Il bramino Dona vide il Buddha seduto sotto un albero
e fu tanto colpito dall’aura consapevole e
serena che emanava,
serena che emanava,
nonché dallo splendore del suo aspetto,
che gli chiese:
– Sei per caso un dio?
– No, brâhmana, non sono un dio.
che gli chiese:
– Sei per caso un dio?
– No, brâhmana, non sono un dio.
– Allora sei un angelo?
– No davvero, brâhmana.
– Allora sei uno spirito?
– No, non sono uno spirito.
– E allora, che cosa sei?
– Io sono sveglio.
Anguttara Nikaya
Mi commento da sola..
RispondiEliminaCaspita che bello!! Come l'ho letto ho pensato;
che bello... "sono sveglio"... wow!
Ma allora siamo tutti spiriti dormienti?
Wow....