Ho me stessa, un compagno di viaggio, due valige, qualche libro e tanti sogni che cambiano costantemente in corso d'opera!

In questo periodo, sopratutto in questo ultimo viaggio, il cambiamento in me c'è stato... il viaggio che ho fatto è stato davvero "Il Viaggio"!
In questi giorni son tornata a riflettere su parecchie cose successe in passato, che hanno dato l'ennesima svolta nella mia vita! Pensieri e riflessioni hanno preso corpo e sono arrivata alle mie conclusioni.. le mie e non è detto che siano giuste anche per altri...

Sì, lo devo proprio ammettere, (visto che solo ora l'ho capito davvero), i beni materiali sono una trappola...
Qualsiasi bene lo è; possedere una macchina, possedere una casa, possedere dei mobili, possedere qualsiasi cosa, se ci si riflette bene è una vera trappola. 
Lo so lo so, qualcuno (i più) storceranno il naso sopratutto sul discorso casa: una casa non è una trappola, è un rifugio, un nido, una sicurezza, ma da qualche anno a sta parte quello che ho capito è che in fono non lo è!

Spiego il mio punto di vista:
Poco più di quattro anni fa, proprio di questo periodo, stavamo cercando casa. Ero sotto la pressione delle solite frasi: compra casa, il mattone è sicuro, compra casa  che almeno quando diventerai vecchia avrai un posto dove stare, compra casa che almeno non perdi i soldi dell'affitto, compra casa che almeno sarà tranquilla! 
Be', sono sincera,  ci avevo creduto e ci avevo anche provato, ma dentro di me insistentemente trovava spazio una vocina interna che mi faceva trovare mille scuse: troppo lontana, male esposta, su due piani, senza giardino, troppo giardino, troppo costosa... ogni scusa era buona per non cedere. Poi però mi è capitata quella che: era vicina, ben esposta, su un piano, un giardinetto ed era una vera occasione... A questo punto non potevo più trovare scuse... ok, la compriamo!

Ma la sorte aveva già giocato la sua mano...
Nel frattempo, durante il  periodo della ricerca, nostro figlio era andato a vivere per conto suo, e mancando lui mancava un reddito, così la banca ci ha dato forfait: niente doppio reddito, niente mutuo!
E' così iniziato così il mio periodo di sfigata: ma non è possibile, ma tutte a me, ma nemmeno una casa, ma questo, me quello, che rabbia e che nervi...  Così, mio malgrado, ripieghiamo e troviamo una casa più piccola ma sempre in affitto, proprio quella dove sono ora.

Dopo tre anni circa da quel giorno ho iniziato a intravedere quel famoso disegno che il Fato aveva disegnato per me, e sopratutto ora a distanza di quattro anni, tutto è chiaro come il sole!

L'anno scorso ho fatto tre mesi dall'altra parte del mondo, da qualche giorno sono tornata da un altro lungo e bellissimo viaggio durato altrettanti tre mesi da tutt'altra parte.

Ieri son stata invitata per un caffè da qualche amico e tutti li a dirmi:
-.... Che bello fare vacanze così lunghe, dev'essere fantastico! Certo che come ti salta un'idea... parti, cambi,  viaggi decidi di trasferirti, ti fermi... VAI VIA! Dio quanto ti invidio
-No no, non farlo ti prego, anzi perchè non lo fai anche tu anche!?-
-Eh, magari!!-
-Cosa significa "magari" cosa ti impedisce di farlo?-
Le risposte son state tutte pressoché simili e tutte riguardavano dei beni materiali: ho le rate del mutuo da pagare, ho appena comprato la macchina, devo cambiare la cucina, ho i serramenti da fare, c'è da sistemare il tetto, ho appena sistemato il giardino... 
Ma dai! Possibile? Sono tutti beni materiali, nessuno che mi abbia dato scuse diverse, che so; genitori, figli, salute... No no, solo quei benedetti beni che con tanta fatica e sudore son stati comprati che però  si son rivelati una prigione dove rifugiarsi per paura o mancato coraggio...

Cioè, i miei amici vorrebbero farlo ma non lo fanno per una cosa che hanno voluto, e ora non vorrebbero più ma non possono... Sono solo io a vederci qualcosa che non quadra?

-Ma io invidio il tuo coraggio- Mi ha detto Francy, -Io vorrei non aver paura di vivere e probabilmente la scusa del negozio è solo una scusa...-
Ok, è una scusa, ma è pur sempre una trappola che è  diventa la sua prigione.

Io ho sempre sostenuto che se uno compra casa/macchina/mobili/accessori e quant'altro ed è felice... bene, , è fantastico! sta facendo quello che vuole. Ma se lo fa e poi è infelice.. che lo fa a fare? Lo fa solo perchè si usa? Perché tutti lo fanno? Perché qualcuno ha detto che è giusto così?

Anche a me hanno detto che dovrei pensare a quando diventerò vecchia...ok,  ma io vecchia ci divento? Ne siamo davvero sicuri? Qualcuno può garantirmelo nero su bianco? Mmmh...
Non è che io mi sacrifico tutto il tempo, compro casa, la pago, la mantengo in perfetta salute e dopo trent'anni di mutuo, quando mancano "appena" dieci anni per estinguere il debito... me ne vado bellamente  al creatore, e tutto quello che ho fatto è stato pagare per una prigione che mi ha impedito di fare quello che averi voluto fare? La risposta che mi sale spontanea è: grazie ma... no grazie!

L'unica obbiezione che è stata sollevata è: ma l'affitto lo devi pagare lo stesso...  no?
Certo, è vero, ma c'è una sostanziale differenza: quando io voglio andarmene... me ne vado!

Non so se quello che penso sia giusto, anche perchè non esiste giusto o sbagliato, ma una cosa la so: so che se incontrassi il Tipo della banca che ci ha detto no ora lo bacerei in bocca anche se non è mia prassi baciare i viscidi... Ma lo farei perchè col suo no, mi ha reso libera!

Ora sono qua e domani non lo so! Non ho nulla; niente casa, niente mobili, niente accessori, ho solo una macchina che, povera, non vale un passaggio di proprietà. Ma ho me stessa, un compagno di viaggio, due valige, qualche libro e tanti sogni che cambiano costantemente in corso d'opera!

Dopo questo mio ultimo viaggio ho fatto mia questa citazione; Ho chiuso gli occhi ed ho chiesto un favore al vento: porta via tutto ciò che è inutile. Sono stanca di valige pesanti. Da adesso in poi solo ciò che entra nelle tasche e nel cuore.

Sempre io e sempre vostra...  un pochetto più libera... sempre di più!

Vi abbraccio!