Accompagnatrice... escludesi!

Ieri mi chiama mio marito  Claudio, dicendomi che il suo titolare ha bisogno di qualcuno che accolga un gruppo di turisti rientrano da una vacanza a Napoli, il posto è la stazione centrale di Milano. E' una cosa non succede mai, un'azienda di autoservizi non fa questo lavoro, ma per venire incontro alle esigenze dell'agenzia di viaggio che era sprovvista di personale  ha pensato di fare una cosa carina e mandare me!
Ok, vado, ma mi danno l'orario sbagliato e sto li col mio cartello in mano per due volte, dopo di quella chiamo uno dei clienti e chiedo l'orario giusto... 21,45! Ok alle terza eccoli li che arrivano!!
Un gruppo di Anziani che ha passato 15 giorni alle terme di Ischia!
- Bentornati!! Io sono Sara e... vi porto a casa!-

Prendo la valigia di una signora che non ce la fa proprio più, mi chiedono scusa per l'orario  e mi riempiono di domande e di richieste sul luogo di arrivo. L'autista è stanco e un poco nervoso all'idea di allungare la strada con un ulteriore perdita di tempo. Sono due fermate e qualche chilometro in più, ma riesco a calmarlo e ci si ferma dove loro desiderano. Devo essermela cavata bene visto che riesco ad avere pure qualche mancia... Dai, niente male per tre ore di lavoro e un'ora di viaggio!

Lasciati i clienti  sono felice di come sono riuscita ad appianare il tutto, dal ritardo al cambio di destinazione al nervoso dell'autista... ma subentra in me la frustrazione di non riuscire ad entrare in questo mondo!
So di avere grosse potenzialità, mi piace la gente e ho ottime capacità organizzative, (in Santo Domingo ho trattato con turisti da tutta Europa), so di riuscire in tutto... ma nonostante io abbia mandato CV in ogni agenzia e tour operator conosciuti, nemmeno un colloquio son riuscita ad avere!
Penso che se mi conoscessero.. almeno all'inizio potrebbero  usarmi per tappare un buco... ma si limitano a leggere un CV e non hanno tempo per due chiacchiere!

La mia frustrazione aumenta quando sento i colleghi di Claudio lamentarsi dell'incapacità di certe accompagnatrici. Poi guardano me e mi chiedono:
-Sara, perché non lo  fai tu questo lavoro?-
-Semplice, perché NON MI VOGLIONO!!-
Grrrr... che rabbia!!

Claudio dice che sono loro a perderci e che se non mi vogliono non mi meritano... tutto vero, peccato che loro vanno avanti e... a rimanere a casa sono io!!