In questi giorni mi è tornata in mente la mia amica Lilia, una dolcissima ragazza conosciuta nella mia esperienza di Vita brasiliana. Certo, anche Esmeralda era una cara amica, ma la mia amicamica era proprio lei. Era che capiva come ci si sente in terra straniera!
E visto che eravamo un gruppo ristretto di amici (eravamo in sei) alla prima festa nel residence decidiamo di partecipare! Ci andiamo ma in effetti non conosciamo nessuno, allora ci sediamo e rimaniamo a guardarci attorno! Ed ecco che lo sguardo mi cade sul figlio di Esmeralda. Si tratta di Fabio che vedo parlare fitto fitto con un amico. Dentro di me penso che è davvero bello aver un amico così, qualcuno a cui raccontare tutto e ridere insieme! Infatti loro sembrano divertirsi un sacco! Ridono davvero come matti!
Fabio sembra accorgersi del mio sguardo, mi saluta con la mano e si gira verso il suo amico. Probabilmente gli sta chiedendo se vuole conoscerci... a quanto pare sì, infatti insieme si avvicinano:
-Hola menina ! Ti diverti?-
-Sì abbastanza dai, ma mai come vi divertite voi!-
-Ahahahah hai ragione! Ti presento Carlos un mio caro amico!-
-Si vede che siete cari amici, vi divertite davvero un sacco... che poi a vedervi chiacchierare cosi fittamente, più che amici sembrate... amanti!-
-Davvero?- Mi chiede Carlos girandosi a guardare Fabio- Ma sì potrebbe essere!-
E se ne van via abbracciati continuando a ridere!
Quella sera non abbiamo fatto amicizia con nessuno, ma è successo qualcosa che non me la farà dimenticare!
Un giorno, giusto per rompere la monotonia, Mario e Lilia decidono di sposarsi, ma non c'è tanto tempo... devono farlo entro venti giorni prima che scada il Visto di permanenza di lei! O si sposano dentro i tempi o lei dovrà rientrare in Messico.
-Ok, posso organizzarlo io... Ma sì, ce la posso fare!- Butto li senza saper nulla di matrimoni!
-Davvero? Sei sicura? L'hai mai fatto?-
-Sì- sì- no... ma so per certo che ce la possiamo fare!-
Ed è così che in quindici giorni troviamo il vestito, il catering, le scarpe, le bomboniere, il salone e le partecipazioni!
Nel frattempo:
-Ok, ma dove volete sposarvi?-
-Possiamo farlo al Cartorio... che dici, andiamo a vedere come si deve fare?-
Andiamo al Cartorio che altro non è che un ufficio notarile ma... molto pubblico. Assomiglia a un ufficio Inps con sediolini di plastica ma molto più squallido! Che tristezza...
-Buongiorno signorina... se uno volesse sposarsi, come deve fare?- Chiedo io che ormai sono entrata in pieno nel ruolo della Wedding Planner...
-Prenota qua il matrimonio, un giudice di pace che farà le domande di rito e in meno di dieci minuti è fatta!-
-Due domande e due firme... squallido mi pare...-
-Be'.. sì...- Risponde facendo spallucce la ragazza.
-E non è possibile fare qualcosa di più festoso?-
-Certo! Prenotate il giudice di Pace, gli dite dove volete festeggiare e con un sovrapprezzo è lui che viene da voi!-
-No no.. il sovrapprezzo non è contemplato!- Risponde preoccupata Lilia..
-E allora non vi resta questo...-
-E se il costo non fosse un problema?- Dico io spavalda.
-Be' allora potete prenotare... il matrimonio per quando è?-
-Fra due settimane...-
-Ahahahah la lista d'attesa è ben più lunga di due settimane... almeno un paio di mesi!-
-Azz... e mo'?-
Io delusa e Lilia sollevata ci avviamo a casa...
Ne parlo col Tomo. Anche lui condivide la mia idea; ci si sposa una volta, (almeno si spera), e così decidiamo che per regalo di matrimonio, regaleremo agli sposi un Giudice di Pace... Già, ma dove lo troviamo?
Il giorno dopo ne parlo ad Esmeralda:
-Ci sarebbe un mio caro amico, non è un Giudice di Pace ma un Giudice della Corte Suprema... siamo grandi amici magari un favore me lo fa... dai che lo chiamo subito!-
-Holà amigon, come stai? La famiglia? La casa, i figli... bla bla bla-
Dopo interminabili convenevoli:
-Senti, ho qua davanti una mia amica che il 23 di luglio vorrebbe sposarsi... eh sì lo so è presto ma sai, hanno problemi di visto... sì sì, solo per quello... Certo.. Senti, non è che per quel giorno sei libero? Poi ti fermi a mangiare... ma sì, porti anche tua moglie... davvero sei libero? Fantastico ti mando le ragazze? Quando?... Adesso?- Ci guarda aspettando un nostro assenso che arriva in coppia.
-Ok, arrivano subito... Sei nello studio?.. Allora le mando li! Grazie caro e ti devo un grande favore!-
E con un sorriso da trentaduemila denti ci da l'indirizzo e ci invita ad andare subito da lui!
Wow, un Giudic della Corte suprema... darà una piega di autenticità hollywoodiana alla cerimonia... già mi immagino un arzillo Giudice coi capelli bianchi.. non so il perchè ma me lo immagino a mo' di Zikiki! Sarà davvero una cosa grandiosa... mi sto già facendo un bel film in testa!
Arriviamo all'ufficio che è meno austero di quanto mi immaginassi! La segretaria ci sta aspettando e ci fa accomodare nello studio di Vostro Onore...
Entriamo e Suo Onore è girato di schiena, sta finendo di firmare qualcosa e senza nemmeno guardarci ci dice di accomodarci. Noto con disappunto che non ha i capelli bianchi e non è nemmeno un vecchio giudice arzillo... il mio film si sta miseramente sgretolando...
Ci lascia in silenzio per qualche minuto ignorandoci bellamente, ma si sa senza preavviso si rischia di far salotto per ore... ma sia qua e aspettiamo contemplando la sua schiena.
Ad un certo punto borbotta qualcosa, posa la penna e si gira...
-Ma... ma... ma io la conosco...- Dico io titubante.. Non so dove ho già visto questa persona.. ma l'ho vista e gli ho anche parlato... ma dove... dove?!
-Certo che Lei mi conosce... io sono quella persona a cui, molto allegramente una sera ha dato del finocchio... ricorda... con Fabio... "più che amici sembrate... amanti"... - Aggiunge serissimo.
-Ossantamiserialorda...- Dico mettendo le mani sulla bocca...
-Ma è Lei? Ma io non sapevo... mi spiace... oddio che figura di cacca... mi spiace davvero... ommioddio... io non intendevo certo mancare di rispetto a Vostro Onore... come potevo immaginare...-
-Sì sono proprio io!!- Aggiunge serio. Ma dopo aver visto il mio pallore spettrale si lascia andare ad un sorriso!
-Cazzo che spavento che mi son presa... mi son spaventata davvero, pensavo di averla offesa...-
-Ahahahhahah! Sì, ho visto! Io però io mi son divertito un sacco, ahahahahahh!-
-Menomale che non si è arrabbiato...- Dico abbozzando un sorriso.
-Sai una cosa? Penso che tu sia l'unica persona che abbia mai dato del finocchio ad un giudice della Corte Suprema... senza finire in galera?!- ;-)
-Già...-
Ecco, tra tante che ne ho combinate, be'... ho fatto anche questa! ;-)
Inizialmente credevo che Fabio e Carlos fossero ragazzini... LOL
RispondiEliminaQuindi la sorpresa è stata doppia quando hai svelato che era un giudice e quindi adulto!
LOL, beh dai, cose del genere capitano, e sono il sale della vita! XD
Moz-
Ahahahah, nono, il figlio di Esmeralda è un mio coetaneo e il suo amico Carlos è stato il più giovane giudice della storia giuridica Brasiliana!
EliminaDai, son contenta di essere riuscita nell'effetto sorpresa!
Sì e a me ne son capitate molte.. salatissima! ;-)
ciao Sara, grazie, bel racconto divertente, le gaffe si fanno ogni tanto, meno male che non se l'e' presa ed e' finito tutto in una risata, m'immagino l'attimo precedente alla risata, che hai vissuto, da sotterrarsi.)
RispondiEliminaciao baci rosa, buona giornata.
Brava Rosa, avrei voluto davvero sparire.. sai come fanno i bambini? Chiudere gli occhi e puff... sparita!
Eliminaahahahahahha
oddio ....io sarei rimasta a bocca asciutta e tant'altro ...a leggerla sembra quasi una barzelletta .....certo che a volte ne combiniamo tutti ....e poi dopo restano questi ricordi che ci strappano anche al di la del tempo dei bei sorrisi.......buona giornata sara un'abbraccio
RispondiEliminaGià, e col tempo lo è diventata, se devo raccontare qualcosa di divertente questa è una chicca, infatti tutti si fanno una gran risata! :-D
EliminaMeno male che non se ne è andato via offeso!!!
RispondiEliminaMolti l'avrebbero fatto, ma non ha resistito al tuo sorriso ! :))
Bacio!
No, non si è offeso, anzi, al matrimonio ci siam divertiti a raccontarla insieme.. pochi ci credevano ma visto la circostanza in cui l'ho conosciuto... be' era facile cadere nell'errore! Aveva poco più do trent'anni e ne dimostrava meno... impossibili immaginarlo nella sua toga!!
Elimina:-)
Cara Sara, ! incredibile! i tuoi racconti ti coinvolgono e sembra di riviverli punto per punto...
RispondiEliminaAlla fine non si può fare a meno di una bella risata...
Ciao e buona giornata cara amica.
Tomaso
Bene, questo era lo scopo, una bella risata e allora posso dire di esserci riuscita!!
Elimina:-)
ciao cara Sara,è sempre bello venire da te,si finise sempre con un sorriso, e mi sorprendi sempre
Eliminacon la tua grande simpatia un abbraccio nonna di Sara gianna
Ciao Nonna Gianna!!
EliminaAncora ti sorprendo? E sì che sono anni che mi segui... ma lo sai che... mi piace! GRAZIE!!
Un abbraccio a te!
:-)
Storia esilarante...
RispondiEliminaUn bacio
Francesca
Be' sì.. ora sì! ahahahah
EliminaGrazie Francesca!!
Un bacio a te!