Eccoci qua... son qua con le mani sulla tastiera, scrivo, cancello, riscrivo... non mi viene nulla... ma nulla nulla! Ebbene si, è partito ormai da due giorni e mi rendo conto che quello che era non è, quello che non era ora è... Come se quello fatto fino ad ora, improvvisamente non avesse più senso... è tutto talmente diverso ora! Mi ritornano in mente le profetiche parole, scritte in un commento, del mio Fanciullo Viaggiatore: [...] ogni certezza che noi abbiamo, è come un castello di carta dove soffia il vento, ogni qualvolta pensiamo sia stabile e al sicuro, crolla dal vento di una nuova idea o un nuovo avvenimento e a noi tocca ricostruirci da capo . Mai parole furono tanto azzeccate! Non riesco ad aggiungere altro se non mettere in questo scrigno di emozioni, che è questo blog, delle fotografie che il Fanciullo e la sua Dolce Vipera hanno fatto in questo primo giorno australiano... ...