Boh, vediamo un po' come viene!

Oggi avrei tanta voglia di scrivere ma in realtà non so assolutamente cosa scrivere! Mi sento piena di pensieri che vorticano e mi sento come sospesa in un'altra dimensione! Passo le giornate che nemmeno me ne accorgo e alla sera, ripensando a ciò che ho fatto durante la giornata... non me lo ricordo. I che probabilmente non è male visto che non sto male.
Ma amo essere consapevole ed è per questo che odio sentirmi così. La giornate scivolano senza che io me ne accorga, è normale?
Il mio Tomo quando torna a casa mi dice: bene, anche oggi è passato... A me però non piace, non sopporto aver perso un giorno di vita in questo modo!

Sapete cosa? Mi vado a leggere i tarocchi di Osho!
Torno subito!

Eccomi qua! Ah, e come sempre sono in errore... Non riesco mai a vedere le cose sotto la giusta prospettiva!

Allora; ho preso il mio mazzo di carte, mi sono seduta comoda e ho iniziato a mischiarle chiedendo aiuto.
-Cosa devo fare per uscire da questa strana apatia?-
Ho steso le carte a ventaglio e ho fatto la mia scelta.
La carta è... indovinate un po'? La pazienza!!


La carta fa parte degli Arcani Minori Arcobaleno: Dominio del Fisico


-Ci sono momenti nei quali la sola cosa da fare è aspettare. Il seme è stato seminato, il bambino sta crescendo nel ventre, l'ostrica sta intessendo il granello di sabbia, tramutandolo in una perla.

Questa carta ci ricorda che questo è un tempo in cui la sola cosa che ci venga richiesta è essere attenti, pazienti, in attesa. La donna qui raffigurata è proprio in quest'atteggiamento.
Appagata, senza alcuna traccia d'ansia, è semplicemente in attesa. Attraverso tutte le fasi lunari che scorrono sopra la sua testa, rimane paziente, in profonda sintonia con i ritmi della luna, al punto da essersi praticamente unita a lei.
La donna sa che è tempo di essere passivi, lasciando che la natura faccia il suo corso. Ma non è né assonnata né indifferente; sa che deve tenersi pronta per qualcosa di grande importanza. È un'epoca colma di mistero, come lo sono le ore che precedono l'alba. È un momento in cui la sola cosa da fare è aspettare.

Abbiamo dimenticato come aspettare: è uno spazio praticamente abbandonato.
Essere in grado di aspettare il momento giusto è il nostro bene più prezioso. L'intera esistenza aspetta il momento giusto.
Perfino gli alberi lo sanno, sanno quando è tempo di fiorire e quando è tempo di far cadere le foglie ed ergersi nudi verso il cielo. Ancora conservano una loro bellezza in quella nudità, in attesa del nuovo fogliame, immersi in una fiducia profonda: il vecchio se n'è andato e ben presto arriverà il nuovo, e i nuovi germogli inizieranno a spuntare.
Noi abbiamo dimenticato come aspettare: vogliamo tutto e in fretta. Questa è una grossa perdita per l'umanità... in silenzio e nell'attesa, qualcosa in te continua a crescere; il tuo essere autentico.
E un giorno balzerà fuori e diventerà una fiamma, e annienterà la tua personalità: sarai una  donna nuova! E questa donna nuova sa a quale grande cerimonia partecipa, lei conosce il nettare eterno della vita.

-Osho Zen

WOW WOW WOW! Ecco trovata la mia consapevolezza, sto aspettando e nemmeno lo sapevo!
Ed è vero, sono davvero in attesa.(no, non sono incinta!) Le cose stanno davvero cambiando, magari non veloci come vorrei ma il cambiamento è in arrivo! Mi sa che devo impegnarmi un po' di più a coltivare la durissima e bellissima arte della Pazienza!
Ce la farà la nostra eroina?
Beh, claro che sim!
Tchau!