giovedì 13 gennaio 2011

Colori, compere e tristezza... le tre cose, son collegate?

Oggi ero in un centro commerciale e mi guardavo attorno, c'era un sacco di gente e così ho potuto fare quello che mi piace di più; osservare!

La domanda che mi è giunta spontanea è stata; perché in questo  grigiore invernale la gente ama vestirsi di scuro? Sono i dettami della moda o è semplicemente oscurità psicologica?
I colori predominanti sono ; grigio, vinaccia, verde ma sopratutto il nero... tantissimo nero!

Per forza la gente è triste... facce pallide e tirate vestite di scuro, Dio mio che tristezza! Io ero vestita con yeans una camicia azzurra a fiorellini blu, un cappotto con pelliccia,(eco) bianca. Ovviamente col sorriso sulle labbra! Infatti, nonostante non sia una gran bellezza,(con tutta quella  mia zavorra), la gente mi guardava, qualcuno rispondeva al sorriso, qualcun altro mi guardava come se si chiedesse che c'avessi da ridere :-)

Ho notato che la gente ha perso la capacità di sorridere, nonostante  molti abbiano in mano tante borse...  son tristi, sono al bar per happy hour e son tristi, escono dalla gioielleria e son tristi, chiacchierano con gli amici... e son sempre tanto tristi!

Mi domando; cosa dovrebbe succedere perché la gente torni a sorridere? Sono io che non ho capito nulla di quello che succede? Davvero il sorriso abbonda sul viso degli sciocchi?
 Si lo so, la situazione è critica ma qua da noi non è tragica,i più hanno l'ultimo modello di cellulare, Ipod e vestiti firmati...come ho scritto molti di quelli descritti avevano denaro se l' hanno speso no, ma allora? Perché sono così infelici?




In questo periodo di profonda crisi dove la televisione trasmette solo brutte notizie, dova va tutto dove non deve andare... davvero non si riesce a trovare un motivo per essere contenti? Qualcuno mi ha risposto che non c'è più nulla al mondo che possa renderlo felice... ma davvero è così?

Non so, io non riesco a darmi una risposta!
Io non ho nulla, non sono ricca e non ho una carriera, ma nonostante tutto, il più del tempo sono serena con spazzi di felicità... mmmmh, mi sa che davvero son io quella sbagliata!! ;-)



12 commenti:

  1. Cara Sara mi è veramente piaciuto leggere le tue impressioni guardando le persone al centro commerciale... È vero manca quei colori vivaci che fanno pensare al sorriso, invece solo cose serie colori che ti fanno sentire alla fine di tutto, io con i miei anni non lo posso sopportare, voglio solo colori giovanili vivaci, così penso che la vita possa ancora sorridere.
    Buona giornta cara amica, abbraccio,
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. Caro Tomaso... Sto leggendo i tuoi sprazzi di vita, con quello che hai passato sarebbe sciocco non vivere appieno questa vita! Riflettendo, forse è proprio questo il motivo,le persone nate in questa epoca di benessere non sa cosa vuol dire la privazione e se è vero che solo dopo tanta pioggia si apprezza il sole, dopo tanto sole, due nuvole mettono tristezza! ;-))
    Un abbraccio a te carissimo!!!
    Sara

    RispondiElimina
  3. Io per esempio amo i colori scuri come il grigio e il nero;su questo tema penso che non sia collegato.Sulla felicità;spero che le persone tornano a sorridere,basta veramente poco per slegarsi dai beni materiali.Bisogna vivere di più il sociale e conversare con altri,per riscoprire il piacere di stare insieme.
    Molto interessante e attuale questo argomento;complimenti per il post.Serena giornata a presto

    RispondiElimina
  4. Ciao cavaliere!
    Be'... se vogliamo dirla tutta il tuo nick è "Cavaliere oscuro del web", ma se me lo permetti... di te non mi pare ci sia nulla di oscuro ;-)

    Sono più che d'accordo con te, il continuo comprare non fa che dare l'illusione di riempire un vuoto che non si riempirà mai! I valori da te citati sono per lo più sottovalutati, dopotutto siamo nell'era dall'apparenza! L'importante è apparire bene più che sentirsi bene! Triste vero?
    Bene, bando alla tristezza e ... fantastica giornata a te!

    RispondiElimina
  5. sinceramente non credo che i colori centrino cn lo stato d'animo... forse in inverno si tende a vestirsi di scuro perchè e più facile sporcarsi con le brutte giornate (perciò pantalono bianchi meglio restino nell'armadio fino a primavera)... se la persona che li indossa è sbadata...io spesso in inverno sono vestita di nero ma ce sempre la possibilità di una botta di colore con una sciarpa colorata o un berretto...
    Per il fatto di sorridere... beh... vero che forse non ce molto da sorrider per la situazione economica... ma forse tanti si fanno condizionare dalle lunghe e brutte giornate invernali che li riempie di tristezza... o chissà.. forse davvero hanno "disimparato" a sorridere (o non lo fanno per paura di consumarlo il loro sorriso hihi.. io mi son sentita dire pure questo... visto non sorrido spesso)... o quando sono in giro sono talmente immersi nei loro pensieri che si scordano della gente intorno.. scordano che donare un sorriso anche a uno sconosciuto è una buona cosa...
    io personalmente molto da sorridere ora non la ho.. ma però mi basta poco.. una chiamata di un amica o ricevere una cartolina e un sorriso non riesco a evitar di farlo :-)
    baci dal friuli
    s.c.

    RispondiElimina
  6. Scusa Silvia..perché si pensa che e una maglia rossa, bianca, rosa, gialla, azzurra in inverno si possa sporcare più che in estate?
    Il mio post era nato per i colori dei vestiti, poi come sembra mi prende la chiacchiera e scrivo "a occhio"! :-)

    Torno a dire che le persone che ho osservato non erano poveri, o almeno, quello che vestivano non era da poveracci! Poi magari li vedi caricare le borse su suv da 70.000 euro... A me chiederanno che c'avrò da ridere, ma loro che c'hanno da piangere?!

    Sono d'accordo con te sull'aver disimparato a sorridere, perché se uno non è malato, i motivi per sorridere ce ne sono... eccome se ce ne sono!! :-)

    Un abbraccio forte forte!!
    Ciao!!

    RispondiElimina
  7. Noto che comunque è difficile trovare un capo d'abbigliamento invernale sgargiante, forse perché le convenzioni della moda vogliono che d'inverno siamo in tinta con le giornate grige invernali, mentre d'estate dobbiamo colorarci, così come fanno i prati e gli alberi.

    Boiate, secondo me anche l'inverno dovrebbe offrire capi colorati, per rompere il grigio che già abbiamo intorno.

    RispondiElimina
  8. Ecco la parola giusta!! BOIATE!!
    Ahahah Paolo mi hai fatto ridere!!
    La penso esattamente come te!!
    Sarà che il grigio oggi ha superato la soglia del consentito che mi son vestita di rosso e la casa è piena di arancione e giallo!!

    Grazie di essere passato! :-)
    Ciao!!

    RispondiElimina
  9. Anche io cerco il colore che richiama l'allegria, oltretutto quando mi vesto non seguo alcuna regola cromatica, apro l'armadio e quel che mi va metto :-D

    RispondiElimina
  10. Dopo tante "greggiume" viva l'individualità!! :-)

    Oggi yeans neri, felpa arancione e scarpe in tinta,ma.. sembro Duffy Duck!:-D

    Ciao!

    RispondiElimina
  11. La gente rispecchia fedelmente i nostri tenpi improntati sulla logica del profitto e dell'esteriorità, imbruttita dalle mode da seguire...il sorriso fa parte dell'essere felice e ciò non è contemplato a chi ha perso la facoltà di pensare autonomamente.
    Sorridiamo pure...:-D

    RispondiElimina
  12. Wow! Che dire Mark in quattro parole hai racchiuso il mio contorto pensiero!! bel commento e non posso che dire: condivido in pieno!!
    Grazie e a presto!!

    RispondiElimina

Non sentirti obbligat* e sii gentile, Grazie