Poco più di un anno fa scrivevo quello che adesso non voglio più!


Poco più di un anno fa scrivevo questo post e tutto sembrava pianificato. All'inizio mi ero arrabbiata con gli istituti di credito che ci avevano negato il mutuo, ma avevamo ripiegato su un affitto momentaneo aspettando che la busta paga del Tomo prendesse anzianità, nel frattempo  sognavamo di comprarla. 
La padrona di casa sapeva delle nostra intenzioni ed era ben lieta di questo nostro desiderio.

I mobili che un anno fa non c'erano ora spiccano nella loro bianco candore e i muri allora solo gialli e spogli  si son riempiti di quella che è stata la mia vita. Il giardino si è riempito di fiori e piante, ora c'è anche l'orto. Tomo lavorava in un'azienda dove sembrava non dovesse andarsene mai più.

Sembrava davvero che tutto dovesse andare come io desideravo... ma i desideri cambiano così come cambia il vento. Ancora non lo sapevo ma le cose in un anno si son trasformate e così anche i miei desideri!

Così è arrivato l'inverno e ho iniziato a trovare tanti, troppi difetti a  quella che sembrava la casa più bella del mondo... Cattiva esposizione invernale, muri di cartapesta, il cantiere vicino che non trova mai fine e tante piccole sciocchezze che mi hanno fatto pensare.. e quando penso io divento pericolosa!
Nel frattempo ho conosciuto nuova gente e apprezzato nuovi amici, ritrovato vecchi affetti , sperimentato  e affrontato dolori non miei . Non sono mancati i viaggi introspettivi e i ricordi di una mia vita in questa vita  inclusi i  miracoli che hanno alleggerito il mio cuore...

Arriva natale e sento quel fremito che ritorna... lo mando via ma lui è sempre li in agguato. Ma dove vuoi andare mi chiede qualcuno.  Non lo so ancora rispondo io...

Nel frattempo leggo, medito, mi trovo mi perdo e mi ritrovo finché Il mio fanciullo Viaggiatore parte per mete lontane lasciandomi con un lutto che avrei dovuto elaborare due anni prima.

I giorni passano e comprendo sempre  di più che quello che avevo preso come una porta chiusa si è rivelato un portone che di sicuro non mi farà restare nelle bellissime valli bergamasche!
Una porta sbattuta in faccia si rivelerà per una grandissima opportunità! Ancora non so dove andremo e cosa faremo ma nel frattempo l'azienda per cui il Tomo lavorava non è quella che si aspettava e così ha cambiato. La casa mi piace ancora ma so che la prossima mi piacerà ancora di più. Solo per il  semplice fatto che avrà altri panorami, altri vicini e altre avventure da vivere!

Ora ringrazio quei bancari che non mi hanno concesso quel mutuo, a quest'ora mi ritroverei inchiodata qua senza possibilità di sperimentare quello che il mio spirito vuol vivere. 

Quel giorno non è ancora arrivato,  ma quando il momento  arriverà di sicuro mi troverà con le valige pronte con dentro il necessario al prossimo viaggio. So che farò in fretta, in fondo non ho più nulla che mi interessi portare visto che è proprio il nulla tutto ciò che possiedo!


Testo e traduzione