Chi mi conosce sa che i bambini non hanno mai fatto presa su di
me, mai stata una che si scioglieva in brodo di giuggiole solo a
vederli... ma non è più così!
Non so che sia successo ma c'è sicuramente stata una nuova
consapevolezza e ho visto i bambini sotto un'altra luce... forse ho imparato a vedere la Loro Luce, la loro vera Essenza e quello che vedo ora è qualcosa di straordinario
Tempo fa, in posti diversi mi son soffermata a guardare i bambini e oggi osservandoli mi son ricordata quelle scene e all'improvviso ha visto davvero quello che avrei dovuto vedere già da subito...
Sotto un ombrellone c'erano una mamma sdraiata sul lettino guardando il cellulare, a terra sul telo da mare c'era il piccolino che giocava solo. Tra un non sporcarti e non mettere in bocca la sabbia, il piccolino chiamava la mamma:
-Mamma... guarda...-
-Sì, è la paletta... gioca ma non metterla in bocca!-
E torna a leggere...
-Mamma, vieni qui con me?-
-Tra un attimo, non vedi che sto leggendo?-
E torna a leggere...
-Mamma cos'è questo?-
-Insomma, non vedi che ho da fare? Gioca da solo dai, che poi andiamo a fare il bagno!-
Lo sguardo del piccolo si spegne e guarda la creatura che lo ha messo al
mondo con delusione e stupore, immagino si stia chiedendo cosa ci fà lì
e soprattutto perché... Ho l'impressione che la parola mamma per il piccolo abbia
cambiato il suo concetto...
Altra scena altro posto.
La mamma sempre sdraiata, questa volta sta prendendo il sole. La piccolina sul passeggino all'ombra si guarda attorno. Ciuccio in bocca che succhia a più non posso, così tanto che temo che la tettarella si stacchi dal supporto e lei possa ingoiarla. Il suo sguardo è spento e nonostante abbia su per giù un paio di anni sembra aver perso la speranza. Ad ogni "mamma" la mamma risponde con un mugugno, qualche sospiro e un paio di "E dormi!"... finché la piccola si arrende e rimane a guardare il mondo da lontano.
La mamma sempre sdraiata, questa volta sta prendendo il sole. La piccolina sul passeggino all'ombra si guarda attorno. Ciuccio in bocca che succhia a più non posso, così tanto che temo che la tettarella si stacchi dal supporto e lei possa ingoiarla. Il suo sguardo è spento e nonostante abbia su per giù un paio di anni sembra aver perso la speranza. Ad ogni "mamma" la mamma risponde con un mugugno, qualche sospiro e un paio di "E dormi!"... finché la piccola si arrende e rimane a guardare il mondo da lontano.
Io a quel punto mi chiedo se sua madre sia solo il mezzo servito
all'universo per farla venire al mondo e non il fine stesso... perché
se così fosse vedo la vita di quella piccolina davvero vuota... Mamma
sarà solo un nome privo del suo significato.
Di scene simili se ne vedono ogni dove, figli che cercano l'attenzione dei genitori ma loro nemmeno li vedono
Ma ieri la scena cambia:
C'è un bambino con la mamma, è seduto in spiaggia, ha sabbia in ogni sua
piega, perfino sulla faccia. Ha un costumino ed è seduto direttamente
sulla sabbia, ogni tanto un onda arriva a sfiorare il suo piedino e lui
ride come un matto.
Ha una paletta in mano, e sta costruendo qualcosa di indefinito...
-Guada...-
-Hei... ma cos'è che hai costruito... è un castello!! Ma che bello, sei bravissimo!-
Anche la mamma è sdraiata pancia sotto sulla sabbia e sembra godere di
quel contatto così naturale con Madre Terra e lui sembra pensare: Bella... questa persona mi piace, sembra che stia bene qua con me!
-Ma... cos'è?-
-Uh... ma cos'è questo? Guarda... una conchiglia!! Hai trovato una conchiglia!!-
Il bimbo la guarda ammirato...: ma guarda che bella creatura mi ha messo al mondo, riesce a sorprendersi per una conchiglia!
Nel frattempo la mamma l'ha liberata dalla sabbia e appoggiata sul palmo aperto di quella sua paffuta manina.
-Oh, ma guarda, ce ne un'altra piccolina... ma guarda che meraviglia... è piccolina e bella proprio come te!-
Il piccolo guarda anche l'altra conchiglia che si è aggiunta sulla sua
manina. Guarda i tesori trovati e guarda quella donna meravigliosa.
Sembra pensare: Questa si che è in gamba... sa meravigliarsi e sorprendersi e mi fa sentire perfino bello...
Lo sguardo di quel bimbo è di ammirazione e amore, la luce che emanano i
suoi occhi è qualcosa di vivo, di bello e di quanto più sacro possa
esserci! Una madre che sa trasmettere stupore e meraviglia non potrà che crescere eguale creatura!
Di mamma ce n'è sarà anche una sola... ma di Mamme ce ne sono forse troppo poche!