La mia Australia... In visita all'ospedale :-(


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Per capire come funziona un paese bisogna provare l'efficienza ospedaliera, o no?... e io l'ho fatto!


E' iniziato tutto martedì, un lieve pizzicore sulle braccia, per poi peggiorare con il passar dei giorni e passare alle mani e ai peidi. Ieri ha raggiunto il culmine, e alla sera non c'erano antistaminici che tenevano! Ho provato anche con la crema al cortisone, ma nulla da fare! Tomo preso da pietà ha tolto dal freezer due pezzi di ghiaccio, infilati in un sacchetto e me lo passava dove c'era lo sfogo... mi ha tolto almeno i brividi che mi ricordano un lontano shock anafilattico!
Dopo una nottata praticamente insonne, (quel poco che ho dormito è solo per lo stordimento di un Tavor), al mattino mi sveglio con occhi pesti e un prurito che mi scortico le braccia e ora piango pure! 
Daigor accompagna Serena al lavoro e quando torna insiste per portarmi al pronto soccorso... mi scoccia ma non vedo alternativa!

Arriviamo in un ospedale vicino casa e al triage troviamo un infermiere con capelli lunghi, coda e tatuato che ci accoglie con una gentilezza senza pari. Visto che si tratta di prurito anche loro temono lo shock e mi fanno entrare subito. Mi accoglie un'infermiera di nome Viky, una signora gentilissima che appena sa che il nostro inglese non è il massimo rallenta la velocità di parlata! (Qua son delle macchinette!) 

Mi fa le domande di rito, prova pressione e mi chiede che medicine sto prendendo. Dico che ho appena preso l'ennesimo antistaminico e mi spiega, chiamandomi per nome, che per questi tipi di sfogo, quando raggiungono il massimo, ci va un momento a passare. La pressione va bene e mi invitano ad aspettare l'arrivo del medico. Inizio a farmi un'idea di quello che mi dirà il dottore, visto che da quando sono entrata , con la temperatura più bassa e secca lo sfogo su braccia e gambe si sta sgonfiando. Attendo il mio turno e ci raggiunge Serena, i suo capi l'hanno lasciata a casa... che gentili!

Ecco che tocca a me! Mi riceve un dottore, Said Muhamad, che come vede le mie braccia,  in un inglese strettissimo mi da il benvenuto nel "bellissimo caldo australiano"!
Mi fa un sacco di domande e io ne faccio altrettante, la diagnosi? E' uno sfogo da caldo!! E mo' che faccio, mica posso andare via!? No, non è il caso, mi da una lozione da mettere sulle braccia con la speranza che io mi acclimati e se ne vada via tutto... altrimenti dovrò andare da un dermatologo!

Immagino che abbia ragione perché ora le braccia son decisamente meno gonfie! Mi raccomanda di bere molto, farmi la doccia due volte al giorno e stare all'ombra e in zone ventilate!

Ok, stretta di mano, thank you very much e usciamo! Grazie ad una accordo tra i due stati non pago nulla... va che bello!!

Ora con quella lozione mi sento decisamente meglio, speriamo solo che nei prossimi giorni io possa di nuovo uscire... le mie passeggiate con il Tomo e Nabu mi mancano già!

Alla prossima!

Continua...

Traccie nel tempo

La colazione è servita! (Curiosità)

Quando si dice che una virgola ti salva la vita...

Dopo tre mesi torno in Croazia... ultima parte, la conclusione!