domenica 13 febbraio 2011

Non mi piace sentirmi così!

In questi giorni mi sento un poco oppessa...
Premetto;
Io sono una persona che nel tempo ha apprezzato sempre di più la solitudine, ho imparato a cavarmela da sola, amo scrivere e condividere. Mi piace la spiritualità e i viaggi introspettivi. Non ho difficoltà a parlare di me, odio lo shopping e andare per negozi. Leggo Osho e Tolle e amo internet.
Ora c'è una persona che è entrata nella schiera delle mie conoscenze... che non sa stare sola, non sa cavarsela da sola, non ama scrivere ne condividere. Non sa cosa sia la spiritualità e odia i viaggi introspettivi.
Non parla di se, ama lo shopping e andare per negozi. Non sa chi è Osho e nemmeno Tolle e detesta internet.

Siamo uscite un paio di volte per un caffè, ama la mia energia e la mia allegria. Mi fa un sacco di domande, come sta Tizio? E  Caio? Dimmi di  Sempronio. Tuo figlio? La morosa? Il Marito? Papà e mamma? Fratello? E tua sorella?
Io così mi ritrovo in un balbla continuo dove sento che la mia bellissima energia va scemando trasformandosi in insofferenza.
Quando sono a casa  mi arrivano i suoi sms; che fai? io esco, che palle, dove vai? etc etc...
Io che odio gli sms mi trovo anche a rispondere forzatamente.

So benissimo che è sola, (come me), che non conosce nessuno,(come me), che il marito è sempre via, (come me)... ma non voglio che i sensi di colpa mi soffochino... ho faticato tanto a liberarmene e trovare la mia dimensione.. ora che sto benone, ecco qua l'ennesima prova!
La vecchi Sara sempre empaticamente presa da tutto e da tutti, avrà la meglio? O la nuova Sara presa da egoistica felicità e la pace interiore   andrà avanti senza sentirsi una centrale elettrica a disposizione di tutti?
Voi che dite?

8 commenti:

  1. Quella persona è un vampiro.
    Non succhia sangue ma energia. La tua energia.
    Per quel che può valere una conoscenza virtuale come la nostra, sento che è poco in accordo con la tua persona.
    Anzi, per dirla senza eufemismi, è il tuo esatto opposto.
    Comunque non tutti i mali vengono per nuocere.
    A volte costoro servono ad amare di più quello che siamo, noi stessi.
    L'importante, credo, è non compiacerla troppo e saperla mandare a quel paese senza tanti scrupoli.
    Per come l'hai descritto io l'avrei già stritolata con un caterpillar.

    Ciao simpaticona di una Sara!
    Buona domenica.

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  2. Cara Sara,
    quando ci creiamo il nostro mondo, un percorso di vita, con i nostri sogni, le nostre regole, non teniamo poi conto che in questa nostra "bolla" si inseriscono facilmente gli elementi inaspettati e ti accorgi, che nella tua "bolla" vivono altri essere umani diversi da te, con i dubbi, paure, emozioni, voglia di comunicare. Se ci si vuole completamente isolare da tutto questo, bisogna avere un gran coraggio e sbattere la porta in faccia a tutti quanti. Se ce l'hai è un tuo sacrosanto diritto. Ce l'hai?

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  3. Vero caro Gianni.. fosse solo sangue! E' la mia energia che se ne va... e mi spiace ma non voglio permetterlo!

    Si, non ho nulla a che spartire e non mi sento arricchita. Per me la condivisione è fondamentale ma con lei non c'è. Mi sente ma non mi ascolta.
    Le raccontavo che sto aiutando gli amici della Onlus a correggere le bozze ed impaginare un libro.. ne ho parlato con tanto entusiasmo è una cosa che mi riempie di soddisfazione ... ma sera stessa, mi manda un sms e mi chiede cosa sto facendo; solo alle prese con il libro!Risposta; ah, buona lettura.

    Da qualche giorno ho limitato le risposte ai suoi mess e ho declinato un invito a cena... Non so se per ora riesco ancora a fare di più!

    Grazie Gianni.. a volte è fondamentale che qualcuno ti dica quello che vuoi sentirti dire! ;-)

    Un abbraccione!!

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  4. "Ce l'hai?"
    Mi sa che mi conosci alla grande vero?
    Per ora no... sbattere le porte in faccia ancora non riesco, e se dovessi digli quello che penso sarei troppo diretta e si offenderebbe...
    Sto optando per una linea più soft... spero che sia abbastanza intelligente da capire che on posso ma sopratutto non voglio esaurirmi. L'ho fatto in passato e non mi ha portato a nulla se non l'essere usata e poi lasciata scarica e dolorante.
    Se la sua fosse voglia di comunicare.. sarei la prima a cercarla, ma l'impressione è che voglia riempire la sua vita con la mia... Ma non è così che si fa... La condivisione è una cosa, l'appropriazione indebita... è un'altra ;-)
    Che dici? Questa è una lezione per me, la prossima volta, invece di aspettare che mi si asciughi, metto il freno un po' prima?

    Nella mia bolla ci entra solo chi mi fa star bene.. tu sei una di quelle!
    Ciao e a presto!
    Bacio!

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  5. se non ti senti a tuo agio con lei...allontanati da lei, se non riesci o non vuoi affrontarla ancora direttamente e dirle qual'è il problema... fallo gradatamente, così magari non si offende.
    Questo almeno quello che farei io, o meglio, io l'affronterei perchè spesso sono "brutale" ma non so dirti se è la cosa migliore, io l'ho fatto alle volte e anche se tale persona poi si è allontanata è riuscita cmq a farmi sentir male ma tu sei sicuramente più forte di me SAra :-)
    Meriti di essere felice e se questa persona non ti permette di esserlo.. beh... allontanala.
    s.c.

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  6. Ciao Silvia!
    Hai ragione, ma se la affrono so già che si offende e io non voglio offendere nessuno..
    Ma io so che se ne parlo con voi, l'oppressione passa... ci credi che ora sto molto meglio?
    Ha un che di terapeutico scrivere e leggere le vostre opinioni! E' da venerdì sera che non la sento più.. da quando ho declinato il secondo invito, (mi aveva invitato anche giovedì).. speriamo che l'abbia capita!

    Ma so come sono fatta, se non lo scrivo qua sul blog non mi passa...
    Grazie grazie grazie!!
    Un bacio!!

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  7. Cara Sara, hai detto che provi affetto di quanto hai letto nel mio blog, dei racconti della mia vita.
    Sapessi quanto vorrei dirti, e fare, qualcosa per sentirti serena e felice. Ahimè sono solo parole!
    Buona domenica cara amica.
    Tomaso

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  8. Ma caro il mio Tomaso...
    Non sono trista e nemmeno infelice... solo infastidita e forse un poco scocciata di questo abuso della mia energia.. quasi fosse cosa alla mercé di tutti.
    Ecco, forse è davvero questo. Vorrei solo che lei capisse che io ci sono per lei, ma senza sentirmi il suo fiato sul collo... è davvero così difficile rispettare il mio spazio?

    Rinnovo l'affetto espresso!!
    A presto!

    Sara

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