo è solo un regalo, se fatto col cuore... è la cosa più preziosa, se è fatto per dovere... è sempre un regalo!

-A quelli che si compiacciono della loro rabbia e tristezza; che la luce della speranza entri nei vostri cuori, garantisco che ci sono miliardi di occasioni per essere felici... basta volerlo!
Un amico mi ha chiesto come si fa ad essere felici nel quotidiano con quello che se sente in giro... gli ho risposto di  mettere a tacere il mondo e accendere il cuore...

-A quelli che fanno della polemica il loro pane quotidiano... basta per favore! Perché non spostarsi di qualche metro e cercare di vedere le cose sotto un'altra prospettiva? Lasciamo che ognuno di noi faccia ciò che vuole, ogni scelta porta  una reazione... ognuno si faccia carico della propria. Non carichiamoci di problemi altrui, non porta a nulla e rende nervosi... a che serve? Perché fermarsi a trovare sempre il marcio ovunque? Vivi e lascia vivere, i giudizi non sono di nostra competenza... lasciamo che ognuno si impicchi con la corda che vuole... non è necessario che noi condividiamo le scelte fatte dagli altri... basta non lasciarsi coinvolgere e continuare a vivere! Almeno ogni tanto, se non si fa nulla... pensiamo a vivere!

E a tutti voi che leggete.. TANTA MA TANTA SERENITÀ!!

                

giovedì 30 dicembre 2010

Trovata nel web... ahahah!

       

Questa è  la storia di un impiegato postale che aveva il compito di controllare la corrispondenza con indirizzi strani o illeggibili.
Un giorno, sotto Natale, si trovò in mano una lettera sulla cui busta, come indirizzo, c’era scritto soltanto “ A Dio”. La aprì e si commosse. Diceva:
-Caro Dio, sono una vedova 83enne che vive della sua misera pensione sociale.
L’altro giorno in metrò mi hanno rubato il borsellino con tutto quello che avevo, 100 Euro, tutto ciò che mi restava per vivere fino all’arrivo della pensione successiva.
Tra pochi giorni è Natale e io avevo invitato a cena i pochi amici che ancora mi rimangono.
E senza quei soldi non potevo più comprare la roba per il pranzo.
Non ho più nessun parente, e la mia sola consolazione sono i pochi amici rimastimi.
Tu, o Dio, sei la mia sola speranza.
Ti scrivono i bambini, perché non dovrei farlo io? Mi puoi aiutare tu, nella tua immensa benevolenza?
 Grazie, tua Maria Luisa
-.

L’impiegato postale, letto il messaggio, si commosse a tal punto che promosse una colletta tra i colleghi. Quasi tutti contribuirono con piccole offerte e così si raggiunse la cifra di 96 Euro, che misero in busta e la inviarono alla povera donna.
Tutti quelli dell’ufficio erano felici e gratificati per quella buona azione, oltretutto nel momento natalizio. Avevano risolto il problema della donna, che finalmente poteva preparare la cena desiderata per gli amici.

Venne Natale e tutto andò serenamente bene.
Qualche giorno dopo lo stesso impiegato si trovò tra le mani un’altra lettera come la precedente, sempre indirizzata a Dio, scritta dalla stessa vecchietta.
Allora radunò tutti i colleghi che avevano aderito alla colletta e insieme lessero il nuovo messaggio.
Che diceva:
- Caro Dio, non ho parole per ringraziarti per aver esaudito la mia preghiera.
Grazie alla tua prova di benevolenza nei miei riguardi ho potuto organizzare la cena di Natale con gli amici. E’ stata una serata indimenticabile, e ho anche detto loro chi me l’aveva donata...
E anche loro si uniscono a me nel ringraziarti e nella preghiera.
Proteggici sempre e ascolta le nostre suppliche.


Tua, Maria Luisa


P.S. - A proposito, mancavano 4 Euro. Penso che siano stati quei 'bastardi' della posta a rubarmeli!-

Ahahahahahahah!!

         

mercoledì 29 dicembre 2010

Programmare è un lusso che non posso più concedermi ;-)

                         


                         


Sembra proprio che sia così...
Un tempo, tanti anni fa programmavo tutto,le giornate, i fine settimana, le ferie e tutte le feste comandate, mi dava l'impressione che tutto fosse sotto controllo... l'ho fatto per anni e mi veniva bene, anzi, non riuscivo a farne a meno, sembrava che: tic-e-tac-e-tic-e-tac funzionasse tutto!... ma in verità non era così... Era uno pseudo controllo, quello che sfuggiva sfuggiva ma l'impressione era quella; controllo assoluto!

Poi è arrivata la vita in  Repubblica Dominicana che mi ha insegnato che non c'è nulla da controllare. Per esempio gli appagoni, niente altro che la sospensione controllata dell'energia elettrica, che in verità non era poi così controllata, se ne andava quando volevano quelli del generatore e tornava per stessa volontà. Se mancava l'energia, mancava anche l'acqua, ma il ritorno della prima a non era legata al ritorno della seconda. La giornate andavano prese per quello che erano, i problemi che capitavano non erano gestibili come eravamo abituati  ma  tutto filava liscio... se non ti aspetti nulla, nulla va storto no?

 Ma in questi giorni dove il mio Tomo è via, ho deciso di prendermi la libertà di programmare i quattro giorni di solitudine che mi aspettano! Bene, Questa mattina mi alzo con l'intenzione di andare con mia sorella, la mamma e le mie due nipoti a fare delle compre per dei lavoretti che voglio fare... ma al mio risveglio ho una brutta tosse, il naso incomincia a gocciolare e un puntino di herpes mi sta spuntando sul labbro superiore... Ok... vedo di rimettermi ed uscire lo stesso... invece  no, mi chiama mia sorella dicendomi che dovendo fare un giro più lungo non può passare a prendermi, devo andare io.. ma io non ho la macchina... Ok, me ne sto a casa, rimedio domani!

Domani avrei dovuto andare a trovare la mia amica Martina e passare la giornata assieme, ma anche lei mi chiama e mi dice che che non può, deve vedere il commercialista e il geometra per il negozio che ha comprato... :-(

Ok, ho capito... avevo altri programmi per fine anno  e per i primi giorni di quello nuovo ma...
programmare è un lusso che non posso più concedermi e non me lo concederò! ;-)  


                     

venerdì 24 dicembre 2010

Oggi sono incontenibile.. :-D

Oggi sono incontenibile.. mi sento scoppiare di energia!!
In questi giorni ho fatto tante cose belle di cui vado fiera, finalmente sto riuscendo a canalizzare tutto il bene attorno a me, prenderlo, trasformarlo in energia pura e rimandarlo moltiplicato per mille a tutti quelli che conosco Che mi amino o che mi detestino poco importa.. mando tutto a tutti, poi ognuno ne faccia quel che vuole!!

Saranno le lettere, le e-mail, le chiamate e messaggi fatti e ricevuti... ma mi sento alla grandissima... siete tutti grandiosi.. che avrò mai fatto per meritare tanto!!

Musiche natalizie suonano alla radio, il cibo sta cuocendo e tra una rimestata e l'altra scrivo nel posto più bello del mondo, questo blog che è un pezzo di cuore dove tutti sono i benvenuti e dove possono venire  leggere, commentare e, spero anche sorridere, gioire, emozionarsi e perché no, anche indignarsi!

Di nuovo rinnovo i miei auguri di serene giornate con chi amate e che tutto possa essere come desiderate!!

Un abbraccio grandioso a tutti voi! ( sempre più numerosi aggiungerei!!)
Vi voglio un mondo di bene!!

domenica 19 dicembre 2010

19 Dicembre... un anno dopo. Buon compleanno blog!



I dreamed a dream

I dreamed a dream in time gone by, when hope was high and life worth living, I dreamed that love would never die, I dreamed that God would be forgiving. Then I was young and unafraid and dreams were made and used and wasted There was no ransom to be paid no song unsung no wine untasted.
But the tigers come at night With their voices soft as thunder
,as they tear your hope apart ,as they turn your dream to shame. And still I dream he'll come to me ,that we will live the years together but there are dreams that cannot be and there are storms we cannot weather...
I had a dream my life would be so different form this hell I'm living
so different now from what it seemed now life has killed the dream... I dreamed.


Un sogno che sognai

Traduzione italiana by hanna

Sognavo un sogno in passato, in tempi di grande speranza, quando la vita andava vissuta.
Sognavo che amore non moriva mai. Sognavo che Dio fosse indulgente. Allora ero giovane e impavida e i sogni erano fatti e usati e persi cui nessun riscatto da pagare nessun brano sconosciuto ne vino non gustato...

Ma le tigri vengono di notte con le loro voci pari tuono ed ecco la lacrima che scrolla speranza
e il sogno sfigurato in vergogna... E ancora sogno il suo arrivo per vivere insieme negli anni, ma ci sono i sogni illusori e ci sono tempeste cui non possiamo opporci.

Avevo un sogno che vedeva la mia vita così differente da adesso così diversa di come sembrava
Ora la vita ha ucciso il sogno che sognai.
                                         
 Ho scelto questa canzone per la voce, la melodia, e l'emozione che mi fa provare... ma anche per le parole, anche se io non sono così disillusa. E' vero, mille sogni infranti ma ho altri sogni nel cassetto che ne tigri ne tempeste potranno mai togliermi! Dio è stato indulgente con me, mettendomi dure prove sulla mia strada  ma anche dandomi la forza, un compagno e degli amici per aiutarmi ad affrontare il tutto!

Grazie davvero a tutti per essermi stata vicina con commenti, e-mail, messaggi e chiamate...
Questo mio blog ora ha un anno... un anno davvero grandioso!!

venerdì 17 dicembre 2010

Nevica!!

Le mie povere viole, seppellite sotto la neve, loro si che sanno come si combatte la neve... resistono!!




Nevica da stamane e continua!! che bello non dover uscire!! Almeno spero... il mio figliuolo che farà? a piedi? Mah!!






Queste son le mie viole ad un ora di distanza;

Povere!!

giovedì 16 dicembre 2010

Che nostalgia il vecchio forum!!

Già, ricordo con nostalgia i momenti divisi sul forum.. c'erano Fasolera, Enigmatica, Begiuma, Cisibum, Silvia, Yaya, Vilma, Efriel, Tricio, Rafiki, Tatamike, Luce, Canada, Pionier, Danilo, Nine, Raf, Vin, Cicatrice, Caiange, Minerva, Suzette, Wtriste, Melissandre, Praslin, Elisa, Gaia, Gatto, Ares, Mepi, Alias, Fubo, Dia,  e tanti altri che ora mi sfuggono, (perdono)... era un bel vivere il forum, davvero!!

Ma che è successo? Quando c'è stata la disfatta? E sopratutto perché abbiamo permesso che una cattiva moderazione avesse il sopravvento?
Oggi ci son stata.. altro che mal di pancia e fegato grosso... una tristezza infinita dove l'utente preso di mira soccombe...
Mi spiace davvero che sia andata così!




Ritornerà ancora quell'atmosfera?

EDIT;
WOW ! Per la prima volta un post ha scalzato quello dell'oroscopo per interesse...QUESTO!!
Che bello che siate passati in tanti!!!
Che amici grandiosi!!!
Abbraccione collettivo!!!

mercoledì 15 dicembre 2010

Rhymes and reasons. John Denver



“So you speak to me of sadness
And the coming of the winter
Fear that is within you now
It seems to never end
And the dreams that have escaped you
And the hope that you’ve forgotten
You tell me that you need me now
You want to be my friend

And you wonder where we’re going
Where’s the rhyme and where’s the reason
And it’s you who cannot accept
It is here we must begin
To seek the wisdom of the children
And the graceful way of flowers in the wind
For the children and the flowers
Are my sisters and my brothers
Their laughter and their loveliness
Could clear a cloudy day
Like the music of the mountains
And the colours of the rainbow
They’re a promise of the future
And a blessing for today
Though the cities start to crumble
And the towers fall around us
The sun is slowly fading
And it’s colder than the sea
It is written from the desert
To the mountains they shall lead us
By the hand and by the heart
They will comfort you and me
In their innocence and trusting
They will teach us to be free
For the children and the flowers
Are my sisters and my brothers
Their laughter and their loveliness
Could clear a cloudy day
And the song that I am singing
Is a prayer to non believers
Come and stand beside us
We can find a better way”.

Traduzione.
Dunque tu mi parli della tristezza
e del sopraggiungere dell’inverno
la paura che è ora dentro di te
sembra non finire mai
e i sogni che ti hanno abbandonato
e la speranza che hai dimenticato
mi dici che adesso hai bisogno di me
vuoi diventare mio amico
E ti chiedi dove andremo
dov’è finita la poesia, dov’è finito il senso
ed è che tu non puoi accettare
che è da qui che dobbiamo ricominciare
per ricercare la saggezza dei fanciulli
e la leggerezza dei fiori al vento
Perché i fanciulli e i fiori
sono le mie sorelle e i miei fratelli
il loro sorriso e il loro incanto
possono sgombrare un cielo coperto di nuvole
Come la musica delle montagne
e i colori dell’arcobaleno
sono una promessa del futuro
e una benedizione per il presente
nonostante le città cominciano a crollare
e le torri precipitano attorno a noi
il sole si sta sbiadendo velocemente
ed è più freddo del mare
E’ scritto dal deserto
alle montagne che loro ci condurranno
per mano e con il cuore
essi ci consoleranno
nella loro innocenza e speranza
ci insegneranno ad essere liberi
Perché i fanciulli e i fiori
sono le mie sorelle e i miei fratelli
il loro sorriso e il loro incanto
possono sgombrare un cielo coperto di nuvole
E la canzone che sto cantando
è una preghiera agli sfiduciati
venite e rimanete al nostro fianco
insieme possiamo trovare un altro cammino”.
John Denver,

Rhymes and reasons (1969)

lunedì 13 dicembre 2010

Grrrr!!

           
               


Eccomi qua, dopo una settimana, reduce da una sciatalgia che mi ha messo di malumore... non è che ora sia meglio! Inchiodata a casa con queste belle giornate mi fa incazzare come una bestia, giuro!
Faccio fatica a stare seduta, peggio se sto sdraiata e non se ne parla a stare in piedi, mi incazzo col la tv perché non trasmette nulla, e perfino leggere mi da sui nervi... un devasto totale!

Fammi metter un po' di decorazioni natalizie anche qua va, che forse mi torna l'allegria!!!


               

domenica 5 dicembre 2010

Artigianato in fiera Milano...

Bella, ne vale davvero la pena!! E' stato davvero una bella giornata quella passata ieri a Milano, tutto molto interessante!
Il primo padiglione è stato quello della Lombardia, non era nemmeno tanto pieno, ho immaginato che fosse per l'ora, siamo arrivati che era quasi mezzodì, giriamo  per gli stand tra vasche da bagno, scale, materiali edili e prodotti tipici... ma appena passiamo a quello del sud d'Italia, la bolgia che ci attende ci trova impreparati... miseria che bordello... Gli espositori urlano la loro mercanzia, profumi e colori sono unici , tra il rosso del peperoncino e il profumo del pecorino sardo le mie papille gustative sono in superproduzione!!

Anche l'artigianato non è male... meno male che non ho ancora casa mia, altrimenti avrei dilapidato il conto!! Ma il padiglione migliore per me è stato quello dei paesi nel mondo... wow che bello, Kenya, Cile, Brasile, Marocco, Tunisia.. c'erano l'America e l'Africa al completo!! Anche qua, colori e suoni  sono fantastici e l'atmosfera è surreale, diverse etnie unite dai loro prodotti artigianali, non c'erano razzismi ne classi sociali... era esattamente come vorrei che fosse il mondo!!
Ma la stanchezza ha ma meglio, non so esattamente quanti passi abbiamo fatto ma son tanti davvero!!
Perciò ci avviamo a prendere la metropolitana... qua ha inizio un'altra parte della giornata che in apparenza può sembrare un noioso viaggio di ritorno e invece, a me che piace osservare diventa un arricchimento personale!

C'è di tutto! All'andata mi siedo vocino ad una signora gentilissima e sorridente, che strano, penso, (non me ne vogliano i milanesi che non spiccano per la loro disponibilità al saluto e alla chiacchiere), mi ha sorriso! Come volevasi dimostrare la signora risponde al cellulare e... parla spagnolo! Aaaahhh ecco, ora si spiega tutto!
Di fronte a me ci sono due ragazze, la più spigliata sta spiegando all'amica e dato la voce alta, anche a chi è disposta ad ascoltare, la psicologia maschile secondo lei... Mmmh dopo tantissime parole liquidarla con un ; -comunque vada sono tutti uguali-, non mi trova d'accordo, ma siccome il mio parere non è stato chiesto, prendo le sue parole e... le porto a casa!

Ad una fermata salgono due ragazze, la classica strfiga e l'amica cessa, ma questa volta la Cessa è talmente spigliata e sicura di se che mette quasi in ombra la Strafiga.. incredibili i giochi psicologici!

Mi giro e vedo una coppia di colore conversare in inglese, ogni tanto parlano in italiano  ma quando lo fanno abbassano la voce... che parlassero l'inglese per non farsi capire? Mah può essere ...

Dal fondo della carrozza avanza un signore che è la classe per eccellenza, appena l'ho visto mi son detta; -mi sa che la carrozza che voleva lui aveva i cavalli!-
Non riesco a fare a meno di osservare i dettagli; cappotto col collo in velluto marrone, sciarpa in seta verde, camici  bianca con gemelli, pantaloni verdi dello stesso colore della sciarpa, calze dello stesso colore dei pantaloni, scarpe di cuoio lucidissime, guanti di cuoio e in mano un mazzo di fiori...Era da tempo che non vedevo un uomo così distinto, un balsamo per gli occhi dopo tanti pantaloni stappati e scarpe sudice!!

Vicino a me, al ritorno, si siede una bimba talmente rompicoglioni che la prenderei a sberle, i piedi li mette dappertutto tranne che in terra, urla, piange e fa impazzire i due genitori che sembra abbiano terrore di lei! Mi fa venire dei nervi...!!

La gente sale e scende, chi legge un libro, chi ascolta della musica, tiene la testa bassa, chi se la tira nemmeno fosse la regina del mondo, chi chiama chiunque abbia voglia di parlare con lui ma che rimane deluso, sembra che i suoi numeri abbiano altro da fare :-(...
Insomma, una moltitudine di umanità che  transita su dei vagoni sporchi e puzzolenti di urina, con i suoi problemi e felicità, pensieri e riflessioni, tutti con un comune obbiettivo... spostarsi nel mondo!

Come sempre una semplice giornata per me si trasforma in un mondo da scoprire.. bello!!

venerdì 3 dicembre 2010

Che bellissimi amici ho.. davvero grandiosi!!



Oggi dedicavo il mio tempo a preparare la casa per il più bel periodo dell'anno... Natale!!
Adoro farlo ma per quanto ce la metta tutta, riduco la casa ad un campo di battaglia, in terra c'è di tutto, fili argentati, bacche rosse, festoni d'oro e d'argento e tanti fiocchi di neve di polistirolo, un vero casino! Son li che litigo con una decorazione che non vuole saperne di stare li,( ho le decorazioni che hanno vita propria, se a loro non piace il posto assegnato, si staccano finché con le tolgo e le metto da un'altra parte!), che ad un certo punto suona il citofono, è Miguel il corriere peruviano che, visto che ho amici grandiosi, vedo spesso:
-Scendi che ho un pacco per te!-
-Scendo, speta li ve'!-

Scendo come una scheggia, so chi me lo ha mandato ma non so cosa ci sia dentro...

Miguel sposta una marea di pacchi e chiede a me;
-E' questo?-
-E' per un tal Eugenio.. no Miguel.. non sono io!-
-Tu tiene rason, no es el tujo!-
-Vai Miguel, sei tutti noi!-
Gliene passano ancora un paio tra le mani ed ecco che vedo l'indirizzo del mittente:
-E' quello... è lui!-
-Aquí está, todo por ti!-
Che bello... non vedo l'ora di aprirlo!
-Gracias Miguel y felices fiestas!-
-Tranquila que te vea pronto!-
Ahahaha, sa già che non sarà l'ultimo pacco della stagione!!

Salgo e mi siedo a terra, il Tomo mi guarda curioso, io seduta a terra in mezzo al disastro natalizio, deve essere al quanto bizzarro!
Tolgo la carta da pacco postale e trovo un pacchetto con carta natalizia, tolgo la carta natalizia e trovo una scatola, apro la scatola e... trovo dei dolci fatti in casaaaa! Wow e come se non bastasse ci sono anche due decorazioni natalizie e due angioletti!! Togo il tutto e inizio ad assaggiare, mmmh che bontà!! Ma non è finita... c'è anche un libro con tanto di dedica: 
Alla mia amica Sara con affetto... GINEVRA!! SIII, LA MIA AMICA GINEVRA MI HA MANDATO TUTTO QUESTO BENE DI DIO.. TUTTO PER ME!!
Ma che cara davvero!! mi aveva avvisato ch mi sarebbe arivato un pacco, ha dovuto dirmelo se voleva l'indirizzo.... 

Grazie Ginny, grazie davvero, è davvero un grandioso e bellissimo pensiero davvero!!!

GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!


Ti abbraccio fotte e ti mando un bacio enorme.. ti voglio bene!
Ciao, la tua amica Sara!


ps. I dolcetti erano di più ma son riuscita a salvarne qualcuno prima che il golosissimo Tomo ne facesse una strage... ho dovuto nasconderli!! :-)

giovedì 2 dicembre 2010

Sarebbe molto bello se per una volta una cosa qui avesse senso…



Ho trovato un brano sul blog di Floriana e me ne sono innamorata subito... e come l'ho risentito mi è venuta  voglia di scrivere ma non so cosa...
Dai, provo a togliere le briglie alle dita e vediamo che ne vien fuori!

Una sera come tante in un giorno come tanti, nulla di speciale ma sono emozionata... nel profondo ho un'emozione grandissima, fa quasi male ma... incredibilmente io sto bene! Infatti fino a qualche attimo fa, prima di sedermi davanti a questa tastiera ho riso come una matta col Tomo!

Strano davvero... in questo momento di felicità mi sento  ovattata ed esaltata insieme... una sensazione surreale dove tutto potrebbe succedere... Mi aspetto che da un momento all'altro la Regina di cuori entri nella stanza  con un fenicottero sotto il braccio e inizi ad urlare: tagliatele la testa!! Sapete, tutto è possibile... Infatti anche i miei ospiti silenziosi hanno una grande attività in questi giorni... c'è subbuglio nell'aria... C'è addirittura  il Cappellaio Matto mi sussurra;
C'è un posto che non ha eguali sulla terra... Questo luogo è un luogo unico al mondo, una terra colma di meraviglie mistero e pericolo. Si dice che per sopravvivere qui bisogna essere matti come un cappellaio. E per fortuna... io lo sono!

Fantasia... be' a me non manca e ancora meglio non mi manca la voglia di esprimerla!


Mmm... parliamo dell'emozione...
Sarà che Daigor ha firmato il contratto d'affitto e il dieci gennaio se ne andrà di casa? Non so... tutti mi chiedono come sto, come la sto prendendo e quando rispondo vedo delusione negli occhi dei miei interlocutori... apparentemente non provo nulla, magari il giorno che se ne andrà saprò dire, ma ora nulla davvero! ... Se ne va, come è giusto che sia... io sono il suo arco, ho scritto un giorno... la corda è tesa, la freccia in posizione, il bersaglio ben in vista... devo solo mollare la presa... Mi piace quello che vedo, bello chiaro e definito, la freccia è felice e sa dove vuole andare,sa i problemi che dovrà affrontare e poi succeda quel che succeda, quello che non ammazza fortifica, no? siamo riusciti tutti, riuscirà anche lui!

Passiamo ad ovattata ed esaltata...
Non riesco a pensare più lontano di adesso, so solo che quando chiudo qua, vado a dormire... che faccio domani? Eccheneso... penso che mi alzerò e farò colazione, lavori canonici, qualche attimo sul pc... giuro, non so fare previsioni!
Qualcuno ha detto che noi casalinghe siamo fannullone sfaccendate che vivono alle spalle del proprio uomo facendo una vita inutile... mah, potrebbe anche essere! ... ma no dai, non è vero! (Qua rientra in scena la regina di cuori con il fenicottero e la Regina Bianca mi sussurra; La scelta è solo tua, non si vive per accontentare gli altri!!) Sarà che a volte qualcuno sputa sentenze con un filino di invidia? ;-)) Forse che si, forse che no...

L'esaltazione viene dalle risate che mi sto facendo 'sti giorni... rido per ogni cazzata, sembro Muttley!
Faccio battute che prontamente mi fanno scoppiare a ridere, (incredibile, sono la persona che mi fa incazzare e ridere di più al mondo!).
Oggi poi mi son comprata delle scarpe fichissime e un cappotto... calcolando che ho speso i soldi che il Tomo ha guadagnato qualcuno può pensare che... nooo, non mi sento in colpa... ma nemmeno un po'! e pensare che lui era li con me e mi teneva giacca e borsa! Che infame sono, vero?



Per ultimo una domanda:
Che differenza c'è tra un merlo e una scrivania?
???
Perché un corvo somiglia a una scrivania?
:-))

Per essere che non sapevo che scrivere.. dai, è andata bene, ho scritto fin troppo!

Ps. Ma che ci azzecca quello che ho scritto con le immagini che ho messo?

Boh non so.... mi piacevano! :-p

mercoledì 1 dicembre 2010

1° dicembre Giornata mondiale contro l'AIDS


La Giornata mondiale contro l'AIDS, indetta ogni anno il 1° dicembre è dedicata ad accrescere la coscienza della epidemia mondiale di AIDS dovuta alla diffusione del virus HIV.

La ricorrenza è stata scelta in quanto il primo caso di AIDS è stato diagnosticato il 1º dicembre1981. Da allora l'AIDS ha ucciso oltre 25 milioni di persone, diventando una delle epidemie più distruttive che la storia ricordi.

Per quanto in tempi recenti l'accesso alle terapie e ai farmaci antiretrovirali sia migliorato in molte regioni del mondo, l'epidemia di AIDS ha mietuto circa 3,1 milioni di vittime nel corso del 2005
(le stime si situano tra 2,9 e 3,3 milioni), oltre la metà delle quali (570.000) erano bambini.

L'idea di una Giornata mondiale contro l'AIDS ha avuto origine al Summit mondiale dei ministri della sanità sui programmi per la prevenzione dell'AIDS del 1988 ed è stata in seguito adottata da governi, organizzazioni internazionali ed associazioni di tutto il mondo.

Dal 1987 al 2004 la Giornata mondiale contro l'AIDS è stata organizzata dall'UNAIDS, ovvero dall'organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa della lotta all'AIDS, la quale, in collaborazione con altre organizzazioni coinvolte, ha scelto di volta in volta un "tema" per la Giornata.

Dal 2005 l'UNAIDS ha demandato la responsabilità dell'organizzazione e gestione della Giornata Mondiale alla WAC ( The World AIDS Campaig), un'organizzazione indipendente, che ha scelto come tema per l'anno - e fino al20101 - Stop AIDS: Keep the Promise (ovvero "Fermare l'AIDS: manteniamo la promessa") tema che non è strettamente legato alla Giornata Mondiale ma che rispecchia l'impegno quotidiano della WAC.

Fonte Wikipedia