giovedì 26 novembre 2020

Emmò mi sono rotta però!

 




Wow, è un sacco di tempo che manco… in verità, ora che sono qua, è mancato tanto anche a me!


Da che parte iniziare? Bene senza tanti tanti giri di parole, come mio solito fare, vado dritta al punto; ho un carattere di merda! Troppo diretta e scurrile? Mi scuso già da ora se urterò qualche mio eventuale lettore ma  oggi va così. Esatto ho proprio quel carattere lì. Ma questo non mi ha mai impedito di essere gentile e disponibile, così tanto che ho sempre odiato quei meme che consigliano di trattare come vieni trattato visto che io mi sono sempre comportata con gli altri come mi piacerebbe esserlo a mia volta. Ma crescendo ho capito che non per tutti è così. 
Io sono quella che chiama e che manda messaggi, da sempre! L'ho imparato da mia madre; esserci sempre, poco importa se gli altri non lo fanno, tu devi esserci. Emmò mi sono rotta però ! Sì sì, lo so che questo scritto è diretto a qualcuno in particolare e, sì lo so, dovrei dirlo direttamente a loro ma se lo facessi causerei del malcontento e questo (nonostante il mio brutto carattere) non mi va di farlo, e allora lo faccio in questo modo, voi assecondatemi  così nessuno si farà male!

 

Come dicevo sono quella che ha sempre preso l'iniziativa e di conseguenza nessuno, a parte una (Luce) ha mai fatto il primo passo. L'ho sempre fatto io, probabilmente  per la mia voglia di comunicare e la mia grande voglia di condividere ma, (e i fatti lo dimostrano) a quanto pare il tutto non è gradito.
Ma facciamo un ragionamento; se uno ti apprezza te lo fa capire, se a qualcuno manchi  questo ti chiama, se sei empatica qualcuno vorrà condividere con te le sue emozioni… E se nessuno fa tutte queste cose? Lo so io; non lo fa perché hai un carattere di merda! Non ci scappi! Vedete che ho ragione?


Dai, è inutile girarci intorno! Se una dice di esserti amica non lascia passare mesi senza farsi sentire, se in questo lungo lasso di tempo non  ha la necessità di sentirti qualche dubbio sulla mia simpatia viene pure a me. Ok ok, ora c'è la famiglia, poi ci sono i problemi di tutti i giorni, ora c'è anche sto schifo di pandemia… ma prima? Che scusa c'era prima? Il lavoro? Gli altri suoi amici? Gli zii anziani? Bene, ma a questo punto la domanda sorge spontanea; io a che livello appartengo? A quello dove soggiorna il postino? O ancora più giù al corriere di Bartolini? Magari al tizio che pulisce le strade… d'accordo, basta saperlo che torno al mio posto e ricomincio da lì. 


Visto che è così allora mi ritiro nel mio buen retiro e continuerò la mia vita. Anche perché non ho più voglia di aspettare chi non viene. Come ha detto la mia amica Luce; vai avanti, tu non ne hai bisogno
Ed è così che sto facendo ma (e qua non è cambiato nulla) devo chiudere il cerchio e per farlo è ora che qualcuno scenda dal mio treno. Il tragitto è stato bello, ho imparato molte cose e vissuto molte emozioni ma  (ecco l'auto affermazione) è arrivato per me il momento di proseguire da sola, o meglio, proseguire con chi vuole continuare questo viaggio con me. Perché diciamolo, il mio treno non è grandissimo e i passeggeri per salire devono subire una dura selezione, ma, e su questo sono sempre stata estremamente chiara; chi non risponde agli appelli e nonostante la latitanza consuma risorse, trovo che sia giusto che scenda.
Detto questo, apro le candidature, si è giusto liberato qualche posto! 😉


Sempre io e sempre Vostra!

See you later!


Immagine dal web

6 commenti:

  1. Un saluto anche da qui Sara!
    Ho scorso velocemente il tuo post che segna un ritorno alla blogosfera. Ben tornata anche da qui, dunque! Ricordavo il titolo del blog, ma non il template che mi sembra cambiato. O forse mi sbaglio. però ci sei sempre tu! Inequivocabilmente, con assertività e simpatia. Un'etichetta mi dice che sei in Tunisia :-) Buona giornata! A presto!

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    1. Ciao Graziana!
      Il template è sempre quello ma è da molto che non ci si scrive ed è possibile che non te lo ricordi, ma se sei come me... e chi si ricorda. Un po'come quando mi presentano qualcuno, il nome sparisce un secondo dopo!😁
      Però ci sono sempre io, col mio carattere che ho sempre avuto ma solo ora lo riconosco!
      Esatto, come scritto da te sono in Tunisia da due anni ormai e qui come non mai mi sto facendo le "ossa" sarà per questo che il mio vero carattere ora esce fuori più prorompente che mai? 😉
      Conto di rimanere sulla blogosfera un po' più a lungo perché vedo che mi fa davvero tanto bene, perciò a prestissimo e grazie del tuo passaggio!!

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  2. Ciao Sara. Mi sento chiamata in causa, non da te, ma dal tuo discorso. Io sono una di quelle che si fanno sentire poco. Mi sono accorta da tempo che mi lamento tanto. Magari ho anche i miei buoni motivi, ma chi non ne ha? Così sto lontano e molto sola. Spargere malinconia intorno non va bene né per me né per le persone che dovrei chiamare, che sono amiche e non lo meritano. Forse succede anche alle tue amicizie? Però hai fatto bene a scrivere. Io mi sono rivista e ho pensato.

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    1. Chi non si sente chiamato in causa Lorenza? Non sono mai stata costante, mio limite. Le circostanze contribuiscono tantissimo: se si è investiti da un problema reale che assorbe tempo ed energie, non si discute, l'assenza si giustifica da sola. Ma spesso mi capita di eclissarmi in modo intermittente anche nella quotidianità cosiddetta normale, salvo poi riprendere il filo. Ci lavoro, ma sono fatta così. un saluto ad entrambe!

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    2. Ciao Vitamina, ben trovata!
      Sì, ho fatto bene perché, dopo aver scritto, il mio malcontento si è dissipato. E sempre così; quando qualcosa mi tormenta io devo venire qua, scrivere e magicamente la mia mente elabora e le cose si mettono a posto. Dopo questo mi sa che tornerò più spesso!
      Ma certo, ognuno ha le sue motivazioni e generalmente sono sempre più che valide, ma qua si parla di amicizie a senso unico dov'è maie poi mai è successo che dall'altra parte si sia presa almeno una volta all'iniziativa. Forse questa mia esperienza tunisina mi ha reso un po' più indipendente e un pochetti più forte tanto da non voler più elemosinare attenzioni. Questo mio scritto, probabilmente, è più un ammonito a me che agli altri.
      Lamentarsi in questa epoca viene talmente facile che spargere malinconia è un attimo, se guardi bene io ho sparso anche qualcosa di peggio! 😉
      Ti ringrazio ancora del passaggio e delle tue parole. Speriamo di rivederci ancora.
      Un abbraccio e a presto 💕

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    3. Graziana l'importante è lavorarci anche coi propri limiti, forza che prima o poi ce la faremo!!😁
      Bacio!

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