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Diario di bordo 25-09 ...

Rotta precedente ⛵ Tre giorni con l’inferno che ha dimenticato le porte aperte: siamo passati da 20° a 37° in un respiro.   Poi il cielo si è ribellato, e siamo tornati a 16°.  Con lui, la mia nevralgia è tornata con prepotenza.   Come fossi una sua proprietà. Come se avesse detto: “Ah, eccoti. Ti stavo aspettando.” Ho passato la giornata totalmente sdraiata.  Punture di aghi, coltellate, scosse elettriche.   Non metafore... Sensazioni.   Mi hanno inchiodata al letto, come se il mio corpo fosse diventato un campo di battaglia... di nuovo! E io, prigioniera dentro... ancora! L’inferno attacca, il cielo risponde. Anche qui, l’eterna battaglia tra “male” e “bene”. In questo caso, chiunque vinca… sarà un disastro. Chiunque ci sia in ascolto, mi aiuti.... E i social? E chissenefrega.   Se penso a quanto tempo ho buttato via dietro a quattro imbecilli, invece di godermi il mio tempo… e la mia salute.   Quando ancora c’era.....

Diario di bordo – 24-09 Legge di Jante

Diario di bordo – 23 settembre 2025

Diario di bordo – 22 settembre 2025

Diario di bordo – 21 settembre 2025 Terzo giorno senza social

Diario di bordo – 20 settembre 2025

Diario di bordo – 19 settembre 2025 Il vuoto che resta

18-09-2025 giorno della liberazione

Il fiume che ci somiglia

Il giorno in cui ho deciso di appartenere

Il documentario su Elize Matsunaga: una narrazione che non riesco a digerire.

Consapevolezza.