Ieri sera vado a trovare in ospedale un amico che ha fatto un incidente in moto... e come se non bastasse, ovunque guardassi, fossero giornali, programmi televisivi o blog, tutto parlava dei drammi dell'alcol, sopratutto l'alcol legato alla guida.... tutti incidenti che potevano essere evitati...
Io sono astemia per scelta, mi piace la birra e mi piacciono anche quei liquori cremosi, ma non bevo!
Eppure come sappiamo tutti, c'è chi lo fa e si mette anche alla guida mettendo in pericolo se stesso e gli altri. Ma ci sono anche altre dipendenze che fanno male, oltre all'alcol, c'è la droga, la voglia di apparire, la velocità e l'adrenalina!
Ad ottobre del 2009 un ragazzo di 19 anni per amore della velocità e "drogato" di adrenalina fa un incidente molto grave... nelle curve del Friuli lui ha superato di molto i limiti, facendo un bel salto. Probabilmente ha sopravalutato le sue capacità, magari si è dimenticato di avere qualcuno che a casa lo amava e lo aspettava, o magari pensava che anche quella volta avrebbe vinto lui...
La sua storia è QUA e quello che vedete nella foto è lui, il ragazzo in questione... perciò vi chiedo un favore; ragazzi, non correte e se avete bevuto non guidate!!! Ricordatevi a casa c'è qualcuno che vi aspetta vivi! Credetemi io lo so! Solo il lieto fine mi permette di sorridere... ancora! :-)) :-))
Io sono astemia per scelta, mi piace la birra e mi piacciono anche quei liquori cremosi, ma non bevo!
Eppure come sappiamo tutti, c'è chi lo fa e si mette anche alla guida mettendo in pericolo se stesso e gli altri. Ma ci sono anche altre dipendenze che fanno male, oltre all'alcol, c'è la droga, la voglia di apparire, la velocità e l'adrenalina!
Ad ottobre del 2009 un ragazzo di 19 anni per amore della velocità e "drogato" di adrenalina fa un incidente molto grave... nelle curve del Friuli lui ha superato di molto i limiti, facendo un bel salto. Probabilmente ha sopravalutato le sue capacità, magari si è dimenticato di avere qualcuno che a casa lo amava e lo aspettava, o magari pensava che anche quella volta avrebbe vinto lui...
La sua storia è QUA e quello che vedete nella foto è lui, il ragazzo in questione... perciò vi chiedo un favore; ragazzi, non correte e se avete bevuto non guidate!!! Ricordatevi a casa c'è qualcuno che vi aspetta vivi! Credetemi io lo so! Solo il lieto fine mi permette di sorridere... ancora! :-)) :-))
Aggiungo, la strada non è una pista, non correte mai e siate prudenti, qualcuno vi aspetta a casa e qualcuno aspetta altre persone. Già, perché a volte certe imprudenze con la vettura coinvolgono altri veicoli che nulla centrano.
RispondiEliminaSara, ho dedicato tantissimi post sulla sicurezza stradale e sulla guida con tasso alcolico alto - o altra droga nel sangue -.
Tu l'hai detto: la vita è bella. Purtroppo questi ragazzi sfidano la morte non avendo ancora conosciuto la vita.
RispondiEliminaIl tuo post è veramente accorato e mi auguro che tocchi i cuori di questi giovani.....
...
RispondiEliminaLascia senza fiato. Ammetto di aver avuto le mie esperienze (e forse ultimamente hai avuto modo di leggerle), ma non ci si può perdere di vista a tal punto da dimenticare di voler bene alla propria e all'altrui vita. Detto sinceramente e senza impertinenza. In quanto giovane mi sento granchè toccato...
RispondiEliminaUn abbraccio ancor più forte per l'importantissimo lieto fine...
Ciao Sara!!!
RispondiEliminaCome sempre sensibilissima alla vita in genere e sopratutto a quella altrui!!
Grazie, sei proprio speciale!!
Auguri!!!
un abbracciooooo
Hai ragione.. la strada è già pericolosa da sola...(causa pioggia, nebbia o avvallamenti, camiono che perdono il carico ecc.).. non bisognerebbe mai aggiungere pericolo ad altro pericolo... il tuo appello accorato dovrebbe esser letto da molte persone.
RispondiEliminaun bacio
s.c.
p.s.(nota di colore)
mai che il Friuli venga ricordato per qualcosa di buono hihi
Ciao Paòlo.. Sapessi la rabbia che provo quando vedo certe cose... Se solo per una volta si fermassero a pesare! Ma purtroppo non lo fanno e mi chiedo davvero perché...
RispondiElimina"Sara, ho dedicato tantissimi post sulla sicurezza stradale e sulla guida con tasso alcolico alto - o altra droga nel sangue -."
Grazie di continuare a farlo!!!
Una mamma ringrazia!
Si I am.. lo spero anche io!
RispondiEliminaMa a volte la vota l'hanno vissuta, la gioia di una famiglia l'hanno avuta ma la voglia di sfidarla,a quanto pare, è più forte della vita stessa! Sto parlando di mio figlio... non so che gli abbia preso quel periodo, ma la mia raccomandazione era sempre "vai piano" e anche quel giorno ha deciso di non ascoltarmi!
Penso che si sia reso conto, infatti il suo grande rammarico è stato quelli di averci fatto soffrire...
Purtroppo Cara Sara di questi casi sono quotidiano, quando si è giovani son si pensa al pericolo, il guaio è che si causa delle cose gravi anche a quelli che sono corretti.
RispondiEliminaBuona giornata cara amica.
Tomaso
Si Pierpaolo, l'ho letta e non sono riuscita a commentare.. ovvero se l'avessi fatto mi avresti risposto,"e che, sei mia madre?", allora ho preferito chiudere per calmarmi un poco, poi quando son tornata per dirtene due un gentilezza ho visto che il post non c'era più... Questo mi ha rinfrancato, ho pensate che forse ti sei reso conto di quello che hai fatto...
RispondiEliminaPerdona l'ardire ma... caro ragazzo... sapessi che dramma ricevere una chiamata e non sapere se tuo figlio è vivo o meno... Nonostante ne abbia passate tante nella vita.. questo non ha avuto paragoni!
Un abbraccio forte a te e una tiratina di orecchie.. me lo permetti? Solo un pochino dai!;-)
Ciao fanciullo!!!
:-)
Ciao Cosimo!
RispondiEliminaEcco qua che rientra la mia vena egoistica... forse se non avessi toccato con mano, non sarei così altruista!
Ma come forse puoi immaginare quando tocca al proprio figlio... la sensibilità spicca più che in altri discorsi...
Grazie Caro.. Un abbraccio a te!!
Tranquilla Silvia, il Friuli è una regione bellissima e una cosa che ho trovato davvero fantastico è la meravigli di quell'ospedale e tutte le strutture che gli girano intorno!
RispondiEliminaInoltra Udine è una bellissima città che nel suoi insieme, in quel mese di permanenza ci ha dato tanta pace... nonostante tutto!
Un bacio a te che c'eri!
Si Tomaso... fin troppo!!
RispondiEliminaBuona giornata a te!!
:-)
Cara Sara ho due figli e ti capisco. A volte bisogna lasciarli andare mantenendo su di loro il nostro Spirito che veglia e sussurra nelle orecchie. Credo ogni madre abbia passato momenti dolorosi a causa dei figli. Anche i nostri genitori... L'importante è che la storia sia finita bene e che la quiete e la serenità siano state ritrovate. Credo di si. Tu sei una creatura speciale e continua così, smplice, diretta e sincera
RispondiEliminaSe devo essere sincera fino in fondo questa esperienza è stata l'esperienza più mistica della mia vita, tanto dolorosa quanto meravigliosa... è da allora che ho deciso di vivere la vita con il sorriso sulla bocce e nel cuore!
RispondiEliminaSi.. per i genitori è sempre un dramma.. ma come è toccata ai nostri genitori.. ora tocca a noi!
Un abbraccio a te I am!!
:-)
Carissima Sara non so se le mie parole scritte ti giungano vere quanto il mio pensiero vogliono esprimere.
RispondiEliminaIo sono mamma, come te, ho letto il tuo straziante racconto "nell'altro" post e... mi hai fatto piangere.
Oh gioia... non era mia intenzione... spero che non ti rimanga nulla di triste in te.. pensa solo che da quell'esperienza siamo usciti tutti più arricchiti, io, Claudio e anche Daigor!
RispondiEliminaNon ho mai sentito tanto amore per lui... è rinato davanti a noi.. il suo risveglio è stato una cosa fantastica... Siamo stati fortunati.. ho messo al mondo Daigor una volta e ho assistito alla sua rinascita... se non è fortuna questa!!
.. e si.. le tue parole sono giunte per quelle che sono..
Grazie!
Un sorriso e un abbraccio!!
Sono molto sensibile su questo argomento. Credo che avere un figlio, sia il dono più prezioso di ogni cosa, ma anche la sofferenza più atroce in assoluto, quando non sono in salute. Capisco la tua "rinascita" dopo una sofferenza così grande.
RispondiEliminaPartecipo alla tua infinita gioia di vivere che dimostri con la tua spontaneità, allegrezza e forza, che si traspare dai tuoi post. Un bacio sincero
sacrosante parole ... bisogna sempre amare se stessi, si sa che le dipendenze/droghe fanno sempre male. smack
RispondiEliminaGrazie Tiziana!!
RispondiEliminaLo so che sei sensibile.. traspare in ogni tuo post, credimi!!
Ti abbraccio forte!!
:-)
Grazie Francesca!
RispondiEliminaUn bacio a te!!!
:-)
ho letto sia questo post che l'altro. Che commozione! Anche io sono astemia e per questo sono la predestinata alla guida :D Sono da sempre una figlia responsabile, so che ci sono due meravigliosi genitori che mi aspettano "a casa". Come ha scritto Paolo, le persone che si mettono alla guida devono farlo responsabilmente per se stesse ma soprattutto per l'incolumità degli altri. Sempre più spesso si sentono storie in cui le vittime sono assolutamente incolpevoli. :( Ricordiamocelo tutti che la vita è bella e non va sprecata!
RispondiEliminaCara Sara!!!Ti ho ringraziato nello scorso post x il premio che mi hai dato!! :) ho letto la tua storia..che paura..che attimi di panico....!Io per ora posso capire solo la prospettiva da figlia ma credo proprio che per un genitore perdere un figlio sia uno dei maggiori timori...immagino come possa essere stato il tuo stato d'animo!!MENO MALE IL LIETO FINE :)
RispondiEliminaCiao Monica!
RispondiEliminaI tuoi saranno di certo fieri di te...probabilmente come io lo sono del mio ragazzo.. in fondo quella è l'unica sciocchezza che abbia mai fatto... è un ottimo figlio, il suo unico difetto è la passione per la moto e forse quel giorno ha preso con troppa leggerezza quella strada! Dico forse perché nessuno sa cosa sia successo... lui ancora non si ricorda nulla.. magari nemmeno è stata colpa sua.. mah, mi sa che non lo sapremo mai! Certo è che se fosse andato più piano l'incidente non sarebbe stato così brutto..
Sta di fatto che si, quando si prende un mezzo in mano bisogna essere consapevoli... speriamo che prima o poi tutti lo capiscano!
Grazie di tutto!!!
Un abbraccio!
Cara Dreamy.. lo sai qual'era il mio pensiero il giorno dell'incidente?
RispondiEliminaNon era "perché proprio a me", no, ero talmente infuriata che continuavo a dire: Non è giusto che un genitore debba passare tutto questo, che una pena così grossa nessun genitore la merita.. la morte di un figlio è il più grosso dramma che una persona possa passare... nessuno dovrebbe passare questo!
Io pensavo che fosse morto, ma non ne avevo la certezza.. non oso immaginare un genitore che debba passare tutto questo... no, non è giusto!!
Era un continuo dire che non era giusto... ma a me è andata alla grande e ora son qua con un sorriso perenne stampato sul viso.. la vita è stata generosa con me.. come non potrei sorridere!!
Ti abbraccio forte forte!
:-)
Si lo immagino!!!Un genitore vede i figli come il proprio futuro..i figli sono il bastone della vecchiaia, coloro che t resteranno vicino x sempre...nn è umanamente accettabile subire che la creatura che hai creato t venga tolta!Secondo me è insostenibile dover perdere i propri genitori (perchè essendo più vecchi è molto probabile che saranno loro i primi ad andarsene) e poi anche un figlio. Non lo so..nn posso neanche immaginarlo!! meno male esistono i be finali :)
RispondiEliminaVero.. il lieto fine è stato fantastico!!! non smetterò mai di ringraziare per questo!!
RispondiEliminaUn abbraccio cara amica mia!!
Un bacio e a presto!