venerdì 1 marzo 2013

Viaggio con me: le persone che hanno dato una svolta alla mia vita...


Anche questa volta trattandosi di un Viaggio Con Me c'è una premessa...
Qua oggi parlerò di chi mi ha aiutato nei miei momenti bui. Dando retta al mio istinto e seguendo quello che mi diceva. La luce l'ho seguita... Grazie Margherita!


E' la metà del 1991, tutto sta andato a rotoli, non ho soldi, ho un bambino piccolo, col Tomo non parlo più ormai da tempo e la mia famiglia sembra che sia sia dimenticata di me. In un paio di anni sono ingrassata di cinquanta chili e mi sento sfatta, brutta e indesiderata. Tomo non  mi degna più di uno sguardo, mio figlio passa le giornata a piangere e vomitare quello che mangia e gli amici sono spariti... mi sento totalmente sola!

Decido di andare da una dietologa che mi è stata consigliata. Il giorno dall'appuntamento raggiungo la palazzina e nell'androne cerco un'indicazione che mi faccia capire in che porta entrare. Vedo più  targhe di ottone; sulla prima vedo un Ortopedico, un'alta con scritto Dentista, un'altra Psicologa e finalmente Dietologa. Capisco di essere dentro in uno studio medico. Mentre aspetto che mi si apra leggo i nomi dei medici e l'attenzione viene catturata da una tal Margherita B... Chissà perché quel nome mi piace tanto... nemmeno finisco di formulare il pensiero che sento la chiave che vien girata,  una signora, nemmeno troppo simpatica si affaccia e scansandosi mi fa entrare. Da quella "dottoressa" non ritornerò più... dopo aver descritto la mia situazione disastrosa mi consiglia palestra per rinforzare i muscoli, massaggi per drenare i liquidi e una dieta di 1250 calorie... Capisco che  ho bisogno di una dieta ma non posso permettermi quello che potrebbe aiutarmi a fare meglio.

Frustrata vado avanti a forza di inerzia ancora un anno, ma non riesco a reggere il tutto, non dormo, non so nemmeno se mangio, passo il tempo a piangere, vedo tutto nero e non c'è nemmeno un cane con cui poter parlare.
Poi un giorno, non so per quale strano meccanismo, mi vedo da fuori, e quello che vedo mi spaventa: vedo me stessa dondolare su me stessa rannicchiata sul letto... Ok, mi dico, forse è ora che ti rivolgi a qualcuno... Il mio pensiero va al mio medico di base. E' un bravo dottore il Dott. Maffi, ha le sue tragedie familiari e di sicuro mi saprà ascoltare.
Il giorno dopo prendo coraggio e mi presento... aspetto il mio turno combattuta tra il rimanere e l'andarmene... son li per vuotare il sacco e non so quale sarà la sua reazione... Alla fine decido di rimanere.
-Buonasera Dottore...-
-Ciao Sara... che brutta faccia... dimmi cosa posso fare per te...-
-Nemmeno so da che parte iniziare... so solo che non va nulla...-
-Cioè? Non stai bene?-
-Non so bene, mio marito non mi desidera più... so che ha ragione, faccio schifo ma...-
E li mi lancio in una serie di confessioni molto intime che non sembra scomporlo, nel senso che non vedo giudizio sul suo viso.
-Sai Sara, per me hai bisogno di un buon psicologo, io posso curare il tuo corpo.. ma tu hai bisogno di aiuto per la tua anima.. Se vuoi io ho dei colleghi che potrebbero aiutarti... C'è anche il Dott. Tal dei Tali, ha uno studio in questa palazzina e...-
-Dottore, io la ringrazio ma preferirei una donna... Quando andavo dalla dietologa ho letto sulla targa di una tal Margherita B.... non la conosco ma vorrei provare con lei...-
-Certo, vai dove ti senti meglio, io non la conosco, ma se vuoi posso prendere informazioni!-
-No Dottore, va bene così, io vado e poi al limite Le faccio sapere, ok?-
-Tutto quello che vuoi Sara, l'importate è che tu sia convinta... fammi sapere ok?-
Mi stringe la mano ed esco con la sensazione di aver preso la strada giusta!

Torno a casa e vado sulla guida telefonica e la cerco, faccio in un attimo, me lo segno; domani la chiamerò!

Prendo appuntamento per il mercoledì dopo. Tomo non sembra impressionato da questa decisione, forse solo leggermente infastidito, ma a me non importa, io ho bisogno di aiuto e se devo pagare per averlo... che sia!
Il mercoledì arriva e sono agitata, lascio il piccolo da mia zia dicendo che devo andare dall'avvocato, (dire che vado dallo psicologo ancora non ce la faccio!) e lei lo tiene volentieri.

Arrivo ancora in quella palazzina  ma la porta è un'altra! Anche chi mi viene ad aprire è diversa e mi piace da subito.
Mi fa accomodare nello studio, non noto nulla, solo che son seduta davanti a lei.. e lei aspetta che io inizi. Il mio approccio è lo stesso usato dal medico, le motivazioni mi sembrano sempre le stesse... passo un'ora a parlare e lei che mi incalza con un sacco di domande... domande che al momento mi sembrano una gran presa per i fondelli: perché pensi che tuo marito faccia così? Perché pensi che tuo figlio faccia così? Perché pensi che tua madre ti risponde così? (Scoprirò solo più tardi che quelle domande erano fondamentali per la mia guarigione!)
Arriva la fine della mia ora e chiedo quanto devo pagare, lei mi risponde; cinquantamila lire. Lo sapevo già ma... santoiddio doverli dare mi pesa un sacco, anche perché con quelli ci avrei fatto la spesa!
Mi da appuntamento per il mercoledì dopo e io accetto.

La settimana passa come sempre, non torvo nessun beneficio, solo tanta stanchezza. Arriva il mercoledì mattina e mi rendo conto che non ho i soldi per andare dalla psicologa... che faccio? Semplice la chiamo e le dico che ho avuto un impegno improvviso. Ci crede e rimandiamo alla settimana dopo. Ma anche la settimana dopo la situazione non è cambiata, non ho un soldo nemmeno per fare la spesa... come faccio ad andare da lei? Chiamo e rimando di nuovo... mi vergogno da morire per dover passare per inaffidabile ma è sempre meglio che passare per povera in canna!

La volta dopo però non me la sento di mentire ancora, Tomo ha racimolato un po' di soldi e così decido di andare e finirla li. Le racconterò la verità, perso per perso almeno non passerò per disonesta.

Entro, mi siedo e inizio a raccontare il discorso che mi son preparata:
-Senta dottoressa, io le ho mentito, non è che avevo impegni... è che non ho un soldo per poterla pagare... Oggi son venuta perché li ho, ma sarà l'ultima volta... le giuro che vorrei tanto ma davvero non posso! Mi vergogno di averle mentito ma ammettere di essere una poveraccia.. non è facile...-
Continuo così per quasi tutta l'ora: le dico cosa sento, cosa faccio. Mi sfogo, piango per questa situazione che non riesco più a reggere, mi arrabbio con tutti e con me stessa per averlo permesso...
Arriva la fine dell'ora e io senza che mi chieda nulla metto i soldi sulla scrivania... Lei rimane in silenzio,  li guarda e poi guarda me... Restando seduta si stacca dallo schienale della sua poltrona e si avvicina ,  con il dito indice spinge i soldi verso di me...
-Senta Sara, questi soldi li tenga lei, sotto c'è un piccolo supermercato... faccia la spesa li. Per la prossima volta non si faccia problemi... me li darà quando può...-
-... Io la ringrazio... ma io non so se portò mai saldare il debito...-
-Facciamo una cosa allora, non stia in ansia... non voglio nulla... lei verrà da me fino a quando ne avrà bisogno... volta per volta vedremo insieme cosa fare... va bene così?-
-.... io non so che dire... grazie mi sembra poco... ma non so che altro dire... grazie!!-

Siamo andate avanti così per sei mesi, tutti i mercoledì puntuale alle 15 ero da lei... ce l'ho messa tutta, volevo che lei fosse fiera dei miei miglioramenti! Dal Lei siamo passare a darci del tu e mi ha addirittura dato vestiti per mio figlio!

Dopo sei mesi però, tutto da sola ho deciso di smettere, sentivo di stare bene e i sensi di colpa si facevano sempre di più largo nei miei pensieri.

-Margherita... posso farti una domanda?-
-Certo... spara!-
-Perché mi hai tenuto gratis? So per certo che hai dovuto rinunciare a dei pazienti...-
Lei si avvicina di nuovo, mette le due dita, l'indice e il medio, sul bordo della sua scrivania...
-Tu eri qua, sul bordo del precipizio, ancora un passo e ti avrei persa per sempre! Io amo il mio lavoro  e il mio scopo è guarire la gente... lasciarti cadere sarebbe stato per me un omicidio, non avrei mai potuto permetterlo!-
Mi sono alzata, ho girato attorno alla scrivania e l'ho abbracciata.
-E' proprio come pensavo... mi hai salvato la vita! GRAZIE!-
-Che esagerata!-
-No, non esagerata... estremamente ed eternamente grata!-


Se oggi sono quella che sono è anche grazie a lei... e grazie a me che ho creduto alle sue parole. Le ho creduto quando diceva che dentro di me c'era un leone!  L'ho ascoltata quando mi diceva di provare a mettermi sempre nei panni degli altri. Le ho creduto quando mi diceva che la notte prima o poi finisce. Mi ha insegnato i primi rudimenti di un cammino che più tardi avrei fatto mio....
Lei è stata una delle tante persone che ho cercato e che l'universo mi ha messo sulla strada.
A lei la mia eterna gratitudine!
Ciao Margherita, grazie, grazie, grazie!
:-)

25 commenti:

  1. Che bel racconto Sara... mi sono venuti i brividi. Tutti i medici dovrebbero essere un po' come la tua Margherita. Io sono 5 anni che vado, con che risultato? Soldi buttati... La colpa è anche mia che non ascolto i suoi consigli... Non mi sforzo nemmeno un po'... E mi chiedo "sto bene così?".
    Ciao Sara, buon fine settimana.
    Un abbraccio.

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    1. Si.. il cielo me lo ha donata!
      Io mi son sforzata tanto, forse forte del fatto che lei mi teneva gratis non potevo sprecare il suoi tempo e in fondo.. nemmeno il mio!
      Da quando l'ho incontrata la mia vita pian piano ha preso la sua dimensione!
      Certo, a lei va il merito di avermi assistita come ha fatto.. ma io le son andata dietro... capisc'ammè! ;-)

      Un abbraccio a te Dolcezza!!

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  2. Cara Sara, hai fatto bene a raccontare la storia di Margherita.
    Sicuramente non tutti sono fortunati e tanti non cr4ewdono sempre hai dottori.
    Ho notato su Facebook il tuo commento del mio post...
    Grazie cara amica e buon fine settimana.
    Tomaso

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    1. Si, io ho fiducia degli psicoterapeuti.. forse perché ne ho trovata una in gamba... ma purtroppo non tutti son così, son stata fortunata!

      Si, ho voluto condividere il tuo blog.. le tue storie le dovrebbero leggere tutti!!

      Tante belle cose a te carissimo amico mio!
      :-)

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    2. Ho visto che lo hai fatto cara Sara...
      Grazie anche da qui, un abbraccio e buona notte.
      Tomaso

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    3. Si, un post come il tuo so che può piacere.. lo pubblico volentieri!!
      Grazie a te caro Tomaso!!
      :-)

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  3. Ciao Sara,
    era da un po' che non leggevo i tuoi post. Ho visto questo nella bacheca di Blogger, le prime righe mi hanno incuriosita e sono venuta a leggerlo.
    Ti faccio i complimenti prima di tutto. Complimenti perché sei riuscita a scrivere di te, dei problemi che hai avuto con molta tranquillità, in modo molto chiaro e sereno. Segno che sei riuscita a risolverli, altrimenti forse non ne avresti parlato in questo modo.
    Segno che Margherita è stata un po' il tuo angelo custode, è riuscita a darti la scossa che ti serviva per reagire, per aprire gli occhi e scoprire la forza che avevi dentro.
    Dovremmo incontrare tutti una persona così, qualcuno che ci ricordi -specialmente nei momenti difficili- quello che siamo, quello che potremmo essere credendoci un po' di più.

    Grazie per questo post, mi hai veramente emozionato.

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    1. La sai una cosa? Non è il primo che scrivo, se non erro ne ho fatti altri con l'etichetta "Viaggio con me" e ogni volte che lo metto in rete faccio un sospiro di sollievo! Ogni volta che lo faccio è una liberazione.. i primi forse erano ancora più pesanti... questo è stata una passeggiata in confronto!

      Io penso che anche questo è in fondo frutto del suo operato, mi ha sempre detto di guardarmi dentro e affrontare i miei demoni. Dopo di lei ci son state tante altre figure che mi hanno aiutato, ma lei forse è stata la prima!

      Sono io che devo ringraziare te.. senza di te che leggi non ci sarebbe condivisione!

      Un abbraccio stretto!

      ps. quando mi dite che vi emoziono... wow che bello! grazie!

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    2. Credo allora che cercherò gli altri e li leggerò. Potrebbero aiutare anche me,anche "solo" emozionandomi come questo.

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    3. Non avere troppo aspettative, non sempre mi vien bene! ;-)
      Grazie comunque di tutto!!
      :-)

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  4. Sara, leggendoti, mi si sono riempiti gli occhi di lacrime, sai quelle che ti alleggeriscono l'anima?
    Il cielo ti ha aiutata perchè hai incontrato un angelo in carne ed ossa e te lo meritavi, sai? Ora so che tu comprendi in pieno i miei stati d'animo e i miei problemi.
    Grazie per aver condiviso questa parte della tua vita.
    Ti abbraccio forte con grande sincerità

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    1. Lo sai Fiorellino che speravo che tu lo leggessi? E' per quello che ti ti dico sempre che so quello che provi e so anche per certo che la notte prima o poi finisce.. io quei giorni ci ho creduto, fallo anche tu! Me lo prometti?
      :-)

      Grazie a te che ci sei sempre!!

      Un abbraccio... uguale uguale al tuo!
      :-)

      ps. ti meriti tutto anche tu, ricordalo!

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    2. grazie, Sara, ti voglio veramente bene

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    3. leggevo e pensavo...ma io so queste cose quindi vuol dire che le ha già scritte!
      Eppure ho pianto un'altra volta, ho guardato la data, è passato un anno da quegli stati d'animo...
      E penso che ci sono davvero Angeli in carne e ossa, ne sono certa, basta vedere te.
      E' cambiato qualcosa per me? si, qualcosina ma l'oscurità c'è ancora, non si allontana e non si avvicina.
      Devo lavorera su me stessa....
      Ti vedrei bene a fare il Lavoro che ha fatto la cara Margherita, sai?
      Ti voglio bene!

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    4. Io psicologa?? Ma va la, mi ci vedo davvero... a far danni! ahahahhah
      Uscire dall'oscurità non è facile, ma più difficile e cancellare le cattive abitudini.. ci si abitua a stare male, così tanto che si arriva a non poterne più farne a meno. Lo dico perchè ci son passata pure io e so cosa vuol dire disintossicarsi dal male! E ti dirò che a volte, anche se per un attimo, mi vien la voglia di arrendermi, poi mi do uno schiaffetto e via che torno in pista!! E' dura, tanto dura ma non impossibile!
      Ciao Fiorellino, un abbraccio di bene a te!
      :-)

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  5. Cara Sara, leggendo il tuo racconto mi sono emozionata e sentito un groppo in gola,hai incontrato nel tuo cammino una persona speciale,ma anche tu lo sei.
    Ti abbraccio forte.nonna di Sara gianna

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    1. Grazie Nonna Cara! Ad essere onesta ne ho incontrate tantissime, lei forse è la prima di cui abbia avuto consapevolezza!

      Un abbraccio fortissimo a te!
      :-)

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  6. Un bacio e un grande abbraccio Michi

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  7. Ce ne sono tante di persone come Margherita e spesso le incontriamo, solo che a volte siamo troppo chiusi nel nostro altezzoso dolore e nemmeno ce ne accorgiamo.
    Avere fiducia nelle persone aiuta sempre, io ne sono convinto.
    Mi hai pure commosso mannaggia a te....-:)
    Un abbraccione, a presto

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    1. Se si capisse che "l'altezzoso dolore" potrebbe essere trasformato in riconoscenza... saremmo avanti chilometri nella crescita personale!

      Io mi fido, forse fin troppo.. ma è come dici tu, fidarsi a volte aiuta!!

      Ahahahah fantastico... adoro far emozionare le persone... E anche con te; missione compiuta! aaahahahhaha

      Un abbraccio a te e grazie!!
      :-)

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  8. Quante volte l'ho letto.... è importante incontrare persone che ci fanno star bene. Grazie. Ho le mie solite giornate NO, oggi vado da quella "persona" speciale che ho incontrato, io voglio guarire (Igor Sibaldi)!!! Un abbraccio immenso.

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    1. Un abbraccio a te e mi raccomando, impegno e dedizione, senza quelli non si va da nessuna parte!!
      Un abbraccio a te!
      :-)

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