[...] Chiamo il proprietario di casa, una mia vecchia conoscenza e inizio la mia solita diatriba . Frasi dette e ridette nella mia esperienza Dominicana durata due anni. Non è cambiato nulla, non sanno trattare con i turisti e a questo punto penso che non ci riusciranno mai!
Sono demoralizzata, è sera e non abbiamo un posto dove stare. M. ci vuol dare la sua stanza ma il disturbo è troppo grande, così come è piccolo il letto… Siamo in due e la mia mole necessita di un letto ben più grande in una piazza ½!
Spargiamo la voce; ci serve un tetto sulla testa e soprattutto due letti!
Niente, sembra che non ci sia un posto!
Continua...
In verità ci sarebbe un hotel ma è caro come l’oro, ma vista la situazione non resta che andare la, il mattino dopo, con un sonno ristoratore si troverà una soluzione!
Ok… lasciamo la spesa da M&W, menomale che ha posto e... è deciso, andiamo all’hotel! Stiamo ricaricando le valige che arriva Gion che ci dice che… c’è una casa!! Fantastico!
Andiamo e c’è Maria che ci aspetta. La casa non è delle più economiche ma è ben messa!
Tre stanze e tre bagni, cucina, un piccolo soggiorno, un portico e una fantastica terrazza con vista mare!
Una doccia veloce e si va a cena da M&W. Filetto di maiale, insalata, pane fatto in casa ,yogurt fatto da M., frutta e caffè!
L’indomani ci accoglie con il classico canto del gallo ma io ho i tappi, mi rigiro e mi addormento!
Mi alzo e il tavolo è già pronto per la colazione.. A Gianna piace e io non ostacolo un così grande piacere!
Le giornate passano in nome della scoperta. Io imparo a conoscere la mia compagna di viaggio, lei invece ha un mondo nuovo da scoprire. Nel frattempo imparo a conoscere anche me stessa in questa mia avventura solitaria! Il Tomo mi manca e devo fare cose che ero abituata a condividere con lui… ma noto che nonostante la mia presunta incapacità, me la cavo benissimo e prendo decisione sul momento che mai avrei pensato di prendere da sola!
Io e Gianna siamo tornate infatti a Barahona. Io vado a completare gli ultimo sospesi e lei si avventura alla scoperta della città.
Un boccone da Mello , compriamo due cose nel supermercato locale e ci avviamo a prendere la guagua, (pulmino che fa da spola tra Barahona e i paesi limitrofi), che troviamo vuota.
Parte che siamo in tre, va paino piano sperando di trovare altri passeggeri. Arriviamo all’ultima parada e si ferma.
Gianna ed io rimaniamo a bordo e aspettiamo. Seduto sulla panchina c’è un ragazzo che avrà circa 20/22 anni che come mi vede… non mi stacca più gli occhi di dosso. Io ho gli occhiali e lo osservo senza che lui se ne accorga… giuro che solo mio marito mi ha guardato così! Ma io non lo prendo sul serio.. so che le tardone come me sono un boccone appetibile, ma solo per una questione di soldi. Le donne europee vengo qua per sesso e io temo di passare per quelle. Ma il ragazzo mi guarda estasiato e continua a farlo tanto che anche Gianna mi conferma la stessa impressione. Io rido e scherzo con lei, le battute si susseguono e il Tipo continua a guardare.
-Dios come me gusta ver reir la rubia!- Dice al sua amico…
Io faccio finta di non sentire ma il suo sguardo mi mette un certo imbarazzo, come ho detto è davvero insistente. Io rido con Gianna e lui ride con noi! Ad un certo punto prende coraggio e viene a parlare con me!
Mi chiede di dove sono e dove vivo, io ovviamente ometto e sottolineo che son sposata, lui non si impressione e mi risponde che non è un problema per lui. Mi richiede dove vivo: Paraiso? Enriquillo? Los Patos? Los blanco? No, no, no e ancora no…
Chiedo allo Chofer quando partiamo, Il Tipo gli dice che mi prende lui e mi porta con se.. anche qua faccio finta di non capire.
Passa un'altra guagua e il nostro Chofer di dice che dobbiamo scendere e salire su quella… Lo sguardo del ragazzo è di una delusione mai vista… wow, sembra davvero dispiaciuto!
Saliamo con fatica sulla guagua che già era piena, con noi arriva 17 persone... e son di una stazza non indifferente!
Partiamo!
Gianna con spiccata ironia mi dice che dovrei essere contenta che ho fatto conquiste, la sua massima conquista è stato Cornelio di 5 anni!
-Si, ma la tua conquista è stata sincera, la mia era solo mirata alla possibilità di sesso al cambio di denaro!-
-Ma perché dici così? Non pensi che lui possa essere interessato a te a prescindere da tutto?-
-No, li conosco e so a cosa mirano! Pensano che io sia qui in Dominicana solo per quello-
-Ma perché non pensi che qualcuno possa essere interessato a te? Non pensi che potresti piacere per chi sei , per come sei, per quello che sei? Semplicemente una persona con un viso solare e raggiante-
Mi zittisco e penso… si, perché non potrebbe essere davvero così? Perché penso sempre che nessuno si possa interessare a me a prescindere da tutto? Quando sono diventata così diffidente? E soprattutto quando ho iniziato a buttarmi giù così tanto? Ho preso le parole di Gianna e le ho fatte mie. Nel farlo ho provato una sottile soddisfazione e lusinga che è stata fine a se stessa. Non sono interessata a storie extra coniugali ma il fatto che qualcuno mi abbia guardato in quel modo… ebbene si, mi ha fatto davvero piacere! Mi son presa la lusinga, me la son goduta qualche momento e… la mia autostima ha fatto un saltino avanti!
Le chiacchierate con Gianna prendono la strada dell’introspezione ed è un piacere vedere come con lei sia facile percorrerla!