Già, la mia paura dei rettili!! A vedere 'sta foto non si direbbe vero? Eppure non è stato facile!
Ero a casa di amici in Australia che nella teca avevano questo "piccolo" pitone. Uno degli amici, Mattia, lo aveva preso e se lo faceva girare sulle braccia e poi sul collo... dentro di me pensavo che fosse tutto matto... giuro!
Ad un certo punto si avvicina e io... via che scappo inorridita! Nello stesso momento però succede una cosa strana... noto che l'attrazione verso quella bestiolina è più forte della paura... desidero toccarlo per sentire la sia consistenza.
Faccio un passo avanti e due indietro... infatti non so come io sia riuscita ad avvicinarmi per poi allungare la mano e con l'indice toccare la sua pelle! E' liscia e fredda... incredibile come, nonostante lo sapessi di quella prerogativa, rimango sorpresa della sua freddezza. Mattia ad un certo punto lo mette a posto e io rimango in bilico tra il ribrezzo e la voglia di sconfiggerlo.
Passa qualche ora e Mattia lo riprende per coccolarlo. Io sento che è arrivato il momento, o ora o mai più! Mi riavvicino e... scappo di nuovo!

Così prendo coraggio e ritorno vicino a Mattia... concedendogli il braccio. Mattia lo appoggia a me ed ecco che sento la fredda carezza scivolarmi sull'avambraccio, le sue spire mi si arrotolano attorno alla mano e io rimango immobile godendomi stupita il piacere del suo massaggio.
Non sono però riuscita a farmelo avvolgere attorno al collo... mi son raccontata che così poteva bastare e che avevo già fatto tanto... ma sì, l'importante è crederci no?
Sta di fatto che dopo il sudore freddo, la paura e le palpitazioni a mille son riuscita a vincere questa mia paura!!
Bravissima me!!