sabato 8 ottobre 2022

Theravada, una casta di guerrieri. (Sabato in Filosofia)

 



Dhanly parla della magia di una serata dedicata alla pura filosofia.

Le parole risuonano nell'aria come note di una melodia che torna a raccontare un'antica storia.
Tanto tempo fa ci sono stati Uomini che, cercandosi, si sono ritrovati: I Theravada, una casta di guerrieri.
Ogni guerriero è consapevole di essere strumento della Vita, scelto per Esserci affinché sia mantenuto l'equilibrio tra Bene e Male.
Oggi, come un tempo, Essi affrontano la battaglia con coraggio.

Il Maestro Insegna che fino a quando ci sarà anche solo un Uomo intento a combattere, il male non potrà vincere. Per questa ragione ogni Guida sa quanto sia importante lasciare un Allievo dopo di Se, in grado di portare l'Insegnamento orale, Strumento indispensabile per proseguire con Onore l'antica guerra.
L'Insegnamento è puro buonsenso, ha sempre cercato di portare poche parole, al fine di creare, per l'uomo, l'occasione di identificarsi in un Ideale di Vita praticabile quotidianamente con logica e coerenza.


L'Insegnamento considera che l'uomo sia una forza potente in grado di Creare anche con il pensiero. Ed è proprio nei pensieri e nell'apparente banalità del quotidiano che il Theravada dimostra la Sua coerenza nell'alimentare la positività.
La Vita è quella che l'uomo vive dentro di se.
La realtà è mutevole, non ha senso attaccarcisi.


Il guerriero vive senza regole, nel giusto equilibrio senza eccessi, crea il Suo percorso. Il buonsenso Lo guida.
Il Theravada si impegna a conoscersi e conoscendo se stesso riconosce i propri simili poiché lo star bene ha senso se lo si può condividere. 

Nella condivisione il Saggio termina il ciclo.
Avendo compiuto con soddisfazione il Suo percorso, Vive nel non bisogno, Rispetta la Vita per ciò che è, non giudica, non si impone, non subisce. Vive senza aspettarsi nulla in cambio.
Rispettando se stesso può rispettare l'Altro e laddove il rispetto è reciproco, la logica conseguenza è Amore.
E l'Amore... vale la fatica di ogni battaglia.

 
Dhanly


4 commenti:

  1. questi insegnamenti fanno riferimento ad una consapevolezza rara, pochissimi sono gli individui che riescono ad approdarci, poi c'è il discorso di come fare per crescere come persone in questa "illumiazione"... tempo fa conobbi uno sciamano che affermava che è possibile farlo, l'ayahuasca era la via ma non la soluzione. Forse ci sono persone predisposte/prescelte... è un argomento affascinante ed oscuro al medesimo tempo

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  2. Io queste persone le ho conosciute. Questa piccola comunità che vive a Sirtori in provincia di Lecco.. Vivono proprio ciò che predicano senza chiedere nulla in cambio. La filosofia Theravada è qualcosa di straordinario proprio per la sua semplicità. Applicare il buon senso per vivere in armonia senza farsi coinvolgere dalle brutture del mondo. Certo non è facile ma io ci provo ogni giorno e molte volte ci riesco e quando ci riesco è pura armonia!
    ❤️

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  3. Sarebbe ideale che ci si tenda tutti, anche senza integralismi eccessivi.. comunque sempre di mettere in pratica Amore si tratta. Si riduce tutto là. Buonsenso, Guide, Equilibrio, Magie.. tutti corollari di una sola esigenza: amare.

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  4. Ciao Franco, cosa intendi per - integralismi eccessivi-?
    E sì, si tratta solo di Amore, eppure si fa una gran fatica ad esprimerlo. Ma cosa ci trattiene? Perché ci fa così tanta paura nell'essere felici? Tutte domande ( tranne la prima) che non trovano risposta visto che la direzione presa è quella dell'infelicità...

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