sabato 7 ottobre 2023

Amore, Rispetto, Consapevolezza (Sabato in Filosofia)

 

Amore, Rispetto, Consapevolezza del momento presente (il “qui e ora”): in verità sono questi i principali fondamenti dell’Insegnamento Theravada.

Amore: prima di tutto dobbiamo amare noi stessi, dobbiamo amarci incondizionatamente; amare la nostra Vita, perché è unica ed insostituibile; Amare come siamo, chi siamo, cosa siamo, come siamo. Dobbiamo diventare Amore Incondizionato, che non è possesso, è dare agli altri senza nemmeno pensare di ricevere qualcosa in cambio.
Rispetto: Rispettati e Rispetta per essere rispettato. Il rispetto è alla base del vivere civile, del buon senso. Dobbiamo innanzitutto imparare ad avere rispetto di noi stessi, della nostra Vita, e successivamente rispettare chi ci sta intorno. Dobbiamo rispettare, se vogliamo essere rispettati
I Theravada non amano incondizionatamente tutto e tutti: Rispettano tutto e tutti. Amano nel momento in cui chi li circonda li rispetta, dedica loro il suo tempo, crescendo si porta a loro per conoscere senza pregiudizi e preconcetti.
Consapevolezza del momento presente: il “qui e ora”. Questo Insegnamento potrebbe bastare da solo, perché se siamo realmente e consapevolmente presenti nel momento, non possiamo commettere errori, non possiamo essere impreparati alla Vita, abbiamo sotto controllo ogni cosa.
Questa è l’essenza della Filosofia Theravada.
In teoria. Perché in pratica ci facciamo prendere da mille scuse, mille paure, dalla pigrizia, dall’incostanza.
Basterebbe che, durante la giornata, ci fermassimo ogni tanto a valutarci, per vedere se stiamo vivendo e praticando una vita sana ed in consapevolezza conformemente all’Insegnamento; e basterebbe che alla sera, prima di dormire, ci chiedessimo con assoluta onestà se quello che abbiamo fatto lo rifaremmo e se quello che abbiamo detto lo ridiremmo. Solo quando, sempre onestamente, la risposta è Si, allora possiamo dire di aver fatto nostro l’Insegnamento e di essere sulla buona strada per essere un Vero Theravada.

Ada

6 commenti:

  1. La consapevolezza non sta nel non commettere errori, ma saper riconoscerli..
    p.s. tu lo stai leggendo, Ascolta i fiori dimenticati, noi lo stiamo guardando su prime.. e per ora ci intriga un bel po'.. ;)

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    1. Il libro è davvero bello, sono a metà e non so come finirà. Ho visto anche la serie, molto bella anche quella! 😍

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  2. La consapevolezza è fatica, o meglio impegno, a volte perfino dolore. Come per la libertà, è una continua scelta. Io stesso a volte preferisco l'inconsapevolezza, perché è una via comoda; spesso è tirare fiato dopo una salita in contesti torbidi.
    Che non vuol dire arrendersi, ma lasciar fare al caso! se l'armonia con l'Universo è buona può portare belle novità...

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  3. Se si dice; beata ignoranza... ci sarà un perché, no?
    Anche i guerrieri, riposandosi, abbandonano la spada, pensi che vada bene anche per noi!
    Ti abbraccio! ❤️

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  4. Io sono d'accordo con ciò che scrivi, amore, rispetto, consapevolezza, sono tre principi fondamentali, sono alla base di tutto. Ciao

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    1. Ti ringrazio non l'ho scritto io ma Ada, una frequentatrice del Samgha.
      E avete ragione entrambe; tre fondamenti che se seguiti renderebbero il mondo un posto migliore in cui Vivere. ❤️

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