lunedì 26 luglio 2010
26-07-2010...ore 11,30
Ventiquattro anni fa era una giornata di sole.
Le settimane prima non ha fatto che piovere e la sera del venerdì ci son stati dei temporali fortissimi portando la temperatura a 14°...
La mattina, l'aria era così limpida e i colori così vividi da sembrare finti... la temperatura ha raggiunto un massimo di 27°... perfetta!
La decisione era stata presa sei mesi prima... tutto di corsa; la casa da preparare, il corso, gli inviti, i preparativi...e improvvisamente quel giorno è arrivato. C'erano gli amici, i parenti e la mia famiglia... ma sopratutto c'era aria di festa!
Poi il vestito, i fiori, il ristorante, la chiesa... tutto era perfetto!
Ventiquattro anni fa a quest'ora mi sposavo...
domenica 25 luglio 2010
Oggi ho pianto... ( e non solo oggi...)
Periodo duro questo... quanto dolore ho vissuto in questi giorni...
La difficoltà maggiore e supportare chi sta peggio di te.
Ma la morte di una figlia...come la supporti?
Mi duole il cuore e lo sterno al pensiero di come lei può stare...
Ma cosa le posso dire? passerà? vedrai che starai meglio? è solo un momento?
No, non passerà, non starà meglio, e non è solo un momento!
La morte di un figlio nessuno lo merita... men che meno lei, eppure è successo!
Sono triste di una tristezza profonda e sento un dolore che mi è estraneo
eppure lo conosco come se fosse mio...
Sono triste... sono davvero triste...
La difficoltà maggiore e supportare chi sta peggio di te.
Ma la morte di una figlia...come la supporti?
Mi duole il cuore e lo sterno al pensiero di come lei può stare...
Ma cosa le posso dire? passerà? vedrai che starai meglio? è solo un momento?
No, non passerà, non starà meglio, e non è solo un momento!
La morte di un figlio nessuno lo merita... men che meno lei, eppure è successo!
Sono triste di una tristezza profonda e sento un dolore che mi è estraneo
eppure lo conosco come se fosse mio...
Sono triste... sono davvero triste...
venerdì 23 luglio 2010
giovedì 22 luglio 2010
Morte
Quando la morte si avvicina alla tua vita...
tutto diventa opprimente...
Come l'afa,
t' impedisce di respirare...
Come un incubo,
t' impedisce di dormire...
Come il dolore,
t' impedisce di esistere...
Impotenza
mestizia
pianto...
Ma tu lasciati andare...
il tormento è troppo
ora la morte è preferibile all'esistenza...
Vai, ci si vede nella prossima vita...
tutto diventa opprimente...
Come l'afa,
t' impedisce di respirare...
Come un incubo,
t' impedisce di dormire...
Come il dolore,
t' impedisce di esistere...
Impotenza
mestizia
pianto...
Ma tu lasciati andare...
il tormento è troppo
ora la morte è preferibile all'esistenza...
Vai, ci si vede nella prossima vita...
lunedì 19 luglio 2010
Sospensione
Un binario morto
sterpaglia
aridità
ruggine...
Un vagone vuoto
inerzia
silenzio
abbandono...
Capolinea...
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