sabato 29 ottobre 2022

Scelte (Sabato in filosofia)

 


Laura ci racconta...

Arriva il momento in cui ogni Tua cellula deve scegliere da che parte stare... se alimentare la negatività (dubbio, paura, insicurezza, tristezza, pigrizia...) o la positività.
Sembra banale ma è uno sforzo titanico per ri-direzionare ogni singolo pensiero. Perché è facile "lasciarsi andare" all'abitudine, alle antiche convinzioni che Ti portano a restare fermo sempre al punto di partenza, dove aspetti che sia qualcun altro a darTi ragioni per Vivere in modo Onorevole. 

Eppure una volta messa in moto la ruota, arriva un istante in cui capisci che DIPENDE TUTTO E SOLO DA TE, e che PUOI guidare Tu la Tua mente, dove vuoi, come un elefante docile...

che non sia solo la bellezza di questo " qui e ora", ma l' inizio di una rinascita.

Laura

sabato 22 ottobre 2022

La vita è un lungo viaggio che si svolge dentro di noi. (Sabato in filosofia)

 


Michy scrive

È l’unico vero viaggio che possiamo compiere, perché l’unica verità è ciò che tu sei. 
In questo lungo viaggio sei sempre esposto a pericoli che provengono dall'esterno, ma non devi farti trascinare, non devi cambiare la tua meta, devi essere determinato nel proseguire il tuo viaggio con la consapevolezza che tutto ciò che è fuori di te è illusione, ma può essere anche strumento da saper usare nel giusto. 
È un viaggio tortuoso, difficile ma è bellissimo scoprire cosa tu sei e cosa puoi diventare se solo credi, ed è un viaggio che dura per l’eternità non si esaurisce con te come corpo ma continua per portarti nel Tutto. Quindi il motore della tua vita deve essere la voglia di crescere, di non fermarsi mai, di poter essere utile a te stesso per poi poter essere utile agli altri. Se poi in vita hai la possibilità anche solo di toccare il pensiero e quindi di conoscere il Maestro, scoprirai che è da qui che comincia il tuo viaggio, perché ti vengono date le direttive, la meta e gli strumenti per poterla raggiungere, perché chi compie questo viaggio, è vero sei tu, ma vicino hai tante isole che con te si adoperano, ti guidano per poter proseguire nel giusto, toccherai anche la bellezza di essere Amato e di poter un giorno arrivare ad Amare veramente. 

Michy

sabato 15 ottobre 2022

La festa dei fiori di ciliegio (Sabato in filosofia)

 



In Giappone, durante il periodo feudale, divenne celebre una storia d'amore molto bella.


Parla di Yohiro, lo spirito di un albero.
Esso sorgeva al centro di una meravigliosa foresta lussureggiante. In un tempo dilaniato dalla guerra, l'albero era tristemente afflitto per quanto accadeva nel mondo. Era sempre più chiuso in sé stesso, ogni giorno più spoglio.
Il suo dolore attirò l'attenzione di una fata che offrì a Yohiro la possibilità di vivere con sembianze umane per un decennio. Lui non era affatto entusiasta della proposta ma non si rifiuta mai il dono di una fata... così accettò.
Vedere intorno a sé la violenza, la brutalità e l'incuria dell'essere umano verso gli altri uomini, gli animali e tutta la natura, fece sprofondare ancor più Yohiro nel dolore.
Un giorno accadde però che il ragazzo incontrò, vicino ad un ruscello, una ragazza dal nome Sakura intenta a riempire dei secchi d'acqua. Le offrì aiuto con i secchi e in poco tempo divennero amici.
Si incontravano spesso lungo il fiume e facevano lunghe chiacchierate. Yohiro scoprì che agli occhi di Sakura il mondo non era poi cosi malvagio e comprese che sta a noi scegliere di reagire, di accrescere la bellezza e di fiorire.
Yohiro, riconoscente alla ragazza, decise di rivelargli la sua vera natura di albero. In quello stesso istante mutò e Sakura rimase sbalordita dinanzi alla maestosa pianta. Comparve la fata, la quale chiese alla ragazza se desiderasse tramutarsi in albero a sua volta cosi da unirsi al suo amato Yohiro. La giovane accettò.
Da quel giorno i due alberi crebbero intrecciati e Yohiro per la prima volta donò al mondo i più profumati fiori di ciliegio.
Hanami in Giappone è la festa dei fiori di ciliegio che con la loro bellezza e il profumo delicato, rappresentano la capacità di donarsi alla vita in nome dell'Amore.

Dhanly 

sabato 8 ottobre 2022

Theravada, una casta di guerrieri. (Sabato in Filosofia)

 



Dhanly parla della magia di una serata dedicata alla pura filosofia.

Le parole risuonano nell'aria come note di una melodia che torna a raccontare un'antica storia.
Tanto tempo fa ci sono stati Uomini che, cercandosi, si sono ritrovati: I Theravada, una casta di guerrieri.
Ogni guerriero è consapevole di essere strumento della Vita, scelto per Esserci affinché sia mantenuto l'equilibrio tra Bene e Male.
Oggi, come un tempo, Essi affrontano la battaglia con coraggio.

Il Maestro Insegna che fino a quando ci sarà anche solo un Uomo intento a combattere, il male non potrà vincere. Per questa ragione ogni Guida sa quanto sia importante lasciare un Allievo dopo di Se, in grado di portare l'Insegnamento orale, Strumento indispensabile per proseguire con Onore l'antica guerra.
L'Insegnamento è puro buonsenso, ha sempre cercato di portare poche parole, al fine di creare, per l'uomo, l'occasione di identificarsi in un Ideale di Vita praticabile quotidianamente con logica e coerenza.


L'Insegnamento considera che l'uomo sia una forza potente in grado di Creare anche con il pensiero. Ed è proprio nei pensieri e nell'apparente banalità del quotidiano che il Theravada dimostra la Sua coerenza nell'alimentare la positività.
La Vita è quella che l'uomo vive dentro di se.
La realtà è mutevole, non ha senso attaccarcisi.


Il guerriero vive senza regole, nel giusto equilibrio senza eccessi, crea il Suo percorso. Il buonsenso Lo guida.
Il Theravada si impegna a conoscersi e conoscendo se stesso riconosce i propri simili poiché lo star bene ha senso se lo si può condividere. 

Nella condivisione il Saggio termina il ciclo.
Avendo compiuto con soddisfazione il Suo percorso, Vive nel non bisogno, Rispetta la Vita per ciò che è, non giudica, non si impone, non subisce. Vive senza aspettarsi nulla in cambio.
Rispettando se stesso può rispettare l'Altro e laddove il rispetto è reciproco, la logica conseguenza è Amore.
E l'Amore... vale la fatica di ogni battaglia.

 
Dhanly


mercoledì 5 ottobre 2022

Armonia (Tarocchi)


 

Amo amo amo pescare nel mazzo di carte e in quell'immagine perdermi. Per poi leggere e bearmi di certe risposte!

                 ✨✨✨✨✨✨✨

Carta di corte

Acqua: dominio delle emozioni

Armonia

L'esperienza di riposare nel cuore, quando mediti, non è una cosa che possa essere afferrata o forzata. Accade naturalmente, man mano che aumenta sempre più la sintonia con i ritmi dei nostri silenzi interiori. La figura di questa carta riflette la dolcezza e la delicatezza di quest'esperienza. I delfini che emergono dal cuore e fanno un arco per tuffarsi nel terzo occhio,riflettono il divertimento e l'intelligenza che sorgono allorché siamo in grado di connetterci col cuore, e agire nel mondo partendo da lì. In questo momento,permettiti di essere più delicato e più ricettivo, perché una gioia inesprimibile ti attende proprio dietro l'angolo. Nessun altro potrà indicartela, e quando la troverai, non troverai parole per esprimerla agli altri.

Ascolta il cuore, muoviti in sintonia col cuore, a qualunque costo: Una condizione di assoluta semplicità, il cui prezzo altro non è che ogni cosa... Essere semplici è arduo, perché il suo prezzo è ogni tuo avere.   

Devi perdere ogni cosa, per poter essere semplice. Ecco perché la gente ha scelto di essere complessa, e si è dimenticata come fare a essere semplice. D'altro canto, solo un cuore semplice palpita di anelito divino, cammina mano nella mano con Dio. Solo un cuore semplice canta con lui in profonda armonia. Per raggiungere questo punto, dovrai scoprire il tuo cuore, il tuo anelito, il tuo vero palpito.

sabato 1 ottobre 2022

Tra i fiori il ciliegio Tra gli uomini il guerriero (Sabato in filosofia)

 



Dhanly ci racconta di un antico detto giapponese che recita:
Tra i fiori il ciliegio 
Tra gli uomini il guerriero

È stato scritto all'epoca dei Samurai, membri della casta militare del Giappone feudale.
La vita di un fiore di ciliegio può finire in ogni istante... è sufficiente una folata di vento e si staccherà dal ramo sul quale si presenta nel suo splendore. Lo stesso poteva accadere al samurai, sempre pronto ad incontrare la morte.
C'è un concetto molto bello che permea la cultura giapponese, si chiama yushu no bi (la bellezza della fine).
I giapponesi danno molta importanza alla fine di ogni cosa che ha avuto un inizio poiché è proprio la fine che determina il ricordo. È importante chiudere in bellezza non solo le imprese ma anche (e soprattutto) le piccole azioni quotidiane. Questo nasce dalla consapevolezza del filo sottile che ci unisce a coloro che ci hanno preceduto, a chi abbiamo intorno e a chi verrà dopo di noi.
Ecco perché in Giappone si da importanza alle piccole azioni e ad esempio si lascia una camera d'albergo solo dopo aver rifatto il letto e riordinato il bagno...
Ecco perché anche alla fine di una relazione sentimentale è inconcepibile essere vendicativi e crudeli...
La reciprocità è la chiave per rendere significativa e decisamente più dolce la fine di ogni momento, di ogni giornata e persino la fine di una vita.
 
Felice giornata a Tutti Voi compagni di viaggio! 
 
Dhanly