lunedì 5 aprile 2021

E voi che mi dite?

 


Nella mia vita sono stata chiamata in tanti modi. Ah-ha, so a cosa state pensando ma no, non si tratta di parolacce. Certo, nella mia vita mi hanno chiamato in modi molto pittoreschi ma non è di questo che voglio parlare!

Sono sincera quando dico che non mi ha mai dato fastidio che mi si chiamasse signora, anche quando avevo qualche anno di meno. L'ho sempre considerata una forma di rispetto, specialmente se a farlo erano i più giovani, se poi a farlo erano i più vecchi, ho sempre pensato che probabilmente è perché mi vedevano come una persona matura! Giuro, mai sentita a disagio o più vecchia per questo!

Poi succede che nel 2001 ci trasferiamo in Brasile e lì hanno iniziato a chiamarmi senhora o il più usato  dona. Devo dire che dona Sara mi è piaciuto subito per il suono che dava la pronuncia! Nulla di reverenziale, solo un modo carino di chiamare. Quando chiedevo di chiamarmi semplicemente Sara mi guardavano come a voler dire; non potremmo mai farlo!!

Poi è stata la volta di Santo Domingo e lì sono passati al mi dueña. Anche qua mi sembrava un'esagerazione, il titolo veniva usato nei tempi dei grandi proprietari terrieri dai propri schiavi ma non c'è stato verso di farli smettere. Poi quando ho chiesto su come dovevo rivolgermi alle donne del villaggio, mi è stato detto che mi dueña era il modo più rispettoso di rivolgermi a loro... dopo questo l'ho accettato di buon grado e non mi sono sentita più in imbarazzo!
C'era Satù, il vecchio contabile, che quando mi incontrava si rivolgeva a me con; mi amor, mi vida, mi cielo, che si pronuncia sielo, ma questa è un'altra storia!

C'è stata poi la piccola parentesi Australiana; qua usano madam con l’accento che cade sulla prima A, o uno dei miei preferiti; lady. Credetemi, Lady Sara ha davvero un bel suono!

Ora sono qua in Tunisia e si rivolgono a me con madam, con l'accento che cade sulla seconda A, e diciamo, con l'accento francese è così très chic. Hanno anche usato, ma più raramente in arabo; alsayidat, che si pronuncia aseiedatu.  Quando dico di chiamarmi Sara loro che fanno? Mi chiamano alsayidat Sarah!! 

Mi hanno chiamato in tutti i modi (occhio che vi leggo la mente) ma il mio preferito resta quello alla brasiliana, Dona Sara,  che per ora rimane in cima alla classifica!! 

E voi, come vi hanno chiamato nella vita o nei vostri viaggi?

లేడీస్ అండ్ జెంటిల్మెన్ త్వరలో మిమ్మల్ని చూస్తారు

24 commenti:

  1. Comunque sono tutti modi molto rispettosi per chiamarti . Dona Sara piace anche a me. Io all'estero, ci sono sempre andata con viaggi di gruppo o tra amici e sono rimasta via, al massimo 15 giorno, quidi nessun modo particora di chiamarmi. Nella vita , mi chiamo Anna, che è corto e son sempre stata chiamata così, a parte da mia madre, che mi chiamava Nan.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nan.. che bel nomignolo!!
      Diciamo che ti ha accorciato il nome, il mio lo hanno sempre allungato, da Sarina a Sarita!
      Il mio voler sapere l'appellativo era curiosità su come funzionasse nel resto del mondo, sono troppo curiosa!!
      Un bacio Mirtillo... o preferisci un bacio Anna?
      💖

      Elimina
  2. Dona Sara fa molto telenovela, che qui in Italia spopolano..non ricordo soprannomi all'estero e, a dir la verità, sto dimenticando anche i viaggi, all'estero..ahah ..ma non scorderò mai che alle Canarie una sera chiedo del parmigiano .."parmesano de Parma" lo chiamavano, e per tutta la vacanza volevano propinarmelo dappertutto!!🤣🤣

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nel 2001, quando sono andata in Brasile la prima volta era il tempo di Terra Nostra! Mia madre ha iniziato a guardarla più volentieri.. quasi a sentirsi più vicina a me!! Che cara!
      I canari sanno quanto noi amiamo il formaggio ma non sanno che non lo vogliamo ovunque!
      Ciao Franco!!

      Elimina
  3. Dona Sara mo fa pensare a Don Diego De La Vega, in arte Zorro.
    Ahahhaha
    Non ho mai capito quelle che si offendono ad esser chiamate signore, manco gli stessero dicendo "brutta vecchiaccia".
    Per me è sempre stata una forma di rispetto e a chi mi chiamava così, rispondevo ironizzando "signora di nome e di fatto!". ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' un modo molto antico di chiamare una signora e fa tanto altri tempi!!

      Non lo so nemmeno io il perché, a me piace. E ti dirò di più, se mi si da del tu a me da fastidio! E' successo una volta in una catena di abbigliamento, la commessa, tra l'altro giovanissima, si avvicina e mi chiede; posso aiutarti? Mi è venuto spontaneo chiederle; ci conosciamo? Così come non sopporto quelli della mia età dare del tu a tutti, io do del lei quasi a tutti, soprattutto dopo i vent’anni. Mi piace il signora e che mi sia dia del lei, lo do e lo pretendo! 😉
      Ciao Claudia, un bacio!

      Elimina
  4. Cara Sara, dal essere e volere, ce una grande differenza, bisogna saperlo fare!!!
    Ciao con un forte forte abbraccio,
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Signori si nasce caro Tomaso e io, modestamente, lo nacqui!!
      Ciao caro, un abbraccio a Te!

      Elimina
  5. Che bella sfilzata di gentilezze prima di un nome celeberrimo nella bibbia SARA
    Il mio è sempre staro il Grandepac...
    Andrea veniva scambiato come se fossi femmina e si meravigliavano della barba.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi piace il mio nome e se davanti c'è un Lady, Dona o Madam ancora di più! Come un quadro con una bella cornice!

      La mia vicina di casa in RD si chiamava Andrea infatti. Se non erro solo in Italia è un nome da uomo giusto?
      Certo la barba doveva far capire il sesso del portatore di Andrea, no?
      Ma Pac da dove arriva? E' il cognome?

      Elimina
    2. Il mio cognome è Paccagnini.. Deduci...
      Stando in montagna ho dei sentieri stretti e pendii scabbrosi, torrenti pieni di pietre e strade infangate. Un paradiso x lesbandate e gli scivoloni. Grazie tute al carbonio. Buona giornata Sara

      Elimina
    3. Infatti immaginavo che fosse il cognome!
      Puro divertimento il tuo!!
      Buona giornata a Te e a presto!

      Elimina
  6. Bello mi piace molto Dona Sara..veramente..mi da tipo una forma di rispetto ..non susseguioso...insomma carino .
    Io mi chiamo Tiziana..ma qua in veneto la z di trasforma in s..dunque Tissiana ..e da li Tissi!! O Titti..in famiglia Tissi!! Dunque son la Tissi!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' vero Tissi, una forma davvero rispettosa e usato con molta cortesia!

      Oh, so benissimo che vuol dire storpiare i nomi, da bergamasca quale sono ne so qualcosa! Una mia amica d'infanzia si chiamava Letizia, che io considero un bellissimo nome, ma la sua famiglia la chiamata Tiscia!! Aggiungi l'accento bergamasco e troverai il disastro perfetto!
      Io ho smesso da di mettere l'articolo davanti ai nomi e per me sei Tissi!

      Elimina
    2. ❤️❤️❤️

      Elimina
  7. Hai ragione, niente male Dona Sara.
    Sarà che mi chiamo allo stesso modo e non mi dispiacerebbe essere appellata così :D
    Io non ho viaggiato molto per cui alla tua domanda non posso rispondere. Baci.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ne sì? io lo adoro! E quando rientrerò in Brasile tornerò a sentirlo!!
      Volevo sapere come funziona nel resto del mondo... sono trooooppo curiosa!!😁
      Ciao Dolcezza!!

      Elimina
  8. Mi affascina lo spagnolo e il modo che usano le persone per offrirti il rispetto. Lo fanno con la voce ma anche coi gesti.
    Non ho viaggiato e non mi hanno mai affibbiato nomignoli ma per me conta più l'atteggiamento del termine usato per rivolgersi alla mia persona.
    Ciao!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La gentilezza prima di tutto. Poi vi sono popoli come i brasiliani che hanno un modo tutto loro di esprimersi! Il portoghese è un po'più ostico dello spagnolo, che è la mia lingua preferita, ma è una lingua a suo modo affascinante!
      Ciao Sari!❤️

      Elimina
  9. Continuo a essere affascinata dalla tua vita all’estero: in quanti posti hai vissuto!
    Io posso raccontare degli anni in cui lavoravo presso una società consortile e gli imprenditori che telefonavano, ma anche quelli che venivano di presenza (ci occupavamo di finanziamenti alle imprese) si rivolgevano a me con un, per me, offensivo “signorina”: offensivo, primo perché esercitavo la mia professione di avvocato e non ero la segretaria, dunque almeno un “dottoressa” sarebbe stato gradito (dividevo l’ufficio con due colleghi, chiamati rigorosamente ingegnere e dottore: questi era commercialista); secondo perché al limite, se proprio proprio, almeno dammi della signora: sfoggiavo al dito tanto di fede fresca di matrimonio! 😁 Io sta cosa non l’ho mai digerita e la racconto sempre: mi fa sempre arrabbiare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che tu ci creda o meno.. sono medi di quanti vorrei!!😂
      Hai ragione, va saltare il nervo anche a me questa mancanza di rispetto. E non di può dire che sia maschilista perché pure le donne lo fanno! Ci arriveremo mai?
      Ciao Marina, ti abbraccio!❤️

      Elimina
  10. Belli tutti questi nomi! A me ultimamente hanno finito per chiamarmi Lori. Non mi piace, ma mi adatto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E perché ti chiamano Lori se a te non piace? Io non storpio mai i nomi!
      Alessandra, Loretta, Tiziana, Simona... mai accorciato, metre tutto il resto del mondo sì!
      Perché??

      Elimina

Non sentirti obbligat* e sii gentile, Grazie