In Viaggio con me è un viaggio introspettivo, perciò Vi chiedo una cosa
sola: non pretendo che mi crediate, voglio soltanto che lo prendiate in
considerazione. Per fare questo però ci va mente e cuore aperti.
Perciò
se la cosa non vi interessa e vi fa sentire a disagio, per favore,
chiudete la pagina e cercate qualcosa che Vi sia più affine.
Prima di continuare la lettura di questo post vi consiglio di leggere la 1°Parte
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Meditazione
Tra tanti argomenti trattati trovo la parola meditazione. Non ho nessuna famigliarità riguardo all'argomento e fatico parecchio a capire il concetto. Ed ecco che tra tanti autori mi imbatto in uno che parla di meditazione in modo a me più congeniale. Spiega la sua importanza e illustra il modo per collegarsi la proprio Io e all'universo. Lo chiama l'Archetipo della Croce.
Bisogna mettersi in posizione del loto o semi-loto e chiudere gli occhi. Ora visualizziamo di tenere in mano un diamante e lanciarlo in altro, su e sempre più su. Il diamante si collega con l'Universo e manda una luce che entrerà alla sommità della testa, si ferma nel cuore per poi continuare la sua corsa verso il basso. Ora la luce ora scende giù, sempre più giù. Ora visualizziamo un luce che esce dal cuore e va in avanti, sempre di più. Poi esce sulla schiena e va sempre in avanti. La terza luce parte sempre dal cuore ed esce dalle braccia andando sia a destra e sinistra, sempre più in là. Queste luci si collegheranno creando una sorta di bozzolo di protezione. Ma l’involucro non è chiuso, la luce entra e la luce esce. Ora rimaniamo con quell'immagine e sentiamo la luce che vortica fuori e dentro di noi il più possibile e il senso di pace ci avvolgerà.
É un sabato mattina e mi sento un poco inquieta. Il Fanciullo è andato a vivere da solo e così noi cambiamo abitazione. La casa è piccola ma molto bella. Si trova un borgo di mille anime ed è davvero tranquillo. Io però ho qualche conto in sospeso col la vecchia padrona di casa, sono sciocchezze, ma tra quello e altri problemi mi sento sopraffatta. Mille pensieri arrivavano, tutti a cercare la loro strada e spingono per entrare nella mia mente... Ma vuoi per il trasloco, vuoi per le incombenze, vuoi per i problemi quotidiani e perché no, per pigrizia.. non ho trovato ne il tempo ne la voglia di lasciarli entrare.
Archetipo della Croce
Ma mi arrendo e decido di riprovare con la meditazione dell'Archetipo della croce. Ci ho provato più volte senza successo, ma mai arrendersi no?
Mi petto in posizione di semi-loto e ci provo. Ora son dentro a questo bozzolo di luce, mi sento protetta e così mi lascio andare. Con gli occhi chiusi ho lasciato che i pensieri fluissero. Ognuno di loro è transitato e io l'ho lasciato andare libero di vagare, nessun giudizio, nessun plauso e nessuna critica... ho lasciato semplicemente che ognuno facesse il suo corso. Dopo circa una mezz'oretta di meditazione, così come erano venuti, i pensieri se ne sono andati, lasciandomi una gran pace.
Allora sono uscita in giardino e inizio a passeggiare a piedi nudi sull'erba. L'erba umida nei piedi da una bella sensazione... sento il calore umido della terra che come un onda entra attraverso i piedi e su su per le gambe, fino alla pancia per poi scoppiarmi nel cuore!
Visione
In quel momento non capisco cosa sia esattamente cosa successo ma sta di fatto che l'emozione è stata esplosiva... così forte... e così gioiosa che il cuore mi batte a mille e, lo giuro, mi sento in estasi!
Chiudo gli occhi e dietro le palpebre chiuse vedo luci colorate vorticare, l'azzurro cambia col rosa, il rosso e poi il verde. Onde che cambiano direzione, prima è un su e giù, poi si aprono a cerchio per poi annullarsi una dentro l'altra. Apro gli occhi e i colori che vedo ora sono più forti, più nitidi che... potrei anche toccarli!
Mi sento felice, felice come mai nella mia vita! Mi sento potente, mi sento grande e mi sento invincibile! Quell’estasi durerà ore e mi farà capire che la strada intrapresa è quella giusta!
Quel giorno avrei voluto dare un nome a quello che mi è successo, sarebbe stato davvero bello... ma col tempo ho capito che trovare per forza un nome non ha tutta questa importanza, la cosa importante è stato vivere il QuieOra e lo sarà ogni volta che vorrò!
Non sono riuscita a seguire le tappe di questo tuo viaggio, per cui sono passata solo per lasciarti un saluto ed un abbraccio. A presto.
RispondiEliminaNon ti devi sentire obbligata a fare nulla cara Sara!
EliminaSe leggi nel modulo dei commenti è scritto bello chiaro. Perciò fai ciò che ti viene meglio!
Ti saluto anche io e ti abbraccio forte forte! ❤️
Sai che io non ho mai avuto successo con la meditazione? A cominciare con la posizione del loto, per me impossibile da mantenere per via dei problemi alla schiena. Però anni fa ho imparato a regolare il respiro, quello già mi serve a calmarmi.
RispondiEliminaLa posizione non è poi così importante. Col tempo ho imparato che ci si può mettere come meglio si vuole, sconsiglio la posizione supina ma solo per evitare di addormentarsi!😉
EliminaPer il resto la trovo una pratica utilissima ma deve essere su misura. Ognuno deve trovare il suo metodo e a quanto pare... tu hai trovato il tuo!
Quando insegnavo yoga ..la facevo semplice ..non serve grandi cose ..seduto ..se ce la fai anche posizione loro..puoi appoggiarti anche al muro con schiena..occhi chiusi ..e respira lentamente.. in spira energiA.espira ..lascia andare le tensioni..se arriva qualche pensiero fastidioso..respirando lentamente lascialo andare....quando senti che la mente è tranquilla ..ritorna sul qui e ora ..adesso ..non dopo o prima ADESSO!!
RispondiEliminaConcordo con te se riesci a stare sul qui e ora..sei a buon punto del viaggio..
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Hai fatto un buon percorso..tante cose ..tanti PUNTI che dovevi toccare ..interessante ..alla prossima 😘
Sì, per rilassarsi è abbastanza semplice. Con l'archetipo della croce si scende a livelli più profondi, o almeno lo è stato per me. Infatti ho "visto" cose che mi hanno portato in luoghi che mai avrei pensato di "vedere e vivere"!
EliminaCiao gioia! ❤️
Dal meraviglioso maestro di yoga che incontrai molti anni fa, ho imparato a rilassarmi escludendo l'esterno fastidioso e rumoroso. D'altro non so ma ti leggo con interesse sempre crescente. C'è, evidentemente, un mondo con cui non sono mai entrata in contatto.
RispondiEliminaA domani. Ciao.
Grazie cara Sari!
EliminaProbabilmente i racconti futuri li troverai alquanto strani ma vedo che sei aperta a tutto, perciò sono felice di averti con me! ❤️
Mi sono avvicinato alla meditazione diversi anni fa e la pratico, di tanto in tanto. Ha il grande potere di rilassare la mente e di ridimensionare i problemi, facendoti assaporare pienamente l'istante presente... e sì, anche a me sono capitate sensazioni che mi hanno donato uno stato di serenità.
RispondiEliminaCiao.
La meditazione per me è stato il mezzo che mi ha fatto ritrovare ciò che pensavo perso. Ad un certo punto però ho capito che più mi forzavo meno riuscivo, così ho lasciato fluire e le risposte alla fine sono arrivate. Fosse per me la metterei come materia fin dall'asilo, è una pratica bellissima che porta tanta pace! 😌
RispondiEliminaCiao a Te!