mercoledì 11 luglio 2012

Sincerità.. quando la chiediamo.. la vogliamo veramente?

Questa di seguito è la risposta che avevo scritto sul post di Insight di Pensieri dal mio lato Oscuro quasi grigio.

Ma alla fine mi son resa conto che è davvero troppo lunga per metterla sul suo blog  e  poi tutta sta manfrina andava decisamente fuori tema.
Rileggendola  però mi ha portato a fare una riflessione per quanto riguarda il discorso sincerità... 


Ciao carissimo! Lo so che a te posso dire tutto... mi hai rassicurato un sacco di volte a questo proposito, ma in questo mio periodo senza filtri io stessa temo sempre quello che può uscire dalle... mie dita!

Certo,  mi hai detto molte volte che se  butti la tua vita nel web  è inevitabile che qualcuno dica la sua... ma io mi faccio ancora troppi scrupoli!
Sai, un conto è che tu mi chieda un parere, l'altro  è che tu possa accettarlo come commento quando non è richiesto.
Se tu mi dici: dimmi un po' Sara che ne pensi di quello e di quell'altro? Allora la fase successiva sarebbe che io ti chiedo se lo vuoi davvero sapere... Se la risposta è si, ok allora ti posso dire tutto quello che mi passa nel cervello e nel cuore, in un blog al contrario... è davvero difficile!


Mi vien da sorridere quando alla domanda; quel'è la cosa che apprezzi di più negli amici , la risposta è : la sincerità... Dai son tutte balle! La sincerità pochi la sanno apprezzare. 
Ho perso molti amici e conoscenti per la mia sincerità, senza parlare di quelli che mi seguivano qua. Infatti di follower ne ho persi parecchi, e  qui  poco male, ma per te caro il mio Insight la cosa è diversa, mi scoccerebbe un sacco! Ed ecco perché preferisco usare le pinze quando rispondo in un blog... 

Se vogliam ben vedere.. ho smesso quasi del tutto di commentare, perché non so mai come possa essere la ricezione di un mio commento. Se si tratta di attualità o di fare gli auguri, non c'è problema ma se l'argomento è personale.. ci penso tre, quattro, cinque volte prima di rispondere...

Per esempio un giorno sono andata da Nonna Gianna e ho letto del Sogno premonitore che sua nipote Sara aveva fatto qualche tempo prima dell'incidente che l'avrebbe portata via. La prima volta non ho scritto nulla... avevo davvero timore di cosa potesse capire Nonna Gianna dalle mie parole, allora ho letto e poi  chiuso senza lasciar commenti. Giorni dopo Lei stessa mi invita a leggere e dare un opinione.. che io ho dato. In questo modo lei era pronta a qualsiasi cosa avrei detto, senza invito.. no, avrebbe potuto prenderla come una mancanza di rispetto.
Ecco perchè ultimamente mi sto zitta se non direttamente interpellata ed ecco perchè della mia premura nei tuoi confronti, se vuoi un opinione spassionata e me la chiedi ti sarà data, altrimenti i miei convenevoli saranno sempre sul genere: Non so se apprezzerai la mia schiettezza, per poi concludere con: E adesso finisco qua col "gioco al massacro"!


Ed ecco qua la mia riflessione... Ma la sincerità è davvero così ambita? Davvero vogliamo che gli amici siano sinceri o invece vorremmo che ci dicessero quello che vogliamo sentirci dire? Per me si, ma non non son convinta che per tutti sia così...

Io sono una persona sincera, i miei amici, (quei pochi che mi son rimasti), possono confermarlo, ma anche con loro metto sempre i filtri! Ameno che non me lo chiedano direttamente, preferisco tenere per me la mia opinione... 

Per quanto se ne dica non tutti sono pronti per la verità anche se passiamo la tutta una vita a cercala...



Edit Domenica 14-07

Ho appena parlato con la mia amica Gianna/Giansi, avendo un problema da affrontare e sentendomi in balia di me stessa ho chiesto un opinione e poi un consiglio...
Bene... l'opinione mi ha aperto gli occhi e il consiglio mi ha aperto più strade da intraprendere per uscire dal mio ginepraio.
Ecco cosa intendo per sincerità richiesta... se lei invece di essere diretta e sincera mi avesse raccontato quella della rava e della fava, io sarei rimasta li nel mio brodetto ad annaspare come sempre! 
Con questa ultima esperienza posso affermare che PER ME la sincerità va apprezzata e trovo inutile nascondersi dietro risposte soft, se un'oèpinione viene richiesta bisogna dirla e se il consiglio voluto... altrettanto! 
W LA SINCERITÀ


30 commenti:

  1. Ciao Sara, sei sempre un tesoro.
    Proviamo a fare così: scindiamo i 2 temi.

    A) la mia posizione non cambia, scrivendo su Google urlo al mondo ciò che sento. Ho la fortuna di avere lettori ormai affezionati che mi danno una pacca sulla spalla quando serve oppure civilmente espongono un loro punto di vista. Essendo il mio un blog molto intimo è difficile scavare a fondo nei sentimenti altrui.
    Tra l'altro anche "intimo" ha un doppio significato: uno è "personale", l'altro è "ristretto" nel senso che potremmo accomodarci tutti attorno ad una tavolata e stare pure larghi. Mi piacciono entrambe le cose.

    B)la sincerità soprattutto nella vita reale va dosata come il sale nella pasta, magari uno zik di meno ma mai di più. Solo un buon equilibrio garantisce il risultato ottimale.
    Esempio: le mie opinioni su determinati comportamenti di carissimi amici sono anche pesantemente divergenti ma siccome gli voglio bene non metterò mai in discussione le loro scelte, comunque ragionate e ponderate nella LORO ottica.
    Per cui si glissa, si dice "se va bene per te, va bene anche per me".
    Perchè l'amico resta tale anche quando sbaglia.

    Ecco, ora sono io ad aver scritto un post abusivo nel tuo angolo commenti.
    :)

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    1. Grazie Stefano!
      Ma per il gusto della discussione, se un tuo amico non accetta il tuo "se va bene a te va vene a me e vuole la verità.. tu che fai?

      Anche io applico questa regola, non dico la mia se non sono interpellata, ma a volte qualcuno insiste e quando la dico, nei loro occhi vedo che non son contenti e poi... spariscono.

      Nessun abuso, le risposte lunghe mi piacciono tanto!
      Un bacione!
      :-)

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    2. Esiste un atteggiamento chiamato diplomazia. Nel mio esempio pensavo a persone cui voglio veramente bene quindi spesso le parole sono inutili.
      Sorattutto però vale la regola che dice: "non si possono vivere le vite degli altri" per cui la mia visione sarà per forza limitata rispetto a quella di chi è interessato in prima persona. Mi mancheranno sempre dei dati.
      Devo dire che finora non mi è mai sparito nessuno, non per questo motivo credo.
      Il ruolo dell'ascoltatore silenzioso è abbastanza richiesto e mi ci ritrovo.
      :-)

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    3. Anche questa è risposta moooolto diplomatica!! ;-)

      Un bacione!

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  2. hai ragione, cara Sara. Chiediamo sincerità, ma non sempre siamo davvero pronti ad accettarla. In periodi particolari della nostra vita siamo così "stanchi", che una piccola bugia ci tira su il morale o, almeno, non ci sprofonda come farebbe la verità. Detto questo, io preferisco la verità, perché solo così so davvero come stanno le cose, solo così trovo la forza di reagire, solo così so cosa aspettarmi. Alle mie amiche chiedo di essere dirette e credo che lo siano, visto che a volte mi dicono cose terribili!!! Che tu abbia un po' di timore nell'esprimere il tuo parere, ci può stare, all'inizio, ma quando qualcuno ti "autorizza"... parti in quarta e sii te stessa! Un abbraccio!

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    1. Vero Monica, a volte una bugia va bene.. solo che è rischioso chiedere il parere di qualcuno... infatti c'è una massima che dice: stai attento a quello che desideri, potresti averlo! ;-)

      Il mio timore infatti c'è e l'autorizzazione la chiedo per ben due volte al che.. peggio per loro che me l'hanno chiesta! :-D

      Ah.... ma che c'avranno le tue amiche per strapazzarti così?!?
      ;-)
      Un abbraccione grande!!!

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  3. Ciao Sara, proprio pochi giorni fa ho letto un articolo su un mensile che trattava esttamente lo stesso tema.
    La mia opinione personale è un po' particolare: parenti o amici mi chiedono pareri e di rispondergli con onestà e poi mi accorgo che non mi parlano più per settimane e le amicizie spariscono. Che ho fatto? Ho detto loro la verità, o meglio la mia verità.
    In generale non credo che siamo pronti a sentircela sbattere in faccia, anche io esprimo a fatica i miei pensieri e per evitare ulteriori dissanguamenti di amicizie resto sul vago.
    Sono rimasta molto stupita invece che questo accada anche nei blog, essendo una novellina e credendo che il filtro di una tastiera fosse sufficiente a volte mi sono lasciata andare. Spariti anche quei pochi lettori.
    Ma allora bisogna mentire anche qui?
    Malgrado ciò continuo a scrivere quello che penso:)
    Perdona il commento lungo
    Un abbraccio

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    1. Lo pensavo anche io cara Keiko.. ma non è così, il virtuale è molto simile al reale.. anzi, forse si osa di più!

      In una discussione tra parenti, nel senso che ci si racconta, io di soloto sto zitta, con mio fratello per esempio lui non chiede il mio parere e io mi sto zitta, con mia sorella c'è più confidenza ma a che con le sto attenta ad esprimermi perché non mi va di fare la sorella maggiore, quando lo faccio son pedante!
      Allora glisso il più possibile ameno che ci sia una domanda specifica e per specifica intendo: tu cosa ne pensi.. che dici, faccio bene?

      Riguardo ai follover è come nella vita reale, se sei troppo diretta quasti spariscono, ma nn ha importanza, il blog è un diario, se uno deve stare attento anche quando scrive sul suo.. è finita!
      Vai avanti così che vai bene!!

      Un abbracciotto!!
      :-)

      Ps, Io non detesto i messaggi lunghi, ma nel mio caso, era troppo lungo e decisamente fuori tema, e visto che la discussione stava prendendo quella piega ho preferito trasferirla qua! Perciò scrivi quanto vuoi.. anzi!!!

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    2. Scusa se torno sull'argomento, ma mi occorre un po' della tua esperienza.
      Premesso che ciascuno gestisce come meglio crede il suo blog, ma è realisticamente vero che aprendolo si decide di dialogare con numerose persone di diverso pensiero, altrimenti resta un monologo sterile e narcisista. Quindi mi spiego meglio: seguo un blog carino e lascio commenti che vengono sempre matematicamente messi in discussione( e va benissimo) ma in maniera acida. Tempo fa ho postato un commento chiaramente ironico e sono stata praticamente aggredita, ho risposto che era solo una battuta satirica e allora sono stata perdonata. Stamattina trovo la risposta ad un mio commento della stessa acida fattura. Credo di starle sulle scatole e non replico, ma mi domando: perchè non si è in grado di accettare pareri discordi o chiaramente ironici senza farsi prendere dal nervoso? e se non si è capaci di farlo, perchè mai decidere di mettersi sul web che è immenso e non prendere una penna e vergare qualche frase su un diario e custodirlo in un cassetto? Credo di aver saltato qualche passagio sulle spiegazioni della gestione del blog.
      Non ti chiedo consigli, so che non ne dai; ma un'opinine sarebbe gradita!
      P.S.
      Non sono mai stata sgarbata o drastica nei commenti.
      Altro che sincerità, qui siamo ai livelli di educazione!
      Buona giornata

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    3. In una frase hai descritto il fulcro: Non chiedo consigli ma mi piacerebbe una tua opinione.. ecco, quando uno mi scrive questo io non posso che rispondere sinceramente ;-)

      E con sincerità ti dico cosa faccio io.... ultimamente non commento più così tanto nei blog altrui, proprio per evitare questo, se vedo che la prima volta non sono gradita, tolgo le immediatamente tende. Magari vado a leggere, (torno raramente) ma non commento più. Se invece qualcuno viene nel mio e mi risponde in modo piccato allora non lo permetto. Rispondo garbatamente facendo capire che la presenza di certi toni non mi è gradita. Son dovuta anche intervenire privatamente quando due si son messi a discutere nel mio blog. (Non c'è bisogno di confermare che son spariti tutti e due!)
      Io tratto il mio blog come fosse casa mia, son tutti invitati e benvenuti ma se mi devi mancare di rispetto proprio dentro al mio spazio, be' sappiano che non sono i benvenuti.

      Come mai la gente va a casa degli altri a sputar veleno? Semplice, lo fanno nella loro vita dove mostrano la faccia, vuoi che non intasino un blog quando c'è il filtro dello schermo? Il fatto è che la gente non che non è serena non vuole vederne altrettanto e allora colpisce come meglio crede!

      Io ho il mio modus operandi, evito i blog gestiti da persone acide, quelle saccenti, quelli che parlano di politica e quelle che non rispondono mai ai commenti. Se queste si trasferiscono qua.. cerco con garbo di far capire che non son benvenute...

      Non so se ho risposto a quello che volevi, se così non fosse fammelo sapere che approfondiamo! Approfondire è la mia passione perciò non farti scrupoli!

      A presto!!
      :-)

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    4. Sei stata molto chiara ed esplicativa , mi hai aperto gli occhi e tolto un po' d'ingenuità d'inesperienza.
      Dovrei essere molto più scaltra,ma va in contrasto con la sincerità, quindi mi regolerò più o meno come te che mi sembra il modo più sensato, educato ed onesto.
      Ti ringrazio per la disponibilità e per la tua voglia di approfondire che è anche la mia!!
      Un abbraccio di cuore:)

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    5. Ciao Keiko, felice di esserti stata utile! Concedimi ancora due parole( stai scoprendo quanto io possa essere prolissa). Io non penso che essere scaltri significhi perdere sincerità... Forse si perde l'ingenuità... e per quanto possa essere una bellissima virtù in un mondo di squali.. forse va riveduta un pochetto...
      Sei una bella persona, eliminato il fattore di disturbo il tuo blog diventerà il tuo angolo di paradiso come lo è il mio per me!!

      Un abbraccio stretto a te!
      :-)

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  4. Evviva la sincerità....Quante persone si sono allontanate da me. Quello che ho nel cuore , prima o poi mi esce dalla bocca. C'è chi capisce e chi no!!!
    Un saluto un abbraccio a Te e a Insight.

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    1. Grande Ale... trovo l'atteggiamento che hai più che giusto... almeno quando te lo chiedono.. che lo sappiano accettare!
      Un abbraccio forte a te!
      :-)

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  5. Sincerità non vuol dire verità, nel senso che la prima è soggettiva, la seconda oggettiva. Faccio un piccolo esempio, capita tutti i giorni di incontrare persone che per mille motivi possono risultarci detestabil. Seguendo il discorso della sincerità dovremmo dirglielo, ma di sicuro sbaglieremmo perchè la nostra sarebbe solo un'opinione, non la verità. Penso sia più utile perseguire aspetti come il buon senso, l'educazione, l'affetto e il rispetto per gli altri.
    Grazie per la riflessione, a presto

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    1. Ma questo mi sembra più che ovvio, non posso andare in giro a predicare quello che è giusto e quello che è sbagliato anche perché.. cos'è giusto e cos'è sbagliato?
      Le persone che non mi piacciono io semplicemente le evito e se insistono glielo faccio capire, ma non sono mai dovuta arrivare a dire ad una persona,; stammi lontana che non ti sopporto! Anche perchè( chi mi conosce lo sa più che bene) basta guardarmi che si capisce...

      E' l'affetto e la stima che ho per Stefano che mi porta ad avere una certa delicatezza nei suoi confronti ed è per questo che ho preferito spostare la discussione che sta diventando più frivola qua da me, piuttosto che da lui dove c'è un contesto più intimo.
      ed essendo un
      La sincerità non è la verità, la mia sincerità equivale ad una mia opinione che essendo tale è fortemente opinabile, ma quando richiesta dovrebbe essere accettata.. e invece non sempre è così.. Ma pazienza, chi fa così imparerà che che son persone che un'opinione sincera la dicono e la prossima volta eviteranno di chiedere...

      Grazie a te!!
      Un abbraccio!!
      :-)

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  6. Approvo in toto quello che scrive Wiska.
    La verità la conosce solo Dio (io sono credente) e comunque la sincerità va sempre detta con educazione e rispetto (cosa che spesso non succede, soprattutto qui sul web, dove ci si sente forti, perchè nascosti da uno schermo) Baciobacio cara

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    1. Ops ho dimenticato, riguardo ai follower:
      http://annamariagennaio2012.blogspot.it/2012/05/blog-post.html

      Quindi non preoccuparti, non dipende da noi...almeno credo.

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    2. Per quanto riguarda la sincerità è quello che ho detto a Wiska, per i follover non intendo chi ha smesso di seguirmi per noia o perché poco interessati ai miei pensieri, ma parlo di quelli che, non avendo scritto quello che pensavano loro e dopo aver letto il loro pensiero ho ribadito il mio... sono spariti...

      Io pure non seguo più molto e non posso pretendere che mi si segua ad oltranza, la vita cambia le passioni anche perciò se qualcuno è sparito perchè stufo va benissimo, anzi, ma che io ribadisca un concetto nonostante chi ho difronte non sia d'accordo e questo se ne vada... mi sembra assurdo, ma anche qua è una mia opinione e per tanto non condivisibile..

      Io non ho avuto grandi discussioni o male parole, ma son stata gferma nell'esprimere un mio pensiero e quando l'altro ha negato, gli ho riportato le sue stesse parole... be' c'è stata l'offesa e di seguito non l'ho più vista. Come chi ha saputo che non condivido l'idea cattolica ma credo alla reincarnazione, ne ha fatto un caso personale ed è sparita...
      Ecco cosa intendo anche per sincerità; libertà di espressione nonostante chi ho di fronte non sia sul filo del mio pensiero...

      Un bacione a te Farfallina!!
      :-)

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    3. Perfettamente d'accordo. A me è successo il contrario. Un blogger mi disse che i miei commenti erano graditi ma che non dovevo andare sul personale, praticamente dovevo dirgli che il suo post era interessante, era bello ecc ecc anche se non ero d'accordo. Ho smesso di seguirlo e commentarlo proprio perchè credo nella libertà d'espressione.

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    4. Ecco perchè ho smesso di intervenite su certi argomenti... se si vuol commentare un problema o uno stato d'animo.. è ovvio che io, come te, parli a livello personale, non si può certo parlare delle sensazioni di qualcun'altro...
      Ma tranquilla... a perderci è stato lui!
      :-)

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  7. io credo che l'amicizia, quando è vera, debba sopravvivere alle divergenze di opinione ed alle incomprensioni, che ci possono essere sempre per tutti; anche tra me e te Sara c'è stata qualche incomprensione, eppure mi ha dato molta gioia vedere che nonostante tutto la nostra amicizia è sopravvissuta!!!
    Per il resto sono pienamente d'accordo con Stefano: "veritatem facientem in caritate", diceva qualcuno; la verità va detta sempre con grande delicatezza e affetto, perchè altrimenti diventa controproducente dirla...

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    1. E ci mancherebbe che per una posizione opposta bisogna smettere di parlare!

      Io son dell'opinione che come rispetto gli altri lo stesso pretendo, ma qualcuno non ragiona così... pazienza, sopravviveremo!! ;-)

      Un abbraccio sincero!
      :-)

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  8. Ciao Sara
    E' un discorso tanto ampio, ma provo a dire qualcosa sperando di non sbagliare :)
    Secondo me la sincerità va bene, ma bisogna sempre valutare la persona che si ha di fronte. Se sta male non puoi dirgli che sbaglia così a brutto muso, ma si può dire la propria opinione (che non è la verità) valutando molti aspetti. Il commento di Insight mi trova molto d'accordo perchè pur conoscendo una persona non si conoscono molti dati e pur avendo tutti i dati a disposizione, quello che è giusto per me non necessariamente lo è per un'altro e così viceversa.Caratteri diversi creano storie e/o situazioni diverse.
    Alcune scelte fatte da alcune persone della mia vita secondo me erano sbagliate, ma chi sono io per dirlo? Hanno fatto il percorso che dovevano fare e sia che siano andate bene le cose o male, si sono arrichiti con le esperienze ed io c'ero sia a raccogliere i pezzi se fosse andata male sia per fare baldoria se avessero vinto.
    Buona sera :)

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    1. Infatti io non parlo di verità ma di opinione.. la cosa è ben diversa... E sopratutto parlo di "opinione sincera" solo quando viene chiesta.

      Mi trovi d'accordo sul fatto delle persone che hanno fatto scelte che io non condivido.. ma son fatti loro, l'importante è che poi non mi si venga a stressare. come quella amica che è tornata dal suo ex(dopo che mi aveva rotto l'anima un anno prima di lasciarlo), per poi tornare a ri-rompermi dopo che c'è tornata insieme.... be' li non mi son stata zitta, l'unica mia frase è stata; ma che ti credevi.. di starci bene ora? Eddai.. li la sincerità era d'obbligo, poco importa che ora non mi parli più. Una rogna in meno! ;-)

      Io qui la vedo diversamente, se devo continuare a raccogliere i cocci più e più volte perchè l'amico/a fa lo stesso errore.. no, io non ci sto... Ma è una mia scelta che per me ha un risultato positivo... il mio motto è :ognuno si impicchi con la corda che vuole...mica si può salvare tutti no?!

      Ciao e a presto!
      :-)

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    2. mi sa che nemmeno sta volta ci siamo capite. mi sa che leggerò e basta :)) ciiiaaaooooo

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    3. Secondo me ci siam capite benissimo, la differenza è l'approccio alle persone, il tuo è soft e il mio più diretto... Non c'è giusto e non c'è sbagliato solo due sistemi diversi. Sicuramente tu avrai più amici di me.... i mie si contano sulle dita di una mano... e avanzano ancora delle dita!
      A presto!
      :-)

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  9. Ciao Sara :D
    Io sono per la sincerità, anche quando fa male, e capita spesso. Ma è meglio saperle le cose e non vivere con le fette di prosciutto sugli occhi. Ci starò male, soffrirò, ma almeno conosco la verità.
    Un abbraccio SINCERO ;)

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    1. Si, son d'accordo! Dopotutto se io chiedo un parere mi aspetto che mi si dica la verità senno che lo chiedo a fare?. Lo dici; tu starò male ma almeno ora si sa!!

      Un abbraccione grande a te cara!! (sincero anche il mio!)
      :-)

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  10. Edit Domenica 14-07


    Ho appena parlato con la mia amica Gianna/Giansi, avendo un problema da affrontare e sentendomi in balia di me stessa ho chiesto un opinione e poi un consiglio...
    Bene... l'opinione mi ha aperto gli occhi e il consiglio mi ha aperto più strade da intraprendere per uscire dal mio ginepraio.

    Ecco cosa intendo per sincerità richiesta... se lei invece di essere diretta e sincera mi avesse raccontato quella della rava e della fava, io sarei rimasta li nel mio brodetto ad annaspare come sempre!

    Con questa ultima esperienza posso affermare che per me la sincerità va apprezzate e trovo inutile nascondersi dietro risposte soft, se l-opinione viene richiesta bisogna dirla e se il consiglio voluto... altrettanto!
    W LA SINCERITÀ!

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