Questa mattina leggevo un libro e in un capitolo si parlava di perdono. Così mi è tornato alla mente la fortuna di aver incontrato la persona che mi ha indicato il perdono supremo!
Oggi ho capito tante cose... ma per comprendere dove sono arrivata devo iniziare la dove è cominciato, devo tornare a quel giorno lontano, al giorno che io chiamo "Il mio miracolo di Medjugorie".
Tre anni fa c'è stata la possibilità di seguire il mio signor Tomo in uno dei suoi viaggi, il costo era contenuto, ma si trattava di Medjugorie, e per me che non mi considero più cristiana non è il massimo! Ma potevo stare cinque giorni assieme a mio marito... come perdere l'occasione! Pensavo fosse un viaggetto che non mi avrebbe portato a nulla... e invece!
Come capo spirituale del gruppo c'era un frate, Fra'Vincenzo... un ex camionista convertito. Un frate tanto caritatevole... quanto scassa marroni (concedetemi il termine.. l'ho detto pure a lui!)!
Fatto sta che mi ha trascinato ovunque; sul Prodbrdo, sul Krizevac, dalla Veggente, all'orfanotrofio, alla comunità di ex tossicodipendenti e in una casa dove in una stanza, sulla parete c'era una croce che trasudava sangue umano. Son stata la prima ad entrare, e l'odore è stato talmente impattante che ho avuto un malore!
Esco da li e Fra'Vin, dopo avermi soccorso, mi dice che c'è qualcosa in me che non va:
-Hai un assoluto bisogno di confessarti!-
-Si Fra'Vin... ma sai che non ci credo!-
-Si lo so, ma una confessione non ha mai ucciso nessuno!-
-Si Fra' Vin... quando mi viene l'ispirazione ci vado!-
Le ore e i giorni passano e lui non perde occasione:
-Sara, devi confessarti!-
-Si Fra'Vin!
-Devi confessarti!-
-Si Fra'Vin!!!
-Devi confessarti!-
-Si Fra'Vin!!!!
-Devi confessarti!-
-Va bene Fra'Vin... Vado!!!!!
E' arrivato l'ultimo giorno, all'ultimo Sara devi confessati mi sento presa da sfinimento e decido di andare a confessarmi... Mary vuol venire con me! (Mi sa che il Frate me l'ha mandata apposta per controllarmi!).
Sono in fila e osservo i confessori che davanti a loro hanno il cartello delle lingue che parlano: c'è un inglese che sa quattro lingue, tra cui l'italiano, un francese che ne sa due, un tedesco che ne sa cinque e uno spagnolo che ne sa due... Mmmh lo spagnolo mi è simpatico.. è giovane, sorridente e parla l'italiano. L'inglese invece è triste e arcigno, il tedesco è freddo e il francese nemmeno lo prendo in considerazione la sua fila è lunghissima! Mano a mano che la gente va avanti sento che voglio andare dallo spagnolo ma arriva il mio turno e mi tocca l'inglese... No, da lui non ci vado! Allora mi giro verso Mary:
-Vai tu, io passo!-
-Ma poi vai... vero?
-Si che vado, tranquilla!-
-Sicura?-
-Si...-
-Promesso?-
-Siii Mary... vado, promesso che vado! Va per carità!!-
Si libera lo spagnolo e guardo Mary.. vedo che si assicura che io vada davvero!(Dai, sfinimento è davvero la parola giusta!).
Mi siedo e inizia la confessione:
-Buongiorno Padre!-
-Ciao!- Mi dice in un bellissimo accento spagnolo.-Da quanto tempo che non ti confessi?-
-Ossignore... è un bel po'!-
-Giorni, mesi, anni?-
-Aaaaaanni!!-
-Cos'è successo?-
-Cos'è successo? Semplice un giorno ho litigato con Dio!-
La sua espressione perplessa mi invita a raccontare:
-Un giorno stanca di mangiare miseria, malattia e solitudine mi son rivolta a lui per l'ultima volta e gli ho detto; ok, visto che non mi hai mai ascoltata e mi hai abbandonata, facciamo una bella cosa, tu rimani li "nell'alto dei cieli" che io rimango qua nel fango della tua terra... non ti chiedo più nulla e tu non mandarmi nient'altro... grazie! Da quel giorno non gli ho rivolto più una parole... ci siamo ignorati a vicenda!-
Al che il Padre sorride e mi chiede:
-Posso raccontarti la mia storia?- Dentro di me mi dico che sarebbe il mio momento... ma va bene, che racconti pure!
-Io sono Cileno e quando avevo sei anni, in un attentato hanno ucciso mio padre... Tutti per consolarmi mi dicevano che ora era vicino a Dio, che Dio si era preso il migliore.... ma io non ero d'accordo... io lo volevo li con me.. avevo solo sei anni ed è con me che doveva stare e Dio doveva lasciarmelo! Così mi sono arrabbiato con Lui! Un giorno però il mio capo spirituale mi ha detto la cosa che io ora dico a te: perdonalo!-
-O_O.... mi scusi... ma chi è che dovrei perdonare?-
-Dio!-
-O_O... cioè mi sta dicendo che.... IO doveri perdonare DIO?-
-Si, se ritieni che ti ha fatto un torto o una mancanza... che ti costa... perdonalo! Sicuramente le tue mancanze Lui te la ha perdonate... e allora fallo anche tu!-
.........................................
Rimango basita di fronte a quelle parole..... Io che devo perdonare Dio? WOW questa si che è bella!!
- Ego te absolvo a peccatis tuis in momine Patris et Filii et Spititus Sancti-
...e mi sorride....
- No no... aspetti un attimo... e io ora che faccio?-
Ricordo che una volta c'erano un numero imprecisato di Padre Nostro e Ave Maria da dire e questo Ego te absolvo a peccatis ecc ecc...
-Non devi fare nulla... vai nel posto di Medjugorie che preferisci e.. semplicemente... perdonalo!-
No dai... questa è davvero bella... lo lascio con un grazie confuso e mi avvio!
Mi siedo sulle panchine del sagrato... è un bel posto e si respira pace... E mo che faccio? Perdonalo.. ma come si fa a perdonare Dio? Perdonalo... Si, ma come si fa!?!?
-Ok, Dio... che ti devo dire.... ne abbiam viste io e te vero?.... ok... ok.... ok.... ok....- Sospiro.... prendo fiato...- Va bene Dio... per tutto quello che mi è successo... io ti perdono...-
Non so dire che sia successo al seguire di questa parole ma è come se si fosse squarciato il cielo e la luce fosse entrata nel mio cuore! La pace mi ha preso e ho sentito l'amore che entrava in me... Quiete, fiducia gioia, appagamento e armonia... Avevo perdonato Dio... avevo perdonato il mio nemico, quello che ritenevo la causa di tutti i miei mali... e finalmente sentivo la pace!
So benissimo che tutto quello che mi era successo non era colpa di Dio, ma era più facile dare la colpa a lui che a me stessa, ma il fatto di perdonarlo, mi ha fatto capire tante cose e da li in avanti ho chiesto scusa!
Da quel giorno il cammino è stato proprio per il perdono... Poco alla volta, giorno dopo giorno ho perdonato mia madre, mio padre, i miei fratelli, gli amici, mio marito e in fine me stessa...
Questi anni di "isolamento" dal mondo è come se mi fossi ritirata in un infinita meditazione, qualcuno va in una Ashram in India, io invece, con molta più fatica, l'ho fatto a casa mia!
Una sera ero a letto e mi sentivo in pace con tutti, nessun risentimento e nessuna rabbia.. si, ho assaporato il dolce gusto del perdono! Non è stato facile e non lo è tutt'ora, ma a quelli che io penso sian torti subiti, ora riesco a dare un'importanza minore, riuscendo a passarci sopra. Ognuno ha il suo cammino... ognuno ha i suoi errori... chi sono io per giudicare? Come non mi piace essere giudicata così cerco di non farlo a mia volta!
In questi giorni ho capito che il tempo che pensavo di aver buttato via ... non è stato buttato per davvero! Il mio viaggio interiore ha preso il via... non posso che continuare!
Grazie mondo, grazie universo e... grazie Dio!!
Ce l'hai fatta a farmi piangere d'Emozione Sara dolce...
RispondiEliminaun abbraccio grande come il Cielo Ti invio...
siano Sorrisi e Parole gentili per Te che sai donare Emozione ad ogni rilettura...
serene ore..
dandelìon
E' il post più bello che abbia mai letto in un blog! Da rileggere ogni giorno!
RispondiEliminaMi hai fatto commuovere cara Sara!!!
RispondiEliminaUn post davvero bello!!!
Mah, sai che il dubbio conduce la mia vita...
RispondiEliminaWiz ha con sè per sempre una Madonnina proprio di Medjugorje, lei ci andò prima che ci conoscessimo ma non me ne parlò mai.
Non accuso Dio di essersela presa, quando lo bestemmio in genere è per sciocchezze.
Potrei perdonarlo anch'io, perchè no?
Però qui non siamo in cielo e sono persone in carne ed ossa che non perdòno.
Con l'Altissimo un accordo si troverà.
Intanto lei non c'è più e questo non mi fa star bene, me ne occuperò poi.
Ammesso che sia in casa.
Grazie Dandy... "per Te che sai donare emozione".. è la cosa più bella che potessi dirmi sai?
RispondiEliminaGrazie a te dolce amica!!
Ti voglio bene!
Un abbraccio forte!!
:-)
Wow Adriana.. ora si che il mio ego fa le capriole! ;-)
RispondiEliminaGrazie... un complimento che mi da tanta gioia... l'ego lo tengo sotto controllo.. questa è felicità pura!
Grazie.. non so che altro dire!
Baciotto con lo schiocco!!
:-)
Grazie Zucchero!!!
RispondiEliminaSon felice che ti abbi dato qualcosa.. l'emozione è l'unica cosa che posso dare!
Un abbraccio fortissimo a te!
Bacio!
:-)
Lo so caro Stefano.. conosco i tuoi dubbi perché erano anche i miei!
RispondiEliminaIo non ho avuto disgrazie come le tue, ma le mie le ho vissute con rabbia, risentimento e odio.. tutti sentimenti che mi avevano resa arida!
Poi in quel posto che io considero magico, (se mi sentisse Fra'Vin mi direbbe "santo non magico") ho trovato la pace...
A me che non cercavo nulla, se non passare qualche giorno col Tomo, è successo il miracolo, ad altri che erano andati per un miracolo, son tornati con la delusione di non aver trovato quello che volevano...
Non penso che Dio in questo momento pretenda monto da te... magari gli piacerebbe qualche bestemmia meno ;-) Ma questa è una cosa tra te e lui, ed è solo tra voi due, (se mai lo vorrai) troverete un punto d'incontro!
Ti auguro tutto il bene possibile, sopratutto che tu riesca almeno a perdonare te stesso! Sarebbe già un bel traguardo!
Dici che la gente qua sulla terra non perdona? Pazienza.. magari c'è gente che ce l'ha con me, non lo so.. ma non è un problema mio.. Lo diventa solo quando me lo dicono e anche li, se sapranno ascoltarmi capiranno il perché dei miei atti e sentiranno le mie scuse.
Quello che volevo l'ho ottenuto; tanta pace.. Per il resto... (e anche qua ci sta bene)... il resto è vita!
Un abbraccio di bene a te caro amico!
Cara Sara che commozione,molto bello,sai alle volte capita anche a me di essere arrabbiata
RispondiEliminacon Dio, ma poi mi passa..
un abbraccio nonna di Sara gianna.
beh, io era da un po' che volevo andare a Medjugorie, ma adesso che ho letto questo post meraviglioso me ne terrò accuratamente alla larga: non vorrei imbattermi anch'io in fra Vincenzo e le sue guardie del corpo; alla faccia della libertà di scelta!!!
RispondiEliminaScherzo, ovviamente; hai fatto commuovere anche me...
Già un vero e proprio pressing.. ma non è funzionato in tutto.. Il Fraticello ci ha provato anche per farmi fare la comunione ed andare a messa.. ma non ha funzionato... è bastato un , non Fra' Vin non chiedermelo.. non lo faccio! Non mi ha detto più nulla, ma con la confessione ha trovato uno spiraglio... ci ha messo un cuneo e.. vai di martellamenti!
RispondiEliminaSe vai a Medjugorie è difficile che lo trovi visto che vive qua.. ma se incontri un Frate che sembra Fra'Tac... fermalo, ne vale la pena, è un grande personaggio!!
Un abbraccione a te Luigi!
:-)
...e meno male cara Nonna!! Anche se anche tu le tuo buone ragioni le hai!!
RispondiEliminaUn abbraccio stretto a te!
Bacio!
:-)
Quanta dolcezza in questo incontro e quanto amore si respira in questo tuo post.... bello, bello... Brava Sara!!!!
RispondiEliminaun post così dovrebbe comparire in tutte le prime pagine di blog e giornali, in vista di Natale. E non per un'ipocrita voglia di sorridere perché si avvicina la festa, ma perché abbiamo bisogno di riconciliarci con noi stessi, con gli altri e con Dio, spesso bistrattato e confuso con i suoi ministri, loro stessi uomini e quindi fallibili. Ti ringrazio per queste parole sincere che mostrano a tutti una via: difficile e impervia ma che ci conduce a una meta bellissima. Un abbraccio cara Sara!
RispondiEliminaE' un post molto interessante, mi sta facendo riflettere parecchio.
RispondiEliminaciao saraaaaaaaaaa. se quel che scrivi è frutto del periodo in cui hai affamato il tuo ego...devo dire che sta davvero dando buoni frutti. frutti che fanno pensare, che non consentono la superficialità. con buona pace di osho (che tra l'altro a me sta un po' antipatico...ecco l'ho detto!!!)
RispondiEliminaCiao Paola!
RispondiEliminaPensa che ricordo ancora il viso di quel prete... è stato un incontro fortunato.. ancora ringrazio Fra'Vincenzo! Ho sentimenti d'amore quando penso a queste due persone... felice che tu riesca a sentirlo!
Ti abbraccio in un abbraccio di bene!
Bacio!
:-)
Monica sei davvero gentile! Giuro che non pensavo di suscitare questi sentimenti.. ma ne sono davvero felice!
RispondiEliminaSon passati anni da quando è successo e da allora non son più entrata in chiesa, ma con Dio è rimasto un rapporto bellissimo.. Una figura indistinta è vero, ma che da quel giorno sento dentro di me e nelle parole come le tue!
Grazie a te Monica... ti voglio bene!
:-)
Bello che ti faccia riflettere...
RispondiEliminaSon davvero felice!
Grazie Paòlo!
:-)
Già il mio ego... ancora ci sto lavorando e per ora è tenuto a bada, ma ne scriverò qualcosa tra qualche giorno...
RispondiEliminaE' già cambiato il mio modo di scrivere, il risultato non so, ma questo l'ho scritto senza guardare una volta lo schermo.. come veniva veniva... ovviamente l'ho corretto alla fine, ma questa volta ho badato alla sostanza più che alla forma, mentre prima ogni riga leggevo e correggevo...
Osho suscita sentimenti diversi..tra quale l'antipatia.
Ma io l'ho amato subito perché da subito le sue parole mi sono entrate dritte nel cuore. Il primo libro che ho letto è stato "Con te e senza di te", da li ho imparato l'amore per me stessa in primis e di conseguenza l'amore per gli altri... come non posso provare simpatia?
Ma va bene così.. non dobbiamo farci piacere nulla!!
Un abbraccio con tanto bene a te dolce Ceppi!!
Grazi!
:-)
Posso solo dirti che sto scrivendo queste righe con le lacrime agli occhi...
RispondiElimina...grazie, Signore !!!!
Tvb, un bacio ^-^
M@ddy
Bellissimo il tuo racconto...
RispondiEliminaIo sono piena di dubbi, come fai a credere quando da un giorno all'altro ti trovi sola al mondo,
chi ha voluto che succedesse questo? ti rimane dentro tanta rabbia, tanto dolore...
Ora leggendo qualche blog, riesco a vedere le cose con occhi un po' diversi, ma sono ancora dubbiosa!!!
Ti ringrazio per quello che hai scritto. E' giusto rifletterci...
Baci, Ale
Ciao Maddy!!
RispondiEliminaUn abbraccio sincero e un bacione!!
:-)
Infatti Ale... le mie pene non sono state nulla in confronto alle tue!
RispondiEliminaNon so cosa farei se il mio Tomo mi venisse portato via!
Io ho perdonato Dio quando pensavo che mi avesse abbandonato.. ma è ovvio che lui non si è mai spostato di un passo.. solo che la mia rabbia, il mio odio e il mio dolore non mi permettevano di vederlo...
Quando mio figlio ha avuto quel brutto incidente, e pensavo fosse morto, ho sentito Dio in me.. continuamente!
Ma se fosse morto.. non so che avrei fatto! Il destino però è stato clemente con me.. e io mi sento in dovere di rendere grazie...
Per ora la mia convinzione è che tutti abbiamo un percorso e una missione... sta a noi accettarla o rifiutarla...
Ti stringo forte e ti ringrazio di avermi letto con tanta serenità...
Ti voglio bene...
Un bacio, e se me lo concedi un sorriso...
:-)
Emmmmm... Non vorrei sminuire l'importanza e la dolcezza di questo tuo post ma, ti giuro, ho la stessa sensazione di essere in pace col mondo quando sorseggio il mio caro tè verde delle 23.00... ^^
RispondiEliminaAbbraccissimi Sara \o/
Adesso me lo dici?!?
RispondiEliminaSaperlo prima mi sarai risparmiata aaaaaaanni di meditazione e viaggi introspettivi!!
Vabbè dai, non è mai troppo tardi...se mi mandi la marca inizio pure io!
;-)
Un abbraccio a te Pier!!
ciao Sara, bella esperienza emozionante, son contenta che ti sia servita, a volte basta guardare le cose con angolature diverse o forse arriva il momento per tutto, grazie bel post, buon week end rosa
RispondiEliminala tua storia mi ha fatto venire i brividi per la semplicità e la profondità con cui ne parli.
RispondiEliminaSpero di ricordarmelo ogni giorno.
Grazie davvero Sara!
Perdono...cos'è il perdono? io non lo so...per il semplice fatto che non riesco a perdonare!
RispondiEliminanon posso farlo e quando lo faccio in genere è più che altro una cosa di facciata, intrisa di una superficialità tale che dall'esterno può sembrare non ci sia nulla, ma dentro di me c'è un continuo vulcano in eruzione....e quella lava mi consuma dentro! pian piano non ne rimarrà nulla, a cominciare dal mio stomaco....
Se potessi augurarmi un qualcosa per il futuro sarebbe proprio la capacità di saper perdonare...
ma la vedo dura...e poi con Dio ultimamente penso di aver qualche problema anch'io...
Ciao Sara...sei sempre una scoperta!
Elle
Vero Rosa.. pensa che a distanza di anni, solo ora ho capito l'importanza di quel giorno.. Probabilmente è arrivato semplicemente il mio momento!
RispondiEliminaGrazie e buon fine settimana a te!
Bacio!
:-)
Grazie a te Federica... grazie a te!
RispondiEliminaTi abbraccio forte!
:-)
Ciao Elle!
RispondiEliminaTi capisco perché anche io ero così!
Poi la vita ha preso questa piega da quando sono andata in Brasile. dieci anni fa è iniziato il mio cammino, al ritorno da Santo Domingo quattro anni fa ho concretizzato.. e solo ora ho realizzato!
Non dimentico nulla di quello che mi è stato fatto, ma ho perdonato e a volte quando penso di aver subito un torto mi dico come un mantra; lascia perdere, solo pensieri positivi, tutto si aggiusta e passa.
Passato il momento di nervoso.. passa davvero! .. e il mio stomaco ringrazia!
Per quanto riguarda Dio, ricordo lo shock che ho provato quando ho sentito la frase in un film quando ero in Brasile.
Il film era Anjos Rebeldes L'arcangelo Gabriele risponde alla domanda:
-Perché non lo dici a Dio?-
-Deus não fala mais comigo-(Dio non parla più con me)
Ho immaginato che Dio non volesse più parlarmi e mi son sentita smarrita! Penso che sia stato esattamente quello il momento in cui io ho smesso di essere arrabbiata con Lui... Il perdono è arrivato dopo, ma almeno non ci litigavo più! :-)
Non ti dirò nulla di quello che vorrei.. a me dava fastidio che mi si dicesse quello che dovevo fare.. immagino che lo stesso sia per te! Ma ti mando un abbraccio fortissimo pieno di bene!
:-)
Grazie!
Il perdono è la chiave per ottenere la pace,anche se hai preso tanti calcioni...il perdono è una benedizione!
RispondiEliminaciao Sara, ti faccio tanti auguroni di buone feste, e felice anno nuovo, a presto baci rosa:) buona domenica
RispondiEliminaUna bellissima testimonianza,scritta con serenità
RispondiEliminae con grande speranza.
E,da parte mia,un grande augurio di Buon Natale!
Cara Sara, sono emozionata e commossa...
RispondiEliminaGrazie per questo post.
Buon Natale e felice Anno nuovo.
Una esperienza davvero bella.
RispondiEliminaTi auguro Felici Feste con tutte le persone che ami
Verissimo Lilibest!!
RispondiEliminaRiuscire a perdonare è una grandissima liberazione... Liberarsi della rabbia e del rancore.. una benedizione!
Grazie della visita e.. benvenuta!!
A presto!
:-)
Grazie Rosa.. buone feste a te e a tutta la tua famiglia!
RispondiEliminaUn abbraccio!
:-)
Vero caro Costantino... tanta serenità e speranza!!
RispondiEliminaGrazie del tuo passaggio e grazie degli auguro che ricambio con sincero affetto!
:-)
Grazie a te Gianna della tua emozione e commozione!!
RispondiEliminaGrazie anche degli auguri... ricambio con affetto!
Bacio!
:-)
Grazie Iam e ben ritrovata!!
RispondiEliminaUn augurio a te di tanta pace e serenità!
Un abbraccio!
:-)
la cosa bella è che il senso di tutto questo va ben oltre dio, la religione o la fede. Grazie per questo bel post
RispondiEliminaQuesto è poco ma sicuro, va davvero al di la di tutto!
RispondiEliminaGrazie a te Andrea di aver letto!
Mi incuriosisci tato, sembri così serena. E' bello leggerti!
RispondiEliminatanto*
RispondiEliminaRieccoti stellina!
RispondiEliminaSi.. sono tanto serena.. è un bel periodo davvero!
Ora vengo da te... se la curiosità è femmina... ora sono curiosa!!
A presto!
:-)
Come vorrei abbracciarti Sarina mia, sentirti vicina a me con il corpo e sentire tutto il tuo calore.
RispondiEliminaPrima della morte del mio compagno andammo a Lourdes, io non felicissima, lui nemmeno troppo convinto e so che ha fatto mille voti per la mia salute , perchè stessi sempre bene, mentre io lo guardavo incantata senza la possibilità di voler fare niente come se queste cose fossero pure superstizioni. Ed ero io , tra i due che spesso parlavo con Dio e che credevo di più.
E ora io sono viva e lui non c'è più e considero tutto l'ingiustizia maggiore perchè lui serviva a tutti e io a quasi nessuno!!
Beh , ora piango è normale , ma mi fa bene , mi trattengo sempre così tanto....
Non ho bisogno di perdonare Dio, ammetto che trovo ingiusto il tutto, ma mi consolo pensando che forse avrebbe sofferto ancora di più, il troppo del troppo stando in vita.
Dimenticavo di dirti che dopo anni a Lourdes io mi confessai senza aver avuto nessuna penitenza da fare!!!
Ti voglio più che bene!!!+++++
Io ti mando luce e calore, spero che tu possa sentirlo!
EliminaMi spiace sapere del tuo compagno... non so cosa voglia dire me immagino che lasci un vuoto enorme! Ma tu non devi sentirti così, anche tu servi, non sentirti così inutile... ti prego!
Il mio invito è stato solo perché mi hai parlato di rancore e siccome sono consapevole del devasto che lascia, ho immaginato che magari, leggendo potesse darti quella speranza che, leggendoti, balza agli occhi per la sua mancanza!
Che sia Dio, il Fato, o il Caso... tu trovi tutto ingiusto, è questo il rancore...
Purtroppo non posso dirti altre parole... non so come si sta, ma spero solo che tu possa andare avanti con più serenità, solo questo!
Ti abbraccio forte e ti ringrazio dei bellissimi sentimenti che provi per me!! GRAZIE!!
Ti abbraccio di luce e speranza!
:-)
Grazie mia cara..sento la tua luce e pensami , qualche volta!!!!
RispondiEliminaChissà.....