Proprio oggi stavo pensando a me da bambina: un vero maschiaccio che amava vestirsi da bambina, e che finiva tutte le volte di prenderle di santa ragione!
Eee già, perchè io volevo vestirmi bene da donnina sufnina; gonnellini azzurri e fioriti, calze bianche e scarpette di vernice... per poi però salire, con gli amici di mio fratello, sui carrettini di legno che sfrecciavano a forte velocità giù per le discese del paese!
Il risultato era, ovviamente, che la gonna finiva sotto le ruote di metallo, (usatissimi cuscinetti a sfera) lasciando uno fregio irrimediabile, e le scarpe di vernice tutte rigate, risultato: tante sculacciate sul sedere da mammà!
Rido di gusto ora al pensiero di quanto si arrabbiava! In quei frangenti deludevo tutte le sue aspettative! Femmina nata dopo un maschio, probabilmente le sarebbe piaciuta una principessina... ma non è andata così!
Anche quel lontano giorno, avevo 6-7 anni circa, che volevo andare da un'amichetta e mia madre mi ha detto di no!
-Io vado...-
-No, tu non vai!-
-E io vado lo stesso!-
-Provaci e ti chiudo in camera a vita!!-
-... e io scappo!!!!-
-Cosa fai tuuuuu?? Speta che se ti prendo...!!-
Santa pace che Dio mi aiuti... mi ha fatto fare di quelle corse per scappare dalle sua grinfie!!
Insomma, con mia madre, precisina, pittimina e ordinata, io sono venuta su ... totalmente l'opposto!
Ora penso a me... se col mio carattere fossi cresciuta in una comune e lasciata venir su come mi pareva.... Probabilmente sarei totalmente diversa: smunta, capelli spettinati e lunghi, con nidi di formiche accomodate comodamente tra i miei ricci, sicuramente attorniata di gatti, fumando la pipa cantando alla luna!!
Eee già, perchè io volevo vestirmi bene da donnina sufnina; gonnellini azzurri e fioriti, calze bianche e scarpette di vernice... per poi però salire, con gli amici di mio fratello, sui carrettini di legno che sfrecciavano a forte velocità giù per le discese del paese!
Il risultato era, ovviamente, che la gonna finiva sotto le ruote di metallo, (usatissimi cuscinetti a sfera) lasciando uno fregio irrimediabile, e le scarpe di vernice tutte rigate, risultato: tante sculacciate sul sedere da mammà!
Rido di gusto ora al pensiero di quanto si arrabbiava! In quei frangenti deludevo tutte le sue aspettative! Femmina nata dopo un maschio, probabilmente le sarebbe piaciuta una principessina... ma non è andata così!
Anche quel lontano giorno, avevo 6-7 anni circa, che volevo andare da un'amichetta e mia madre mi ha detto di no!
-Io vado...-
-No, tu non vai!-
-E io vado lo stesso!-
-Provaci e ti chiudo in camera a vita!!-
-... e io scappo!!!!-
-Cosa fai tuuuuu?? Speta che se ti prendo...!!-
Santa pace che Dio mi aiuti... mi ha fatto fare di quelle corse per scappare dalle sua grinfie!!
Insomma, con mia madre, precisina, pittimina e ordinata, io sono venuta su ... totalmente l'opposto!
Ora penso a me... se col mio carattere fossi cresciuta in una comune e lasciata venir su come mi pareva.... Probabilmente sarei totalmente diversa: smunta, capelli spettinati e lunghi, con nidi di formiche accomodate comodamente tra i miei ricci, sicuramente attorniata di gatti, fumando la pipa cantando alla luna!!
in fondo io non ho mai creduto al "sii te stesso".
RispondiEliminaMa non per malafede nei confronti delle persone.
Io credo sia davvero impossibile sapere chi siamo se confrontati con lento fluire delle cose che ci capitano, che vediamo, che soffriamo, che gioiamo.
I cambiamenti, le stasi, le persone che incontriamo costruiscono miriadi di noi stessi alternativi.
Ora siamo.
Ieri eravamo.
Chissà cosa diventeremo.
Un abbraccio e grazie per il racconto delle tante te.
Ciao Tandoori!
EliminaTi dirò che non ho mai smesso di essere quella bambina! Con la sola differenza dell'abbigliamento. .. l'ultima gonna che ho messo ero incinta di mio figlio, era il lontano '89 e scarpe meno stilose hanno sostituito quelle di vernice! ^_^
In effetti non so cosa sarei diventata senza l'educazione ferrea di mamma, ma in fondo mi sarebbe piaciuto crescere in una comune. Mi ci son voluti 40 anni per essere quella che si avvicina alla sua essenza... ho dovuto lavorare sodo per rimanere il più possibile fedele a quella che sarei dovuta essere nel piano originale, ma va bene così ora son felice anche se non fumo la pipa... ma ho iniziato a cantare alla luna! ^_^
Un abbraccio a te e grazie!!
Cara Sara, potrei dire che le personalità che potevano sfociare un tempo nessuno poteva prevenire il risultato.
RispondiEliminaTutto sommato noi abbiamo imparato da soli sulla nostra pelle.
Ciao con un abbraccio forte e buona giornata cara amica.
Tomaso
Verissimo... la nostra pelle sa!
EliminaUn abbraccio a te caro amico mio!!
^_^
Che bello, com'è vivo e ricco di particolari questo tuo ricordo Sara, grazie per averlo condiviso con noi! Ne viene fuori il ritratto di una bambina davvero simpatica e di una mamma che, come tante (la mia sicuramente!) pretendeva ordine e precisione... Leggendo del carrettino con le ruote, mi sono venute in mente delle scene di film, ma nella realtà non mi è mai capitato di vederne quando ero piccola, strano. Sì, a volte ci si può chiedere che donne saremmo state se fossimo venute su in un ambiente totalmente diverso. E su questo bello spunto di riflessione, ti saluto e ti auguro una buona domenica "stregonesca"!
RispondiEliminaHo ricordi della mia infanzia così nitidi che sembra solo ieri... e invece son passati più di quarant'anni! Ma io in fondo rimango molto simile a quella bimba (che io adoro).
Eliminasia quel che sia non ho dato retta a mammà., perlomeno non più! Son sempre stata più simile all'originale che a quello che voleva lei, e le ho perdonato anche questo. .. e da quel che sembra adora questa figlia scombinata e ha imparato ad accettarla per quel che è!
Buona settimana a te dolce Ninfa!!
^_^
Sei meravigliosa!!!
RispondiEliminaGrazie tesoro... troppo buona!!
EliminaUn abbraccio stretto!!
^_^
Ahahah, non avevo dubbi che tu fossi così da bambina, si sente il tuo spirito "ribelle", io invece ero un emerito mammalucco, succube di un padre autoritario che ora invece dipende in tutto e per tutto da me, che scherzi fa la vita...
RispondiEliminaPassa dal mio blog, quando puoi, c'è un post sulle donne... e mi piace sempre sentire la tua opinione.
Un abbraccio Sara, a presto
Chissà da dove arriva quest'anima indomabile... anche io ho avuto due genitori autoritari ( il venerdì sera, giorno prima del mio matrimonio son dovuta comunque rientrare alle 22.30, pensa te) ma dentro di me c'è stato sempre un modi di ribellione...
EliminaHo accettato il tuo invito e mi scuso se non passo mai... son parecchio distratta e a volte mi mdimentico anche del mio blog!! ;-)
Un abbraccio a te e grazie!
^_^