mercoledì 31 agosto 2022

Fumando la pipa e cantando alla luna

 

Oggi ero fuori, tranquilla e con il cervello libero di scorrazzare a suo piacimento. Guarda te cosa mi ha portato a galla!  Mi sono ricordata di me da bambina. Insomma, ero un vero maschiaccio ma che amava vestirsi da bambina, e visto che ne combinavo parecchie, finivo quasi sempre di prenderle di santa ragione!

Già, perché io amavo tanto vestirmi bene; la mie preferite erano le gonne, ne avevo di ogni tipo gonnellini azzurri, scozzesi e fioriti. Ovviamente abbinate a camicette di pizzo con magliette colorate e giacchnini combinati. Ai piedi calze bianche col pizzo e scarpette di vernice... Bellina vero?
Però stare tutta elegante a bere il tè con le bambole mi annoiava, così alla prima occasione correvo dietro a mio fratello per salire sui carrettini di legno e sfrecciare a forte velocità giù per le discese del paese!
Il risultato era ovvio: la mia gonnellina è finita sotto le ruote di metallo, (gli usatissimi cuscinetti a sfera) lasciando proprio sul fianco della mia tanto amata gonna turchese, uno fregio irrimediabile! E le super lucide scarpette di vernice... tutte rigate ovviamente. Risultato? qualche sculacciata sul sedere da parte di mammà!

Rido di gusto ora al pensiero di quanto mia madre si arrabbiava! In quei frangenti credo di aver deluso  tutte le sue aspettative! Unica femmina nata dopo un maschio, probabilmente le sarebbe piaciuta una principessina... ma non è andata così!

Così come quel lontano giorno, avrò avuto 6-7 anni circa. Mi sono svegliata più testarda del solito e avevo tanta voglia di andare da un'amichetta ma mia madre non era della stessa idea!
-Beh, io vado lo stesso...-
-No che non ci vai!-
-Sì che vado!-
-Provaci e ti chiudo in camera tua per tutta vita!!
-Davvero? Davvero?... e io allora scappo!!-
-Cos'è che fai tu?? Tu scappi? Speta che se ti prendo...-
Oh santa pace, quella volta ho dovuto correre più veloce delle volte precedenti per evitare di finire nelle sue grinfie! Alla fine però mi ha preso! Che ridere! (Adesso)
Insomma, con mia madre, tutta precisa, elegante e ordinata, io son cresciuta ... totalmente all'opposto!

Ora ho rimediato un po', e nel mio essere stramba, mi sono comunque data una regolata, più o meno...
Ma ora penso al mio carattere e rifletto; se col mio essere così io fossi cresciuta in una comune e lasciata venir su come mi pareva, probabilmente sarei totalmente diversa!
Oh, mi vedo benissimo; capelli spettinati, bianchi e lunghi e chissà, con nidi di formiche tra i miei ricci. Sicuramente avrei attorno un'infinità di animali e sarei vestita solo di me.
Sarebbe andata davvero così e sarebbe stata comunque una vita straordinaria! Li sdraiata alla luce di un falò, coperta con una trapunta fatta di foglie, fumando la pipa e cantando alla luna!




 

5 commenti:

  1. per praticità ..sua ..mia mamma mi faceva tagliar capelli come fratelli..poi per tenermi calda mi metteva pantaloni ..ed andar a scuola ai miei tempi con pantaloni era SCANDALO e prese in giro ..anche li formazione carattere ..poi mia mamma si meravigliava che ero più maschiaccio dei miei fratelli ..ok avevo bambole ..ma rinchiuse in camera ..fuori arco ,fionda,pallone ,bici ..
    poi ogni tanto le girava che dovevo esser femmina ..ma de che ??
    rimasta cosi ..capelli sempre arruffati ..sempre jeans ..e pantaloni .. sneakers..ah vestiti ne ho solo estivi ..ma è per star FRESCAAAA!!!

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  2. Penso che tutti noi saremmo diversi, se cresciuti in altro ambiente,con altri stimoli e freni.
    Mia madre era donna dei no... no a tutto e tutti e mio padre, che pur avrebbe concesso, ha sempre taciuto... per cui siamo cresciute, mia sorella ed io, senza amicizie strette, senza partecipare a feste e compleanni dei compagni e senza avere contatti che non fossero quelli parentali. Divenute grandi a sufficienza, del mondo relazionale non conoscevamo praticamente nulla e questo ha creato quelle ingenuità che abbiamo faticato a superare. Chi sarei stata con una madre diversa? Mi piacerebbe pensare che il carattere avrebbe ugualmente vinto ma i condizionamenti sono duri da vincere.
    Leggendoti ormai da tempo penso che, in altro ambiente, tu saresti quella che sei in ogni caso. La tua famiglia, e la natura, ti hanno dato quel che serviva per accomodarti nel mondo.
    Ciao!

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    1. Io non considero l'ingenuità un difetto, anzi! Quello da biasimare è chi , dell'ingenuità se ne approfitta!
      Bè sì... sono rimasta abbastanza simile a me stessa ma senza freni e condizionamenti, come dici tu, penso che sarebbe stata diverso, ne peggio ne meglio... solo diverso! Comunque grazie delle fiducia! ❤️

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