Ferie... per molto oggi iniziano le agognate ferie... ma come saranno?
Per qualcuno di mia conoscenza la fatica è iniziata un mese fa': dieta, ginnastica e massaggi per presentarsi in forma sulle assolate spiagge. Per un altro, ieri... spese all'ultimo minuto perché manca sempre qualcosa, corse per negozi di accessori per campeggio, in farmacia per il pronto soccorso e in quelli di abbigliamento perché nell'armadio non c'è più nulla! Qualcuno invece ha disdetto per problemi famigliari... ormai risolti! la fretta... cattiva consigliera!
Per me invece nulla in vista... ho davanti a me, a partire dal 5, quindici giorni di totale solitudine...
cosa posso fare? Boh... vedrò di riempire le mia giornate con qualcosa di costruttivo... ho qualche idea in mente, qualche ricerca da fare e qualche libro da leggere...
So già che da settembre ci saranno tante cose da fare... DD vuole andare a vivere da solo, perciò ci sarà uno sfratto da mandare, (speriamo che liberino senza problemi).
Dopo il trasferimento del fanciullo c'è una casa da comprare, basta affitto, tutti soldi buttati!
Arriverà l'inverno e il contratto di lavoro scade.. che si fa? Incognita anche qua... Dominicana si, Dominicana no?! bel mistero!!
Il titolo del post questa volta non ha nulla a che vedere col contenuto... pazienza...
Una cosa so per certo, anche oggi, nonostante la voglia di controllo sulla mia vita, mi rendo conto che non è possibile.. tutto sfugge al mio controllo e tutto va come deve andare!
Posso pianificare tutto quello che voglio, mi da una pseudo tranquillità sul fatto che andrà tutto bene, ma so che nulla di quello che ho scritto andrà come mi piacerebbe. Poco importa in verità, la vita da tante di quelle bellissime sorprese che sarebbe un peccato guastarsele sapendo in anticipo quello che succederà!
Riflettendo, posso dire che davvero ; nessuna nuova cattiva nuova... ogni cosa brutta porta con se un sacco di bellissime novità!
Per mio figlio quell'incidente ha portato saggezza e gusto per la vita, questo ha fatto si che incontrasse questa meravigliosa ragazza che lo rende felice, voglia e sicurezza per un'indipendenza e un bellissimo e tranquillo rapporto con noi... quante cosa belle!
A me a portato la consapevolezza di una vita sfuggevole, l'avvicinamento spirituale con mio marito, l'apprezzamento dei miei genitori e la coscienza della mia fragilità... Tutti mi consideravano forte e io ho voluto crederci, ma scoprire questa mia friabilità... mi ha reso... libera!
Libera di quello stereotipo che mi si era cucito addosso e che mi faceva comportare in modo forzato, non mi lasciava libero sfogo alle mie emozioni. E' vero, quando ero felice ridevo, quando amavo lo dicevo, quando ero arrabbiata urlavo... ma se ero triste... mi nascondevo...
Per le prime cose sono ancora così, ma per quanto riguardo la tristezza... ora piango alla luce del sole. Poco importa se qualcuno mi considera debole... lo sono e son felice di non provare vergogna... in fondo, che male c'è?
Ciao e buone vacanze a tutti!!!