Nei miei ultimi post sono stata accusata di giudizio e supponenza... ok, ci sta, se qualcuno legge ciò che vuole succede anche questo... ma non contenta di scatenare le ire dei lettori parlerò liberamente anche oggi.
Ci son rimasta male... e non per questo fatto. Io non mi aspetto nulla da nessuno per per carità ma una così doppia faccia non me lo aspettavo.
Mi sono abituata (per scelta) a frequentare gente che dice quello che è, e lo è veramente, ho scremato a lungo e quello che è rimasto delle mie frequentazioni è l'autenticità.
Esempio: se incontro qualcuno che dice di fare il medico io ho la pretesa che lo sia, mi rivolgo a lui in quanto professionista e vorrei che facesse il suo lavoro. Così per un insegnate pretendo che sappia fare il suo lavoro e via via per tutti quelli che si professano qualcosa, so chi ho davanti e mi aspetto che lo facciano... troppo difficile?
Ecco perchè ci son rimasta male... persone che mi avevano fatto credere di essere in un modo, (molto buono) per caso (il caso non esiste) scopro che non sono assolutamente così.. Ovviamente potevo immaginare un lato oscuro, tutti l'abbiamo compresa me, ma un buio così pesto non lo immaginavo davvero.
A questo punto, dopo aver peccato di totale ingenuità, (e di continuare a peccare) mi chiedo cosa ci sia di reale. Davvero devo mettere in discussione tutto? Davvero non devo più credere a nessuno? Davvero devo mettere in discussione tutte le parole di fiducia, bellezza, amore e accettazione che mi vengono propinate?
Non so, forse devo smettere di aspettarmi qualcosa ed è proprio questo il vero problema, se non mi aspetto nulla nulla mi deluderà... ma a me continua a non piacere!
Che poi a dirla tutta, me la sto raccontando bellamente... lo sospettavo, in verità, ma speravo fino in fondo al cuore di sbagliarmi! Smetterò mai? Non lo so.. so solo che ci son rimasta davvero davvero male, ma il problema è solo mio e da sola lo risolverò!
Scusate lo sfogo...