Ebbene si, dopotutto è l'emozione che conosciamo meglio!
Nasciamo... io non ricordo nulla ma immagino che le prima cose che abbiamo sentito è stato dolore, freddo e paura, sentimenti che ci accompagneranno per tutta la vita.
Non riusciamo a parlare e allora per farci capire piangiamo... Abbiamo fame: piangiamo, abbiamo sete: piangiamo, ci sentiamo soli: piangiamo. Ed è così diamo il via a quello che sarà un interminabile lamento.
Cresciamo e la solfa non cambia: l'amichetto ci ruba un giocattolo, la mamma ci sgrida, l'amica ci fotte il moroso, la squadra del cuore perde, il mio collega è uno stronzo, le tasse son sempre di più e il governo è un covo di ladri... tutto diventa un buonissimo morivo per piangere e lamentarsi.
Senza dimenticarci la rabbia e i rancori: la mamma fa preferenze, il papà lavora sempre e non gioca a pallone con me, il cugino mi ha rubato il lavoro, alla suocera non piaccio, mio fratello non mi aiuta con tutto quello che ho fatto per lui... E via, avanti con anni di rancore e rabbia che aumenta e ci avvelena l'anima!
Be', con ragione! Dopotutto ci è stato detto che la felicità non esiste, allora non ci resta che lamentarci m, sempre! Ci vien talmente bene che lo facciamo anche per attirare l'attenzione!
-Sai che a mio fratello hanno trovato un nodulo al pancreas?.-
-Davvero? Pensa che al mio hanno trovato un cancro ai polmoni .
-Si, ma mia suocera ce l'ha al cervello!-....
Una bella battaglia dove rimandìgono solo i vinti!
Una bella battaglia dove rimandìgono solo i vinti!
Così viviamo circondati di persone che si nutrono di rancore, rabbia e lamento! Più ce ne e più ne vogliamo.. Si, perché il ritornello è sempre quello: la felicità non esiste! E il bello è che tutti ci credono!
-Se non l'ho mai provata.. sicuramente non esiste!-
Facce tristi e grige ce lo confermano ogni giorno!
Ma poi succede la botta di culo... qualche esule, con ammirato coraggio esce allo scoperto e sussurrando ci dice il contrario... La felicità esiste... essere felici è possibile...
-Aspettate tutti... ma se qualcuno dice che esiste, allora c'è! Be', se ci penso il mese scorso ho sentito qualcosa di piacevole quando guardavo sue anziani tenersi per mano, poi l'altro giorno quando mio figlio mi ha abbracciato ho sentito qualcosa di strano... Quando mi ha detto che mi vuol bene ho pianto, vuol dire che è quella la felicità? .... mmmmh devo indagare....-
Ed ecco che qualcuno, nonostante la disapprovazione del popolino, (La felicità è per gli sciocchi. Son tutte cazzate. Se sei felice poi ti succede qualcosa. Se fosse vero lo saremmo tutti), va alla ricerca della felicità, la trova, la coltiva e la mantiene stretta ! E va anche oltre... perdona i torti subiti e lascia cadere i rancori. Niente più stette di stomaco, niente più mal di pancia, basta coi dolori di testa!
Ed ecco che l'assuefazione al dolore se ne va lasciando posto a questo bellissimo senso di leggerezza che purifica l'anima! L'espressione è da ebete, c'è un sorriso stampato sulle labbra e negli occhi, tanto che qualcuno incontrandolo si chiederà: Che cazzo c'avrai da sorridere! Ma poco importa, la droga se ne andata e a chi le vuoterà tutta la sua addosso, lei continuerà a regalare un sorriso!