Ekòs: il suono che risveglia l’anima

Quando ho ascoltato Ekòs per la prima volta, non ho sentito solo musica. Ho sentito il battito della Terra, il respiro degli alberi, il richiamo di qualcosa che avevo dimenticato.  

Ekòs non è solo un gruppo musicale: è un rituale sonoro, un viaggio che attraversa l’anima.  

In questo articolo voglio raccontarvi chi sono, cosa trasmettono e perché ogni loro brano è un invito a sentirsi vivi.




Ecco, ci sono musiche che si ascoltano. E poi c’è Ekòs, che si sente, nel profondo!

Ekòs non è solo un progetto musicale: è un viaggio spirituale, un richiamo ancestrale, una danza silenziosa tra cielo e radici. Le loro composizioni fondono elettronica, strumenti tribali e vibrazioni naturali, creando paesaggi sonori che sembrano provenire da un tempo sospeso tra sogno e memoria.

Ogni brano è un rituale. I flauti sussurrano storie dimenticate, i tamburi battono come cuori selvaggi, i sintetizzatori avvolgono come nebbie sacre. Ascoltarli per me è come camminare scalzi in una foresta di luce, dove ogni nota è una foglia che cade dolcemente sull’anima.

🌿“Ogni nota è “eco di mondi invisibili.”

Perciò, se anche tu senti il bisogno di rallentare, di ascoltare con il cuore, di ritrovarti nel silenzio che vibra come succedeva me, beh… Ekòs ti aspetta!