lunedì 16 maggio 2016

Che la leggenda del filo rosso si possa applicare anche ad altro?

Sì perchè io sono di nuovo qua!
Proprio l'altro giorno riflettevo che la Vita (che ha un'autonomia tutta sua) mi ha riportato di nuovo qua!

Tadahhh, e sono di nuovo ad Arujà! Da non credere; ci son venuta per la prima volta nel 2001, ci son tornata nel 2005 e nonostante la mia destinazione iniziale fosse al nord del Brasile (dicendo a me stessa che MAI e poi MAI sarei tornata ad Arujà) mi son ritrovata un'altra volta qua! Dai, un spiegazione ci dev'essere!

Nel mio post precedente parlavo di scelte, la metafora ricordava la strada che in fondo rappresenta il nostro cammino. Bene, ho lasciato che la vita mi offrisse le opportunità da scegliere, o così mi sembrava, portandomi esattamente dove voleva lei! All'inizio è difficile capirne il disegno ma poi allontanandosi dalla situazione il quadro si fa più chiaro e capisci che non poteva essere diversamente. Certo, il fatto di essere tornati per la terza volta ancora non lo capisco ma aspetto che il tempo mi mostri il suo disegno o il filo... fa lo stesso!

Qualcuno non convinto mi chiede pure se sarà per sempre... questa domanda mi lascia sempre basita. Il per sempre non esiste, la vita per me potrebbe finire adesso... come posso pensare al per sempre? Lo so lo so, mi ci sono aggrappata per anni e aggrappandomi ho perso molto tanto ero concentrata a non mollare la presa, ma ora ho smesso! Alla fin della fiera mi trovo dove mai avrei pensato di tornare, a fare ciò che mai avrei pensato di fare, conoscendo persone che mai avrei pensato di frequentare! A questo punto passerei  direttamente a cancellare queste due affermazioni; il mai e il per sempre non esistono, e visto che nulla è come vorremmo ma va come deve andare, attendo di vedere dove mi porterà qual filo rosso che io amo chiamare Vita!

Buona vita bella gente!!

2 commenti:

  1. Condivido il tuo pensiero Sara, la vita ci porta dove vuole lei.
    E per seguirla dobbiamo passare dove mai avremmo pensato di passare, ma se non si fa, non si arriverebbe alla meta prefissata.
    Mai come ora, con la consapevolezza di quanto ci è successo nell’ultimo anno (parlo della mia famiglia), avrei pensato di arrivare a questo traguardo. La strada si presentava alquanto impervia, e ad un certo punto terminava, senza alcuna prospettiva, senza alcuno sbocco, eravamo immersi nella disperazione e senza speranza…
    Ma un giorno tutto è stato ribaltato in un solo attimo… come per magia… chissà cosa ha in serbo la vita di ciascuno di noi…. quello che ora so con certezza, è che occorre passare determinate fasi prima di arrivare. anche se cercheremo con ogni mezzo di contrastare questo percorso a noi destinato, e mai dire mai, tutto è possibile!
    Un abbraccio Sara!

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    1. Sì, capisco ciò che dici! Giorni e giorni a chiedersi cosa poter fare, notti insonni e disperazione e poi.. ecco che succede qualcosa che ribalta favorevolmente la situazione!
      Ed è per questo che ho deciso di seguire la corrente. A cosa serve in fondo disperarsi se poi si risolve? È proprio vero che combattere il destino è una gran perdita di Vita... certo non è facile per niente ma io voglio, anzi, devo imparare a farlo sempre perché mi son resa conto che di giornate così ne ho buttate fin troppe!
      Felice con te che tutti si sia risolto e che la serenità sia tornata!!
      Ti abbraccio forte forte!!
      Grazie!

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