Questo di viaggio inizia con la colazione...
-Mi hanno dato due giorni di ferie.. che vuoi fare?
-Due giorni.. di nuovo?
-Già, forse tre, poi parto e vado via una settimana. Allora, che facciamo?
-Mi piacerebbe andare in Liguria... ma dovremmo andare anche dai miei a Chioggia...
- Senti, fai la borsa e vediamo nel frattempo...
Così è... preparo la borsa con il ricambio per tre giorni, carichiamo la moto e partiamo.
Al primo distributore mi chiede.
-Allora, che facciamo?
- La tentazione è forte, ma prima il dovere e poi il piacere. Andiamo a Chioggia, i miei ci tengono a farci vedere il posto scelto per le ferie... ti spiace se andiamo la?
-Nessun problema.. andiamo dove vuoi...
E così si va per Chioggia... Chiamo i miei per avvertire:
-Ci siete oggi? Saremmo li a pranzo... va bene?
La risposta è ovvia...
Chioggia però non è come ce la aspettavamo. Mi ha ricordato una vecchia signora con una bellezza sfiorita, spettinata e col trucco sbavato... potrebbe essere una bellissima città... ma non è così!
La sera, pizza e nanna... oddio, nanna è una parola grossa, il materasso è duro come una tavola, poi ci si mette il Tomo che da il meglio di se stesso... russa che sembra una motosega!
La mattina arriva, doccia, colazione, saluti ai nonni e via per altre città!
-Che visitiamo ora?
-Non so, che città ci sono sulla via di Seriate?
- Padova, Vicenza e Verona...
-Ok, vada per Padova, Vicenza e Verona...
Eccoci che alle 9,30 arriviamo a Padova... Sinceramente è una grande e bella sorpresa.. Padova è splendida, la sua piazza è fantastica. Visito l'abbazia di San Giustina, la basilica di Sant'Antonio, la bellissima piazza prato della valle, peccato che c'era il mercato e non abbiamo potuto goderne appieno la bellezza, peccato davvero... da rivedere, vie e viuzze una più bella dell'altra!!
All'una circa ci rimettiamo in sella.. via per Vicenza...meno di un'ora e ci siamo!
Anche questa è una sorpresa.. direi che Vicenza ci ha dato un senso di relax... tutto sembrava sotto voce, nessun frastuono, nessuna sporcizia, solo tranquillità....
Il Tomo si rilassa e si gode il relax e io vado a visitare le chiese, il teatro, la basilica Palladiana e Palazzo Chiericati, anche qua vie e viuzze... bella!!!
-Sono le 18...che si fa ora? Vuoi andare a Verona?
- Ma ancha no come direbbe la mia amica Martina, non ho dormito, ho viaggiato e camminato.. se andiamo a casa?... Verona ce la teniamo per la prossima volta. Mi piacerebbe visitarla con la dovuta calma e un poco meno stanca...
-Ok...andiamo a casa!
Eccoci così sfrecciare sull'autostrada... ma il mio reale posteriore chiede grazia... fermiamoci!!!
Siam fermi al bordo del parcheggio che vedo un tipo che ci punta... e questo che vuole, penso io, nemmeno ho finito di pensare che si avvicina. Nel frattempo butto l'occhio noto una bellissima moto Guzzi rossa, wow!
Il tipo è alto pelato e magro, barba sfatta, gilet in pelle con sotto il suo petto leggermente villoso, tatuaggi sulle braccia e una sigaretta in bocca...
- Hei ciao, sono Matteo.. ditemi un po', come va la vostra moto? Pure io l'avevo ma mi ha dato problemi fin da subito... a voi?
Un bellissimo sorriso spunta da quell'aria truce di prima...
- A noi questa è andata bene, almeno fin ad ora...
Il discorso si porta sulla sua bella moto rossa, i km percorsi e via di quel tono...
A un certo punto con un sorriso ci saluta e se ne va...
Ma che bella persona... ha ragione Daigor... motociclisti: strana meravigliosa gente!
Anche noi ce ne andiamo.. ultimi km e siamo a casa!
La mattina dopo si punta verso le valli bergamasche, Foppolo, San simone e tutti i paesini del posto. Un torrente, una cascata e una pic nic nel prato nelle aeree dedicate. La ricerca infruttuosa di un bel vedere e il ritorno.... Come sempre se non ci si aspetta nulla.. il nulla diventa fantastico!