venerdì 14 settembre 2018

Ora la mia anima è più leggera

Non ci riesco ancora... la paura e la preoccupazione di quei giorni è ancora li, in agguato e sembra che aspetti solo per venir fuori. E quando fa capolino lo mando via come un cattivo pensiero.
Non ne parlo con nessuno, penso che nessuno capirebbe ciò che ho provato nonostante mi chiedano come io sia riuscita. Ma sono forte, mi dicono, ho superato di peggio. Poi qualcuno, al contrario, mi dice che c'è la salute e va bene così.
E allora come faccio a lasciare andare se mi sto letteralmente cacando sotto dalla paura al pensiero di farlo venire fuori?
Poi penso che non succederà nulla, è stato ciò che è stato, che si fotta la paura e vado avanti.
Ma quel qualcosa pare sia li e che non se ne voglia andare!

Alzo lo guardo per pensare a come continuare questo scritto e lo sguardo finisce sul comodino dove c'è il il mio Manuale del guerriero della luce, sembra mi guardi... che voglia dirmi qualcosa? Lo apro in una pagina a caso e...

-Primo. Dio è sacrificio. Soffri in questa vita e sarai felice nella prossima. 
-Secondo. Chi si diverte è un bambino.
-Terzo. Gli altri sanno ciò che è meglio per noi, perché hanno più esperienza.
-Quarto. Nostro dovere è rendere contenti gli altri. È necessario gratificarli, anche se ciò comporta rinunce importanti.
-Quinto. Non bisogna bere alla coppa della felicità, altrimenti potrebbe piacerci. E non sempre l'avremo fra le mani. 
-Sesto. È necessario accettare tutti i castighi. Siamo colpevoli. 
-Settimo. La paura è un segnale di allarme. Non correremo rischi. 
Sono questi i comandamenti ai quali nessun guerriero della luce può obbedire.

Ok, pure io decido di non obbedire a nessun comandamento... e ora la mia anima è più leggera!

Anche questa volta scrivere mi ha aiutato... devo tornare  al mio angolo di riflessione più spesso!
A presto....

lunedì 3 settembre 2018

Lettera a Lho Thay

Ciao dolce amica!
Questa sera son qua per parlare un po' con Te...
Ho pensato un sacco alle tue parole in questi giorni... un sacco davvero, e riflettendo ho capito parecchie cose; una di questa sere passate ho visto un film, nonostante non fosse la prima volta che lo vedevo mi ha colpito una parola che mi è tornata in mente un sacco di volte nei giorni a seguire. 
La parola è Antevasin: colei che vive sul confine, ma è un confine che si sposta in continuazione, anche se avanzo nei miei studi e nelle mie realizzazioni, il confine rimane sempre a qualche metro da me, non sono né questo né quello, sono solo una che cerca e che si avvicina al confine che sempre in movimento in questa magnifica e temibile vita nel nuovo.

Ed ecco che mi son tornate le parole dette da Te tanto tempo fa quando alla mia smania di trovare "casa" Tu mi hai risposto che era possibile che in questa mia vita io fossi destinata alla ricerca continua senza mai trovarla questa agognata "casa".


Ed ecco qua l'illuminazione che ha seguito una profonda pace: il fatto che proprio questa mia ricerca fosse il mio possibile destino mi ha svuotato di tutte le aspettative che avevo riguardo a questa mia vita, la ricerca finalizzata a se stessa senza per forza trovare qualcosa alla fine!
Ho sorriso a questa cosa così ovvia... ho immaginato il tuo sorriso a vedere la mia sorpresa, sapendo benissimo che era davanti a me da tempo immemore! Ma la velocità di deduzione non è il mio forte e nonostante tutto l'accetto come una mia prerogativa.

Il 22 di settembre parto per questa mia nuova avventura con uno spirito diverso, questa nuova consapevolezza mi mostra una prospettiva differente che non vede ne un finale o una tappa, ma solo l'ennesimo e continuo cammino! 
Ti penso con gioia, gratitudine e amore per ciò che continui ad insegnarmi, il Tuo viso pieno di pace è di grande ispirazione per me e la Tua gioia mi trasmetta la certezza che questa è la strada giusta... dura e piena di ostacoli ma con la gioia di poterli superare con la forza che contraddistingue noi Guerrieri!

Lascio che la forza mi pervada e mi permetto di vivere in armonia senza che la paura la faccia da padrona con quel pizzico di incoscienza che ha sempre accompagnato le mie scelte!

Ti voglio bene dolce amica... e ti abbraccio d'amore, in un abbraccio dei nostri!
A presto...
Sara    



Dolcissima . . . 
ebbene sì, ho sorriso immaginandoti sorpresa per la "nuova" rivelazione!
Non esistono forse le tartarughe (che i saggi considerano colme di sapere)
 che la loro casa la portano con sé?
Tu devi cercare sempre e solo il Tuo star bene, quello interiore, quello profondo, 
quello che non viene intaccato da nessuna umana vicissitudine.
Le forme o i modi che darai a questa ricerca sono i Tuoi, 
quindi sempre e comunque corretti perché scelti da Te.
Ti invio anch'io un abbraccio "dei nostri" che in fondo è un eterno abbraccio
 tra le  nostre essenze
Buona avventura e non dimenticare che, 
se lo vuoi, non sei sola!!

Lho Thay